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Notiziario Marketpress di Martedì 12 Luglio 2011
 
   
  BOLZANO: RIMBORSO DELLE SPESE LEGALI, NO A AUMENTO COSTI PER I CITTADINI

 
   
  Bolzano, 12 luglio 2011 - Le spese legali che la Provincia deve rimborsare al personale e ai rappresentanti politici oggetto di una denuncia quest´anno supereranno il milione di euro rispetto ai 3-400mila degli anni passati. Ne ha discusso la Giunta provinciale, auspicando una migliore regolamentazione e la possibilità che siano i denuncianti a concorrere alle spese in determinati casi, "senza far ricadere i costi sui contribuenti", ha detto il presidente Durnwalder. Nei casi di proscioglimento, amministratori politici e dipendenti provinciali hanno diritto a una rimborso delle spese legali da parte dell´ente pubblico. "Sono però in aumento le cause per danni erariali o altro intentate da privati, opposizione politica e istituzioni che terminano con un nulla di fatto", ha spiegato il presidente Durnwalder. Tocca poi alla Provincia rimborsare tali spese all´interessato, "e solo nel 2011 la cifra si aggira già attorno al milione di euro rispetto a meno della metà degli anni passati", ha precisato Durnwalder. La Giunta si è occupata della questione con l´intenzione di verificare se sussiste la possibilità che, in determinati casi, anche i denuncianti possano essere chiamati a sostenere parte dei rimborsi delle spese legali: "Oggi rimborsa la Provincia e sono costi che ricadono sulla collettività, ma non deve essere il contribuente a pagare per cause talvolta avviate senza aver fatto le opportune verifiche e che si concludono in un´inevitabile bolla di sapone", ha spiegato Durnwalder, fermo restando che la funzione di controllo sull´ente pubblico vada sempre salvaguardata, "perché una buona amministrazione non deve aver timore delle verifiche, quando fondate e oggettive."  
   
 

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