Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 12 Luglio 2011
 
   
  SETE SOIS SETE LUAS, SCALETTI: DIVERSITA´ PLURALITA´ PER ARRICCHIRE LA CULTURA DEI SINGOLI

 
   
  Firenze, 12 luglio 2011 – “Un festival importante, basato com’è su concetti come interculturalità, diversità, confronto di etnie che sono basilari per l’area mediterranea, soprattutto in questo momento. Perché diversità e pluralità significano arricchimento per la cultura dei singoli, arricchimento dell’identità. La musica in particolare, che ha un grosso ruolo negli appuntamenti di questa manifestazione nata 19 anni fa tra Pontedera e il Portogallo, si presta benissimo alla fusione, alla ‘mixité’ di diversità che impreziosiscono le singole realtà”. Così l’assessore alla cultura Cristina Scaletti, presentando l’edizione 2011 del festival Sete Sois Sete Luas, denominazione che è un omaggio allo scrittore Josè Saramago, che con questo festival aveva un rapporto privilegiato. E proprio nel nome di Saramago si apre il 16 luglio a Pontedera la manifestazione, con l’ inaugurazione della “Passarola”, la macchina volante (opera dell’artista andaluso Cesar Molina) evocata dal Premio Nobel portoghese nel “Memoriale del convento” e poi con la prima nazionale del film-documentario “Josè e Pilar” del regista portoghese Miguel Mendes, racconto degli ultimi anni di vita dello scrittore. Alla presentazione del festival, che tocca 25 città in 10 paesi mediterranei coinvolgendo centinaia di artisti, sono intervenuti anche il sindaco di Pontedera Simone Millozzi, e il direttore artistico del festival Marco Abbondanza che ha illustrato gli altri eventi di rilievo del cartellone toscano: il concerto del gruppo israeliano Esta, un viaggio alla scoperta delle radici musicali della terra dei padri, (domenica 17, Villa malaspina di montecastello) e quello della 7Sòis.med.kriol.orkestra al suo esordio italiano con la partecipazione di Eugenio Bennato lunedì 18, nel Centrum Sete Sois Sete Luas di Pontedera. E ancora: il gruppo basco dei Korrontzi il giorno 19, il vocalista-cantastorie protoghese Sebastiao Antunes il 20 e in chiusura il 22, il gruppo croato dei Gustafi. “La manifestazione pontederese, che dalla Toscana si espande nel Mediterraneo e nel mondo lusofono con altre iniziative di grande interesse – ha detto ancora l’assessore Scaletti – è in piena sintonia con la promozione culturale che sta a cuore alla Regione. La cultura non va penalizzata, ma deve avere un ruolo prioritario, non appiattito sulla domanda, sulle leggi di mercato, sui ritorni economici. Le sue proposte devono stimolare e radicare conoscenza, offrire pluralità e diversità, unire mondi lontani. E’ questa la cultura che ci arricchisce tutti”.  
   
 

<<BACK