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Notiziario Marketpress di
Martedì 05 Luglio 2011 |
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PREMIO STREGA, GRAN FINALE: IL 7 LUGLIO PROCLAMAZIONE DEL VINCITORE
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Roma, 5 luglio 2011 - Premio Strega, ultima tappa. Si avvicina l’attesa serata di giovedì 7 luglio, quando nel suggestivo scenario del Ninfeo di Villa Giulia si svolgeranno la seconda votazione e la proclamazione del vincitore, scelto tra la cinquina di finalisti: L’energia del vuoto (Guanda) di Bruno Arpaia, La scoperta del mondo (nottetempo) di Luciana Castellina, Ternitti (Mondadori) di Mario Desiati, Storia della mia gente (Bompiani) di Edoardo Nesi, La vita accanto (Einaudi) di Mariapia Veladiano. Sarà in occasione della serata conclusiva che la società Strega Alberti Benevento assegnerà un Premio speciale in memoria di Franco Alberti (1930-2010), per anni punto di riferimento nell’organizzazione del Premio e imprenditore attento alla cultura, dai vivaci interessi di meridionalista. Per quarant’anni alla guida dell’industria Strega di Benevento, componente degli Amici della domenica dal 1952 e del Comitato direttivo, Alberti “univa al suo impegno di dirigente industriale la passione per la letteratura e per lo studio della realtà storica del Mezzogiorno d’Italia, concretatosi anche in pregevoli pubblicazioni presso l’editore Guida di Napoli”, come ricorda Tullio De Mauro, direttore della Fondazione Bellonci e presidente del Comitato direttivo del Premio. La famiglia Alberti e la ditta Strega, azienda con più di 150 anni di attività, hanno voluto così onorarne la memoria: il Premio Franco Alberti, dunque, per volontà dei familiari andrà a una personalità della cultura letteraria, giornalistica, storica che con la sua opera abbia dato rilievo a vicende e problemi del Mezzogiorno d’Italia. E quest’anno, per il prestigioso riconoscimento, è stato proposto all’unanimità dal comitato direttivo del Premio Strega il professore e politico napoletano Giuseppe Galasso. Galasso, classe 1929, allievo negli anni Cinquanta dell’Istituto di studi storici fondato da Benedetto Croce, dal 1966 è diventato ordinario di Storia nella Facoltà di Lettere della Federico Ii di cui è stato a lungo preside, e poi Accademico dei Lincei dal 1977: un uomo che ha partecipato con passione alla vita politica, prima consigliere comunale e assessore alla Cultura di Napoli e poi sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali e Ambientali negli anni 1983-87, “profondamente impegnato nel tenere viva ai livelli più alti nazionali e internazionali la tradizione della cultura italiana e meridionale”, come ha argomentato Tullio De Mauro nella motivazione del Premio. L’autore di Storia d’Europa (3 voll., Laterza, 1986), infatti, ha rivolto le sue ricerche principalmente ai nodi della storia nazionale italiana: direttore della collana Storia d’Italia (Utet) e ricercatore della storia di singole regioni e città (Napoli, Sicilia, Calabria), della “questione” e, oggi, del “problema” del Mezzogiorno, Galasso “ha messo in luce le condizioni storiche e attuali di grave deficienza di sviluppo moderno delle regioni meridionali - continua il direttore della Fondazione Bellonci - per questo, se esiste nel Mezzogiorno e in Italia una tradizione di pensiero e di non inerte passione civile «di cui possiamo menare intero vanto», secondo le parole di Croce, Alfredo Galasso la rappresenta oggi altamente”. Ma il gran finale del Lxv Premio Strega sarà anticipato da un’altra importante novità: la collana I capolavori del Premio Strega che uscirà con Il Sole 24 Ore per riproporre le opere più significative che hanno fatto la storia della letteratura italiana contemporanea. L’iniziativa sarà presentata a Roma mercoledì 6 luglio alla Biblioteca Angelica (ore 18), in piazza Sant’agostino 8, durante un incontro al quale interverranno il direttore della Fondazione Bellonci Tullio De Mauro, il presidente del Centro per il Libro e la Lettura Gian Arturo Ferrari, il presidente dell’azienda Strega Alberti Alberto Foschini, Armando Massarenti, caporedattore Domenica – Il Sole 24 Ore, l’autrice Melania Mazzucco, Premio Strega 2003, il curatore della collana Stefano Petrocchi e il direttore generale Editrice Il Sole 24 Ore Gianni Vallardi. Il primo volume della collana, edita da Il Sole 24 Ore con il patrocinio della Fondazione Bellonci, sarà Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Premio Strega 1959, in edicola dall’8 luglio. |
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