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Notiziario Marketpress di Lunedì 18 Luglio 2011
 
   
  LUVATA ITALY SRL DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO

 
   
   Pordenone, 18 luglio 2011 - Si è tenuto il 14 luglio un incontro a Pordenone, nella sede della Regione, dell´assessore regionale al Lavoro, Angela Brandi, assieme a rappresentanti della Provincia, con una rappresentanza della Rsu dello stabilimento di San Vito al Tagliamento della Luvata Italy s.R.l. E delle parti sociali, per valutare le possibilità di rioccupazione sul mercato del lavoro della Destra Tagliamento degli 83 dei 143 ex lavoratori e lavoratrici della stessa fabbrica, che si trovano ancora in cassa integrazione guadagni (Cig). L´obiettivo della riunione dell´assessore regionale era infatti quello di individuare le prospettive di reinserimento nel mondo del lavoro delle maestranze in Cig, in vista della scadenza dello stesso trattamento, che era stato autorizzato dal Ministero del Lavoro dal 24 agosto del 2009. E che scadrà il prossimo 23 agosto. Dopo tale data, i lavoratori dello stabilimento di San Vito al Tagliamento (la Luvata opera attualmente con sedi ad Amaro e a Pocenia), si troveranno in mobilità. E riceveranno ancora per un periodo a termine l´indennità di mobilità. Nel contempo, però, le aziende che volessero provvedere ad assumerli, si potranno avvalere sia degli incentivi previsti dalla mobilità, che dalla legge regionale numero 18 del 2005. Volti a favorire l´occupazione femminile. Come ha precisato l´assessore Brandi, non essendosi finora verificate manifestazioni di interesse a proseguire o ad avviare attività nella fabbrica della Luvata di San Vito al Tagliamento, non sussistono le condizioni giuridiche per richiedere l´accesso all´istituto della Cig in deroga per le relative maestranze. Occorre dunque ora puntare, per esse, ha specificato l´assessore, alle opportunità previste per la riqualificazione dei lavoratori che hanno cessato l´attività. A tale proposito, i rappresentanti dell´Amministrazione provinciale presenti alla riunione hanno illustrato le opportunità messe a loro disposizione per favorire la ricollocazione e la riassunzione da parte delle imprese. Esplicando poi, a titolo esemplificativo, l´attività svolta in questo settore dalla Provincia di Pordenone. Attività, che, negli ultimi tempi, anche per far fronte alla crisi economica generale, è stata intensa, e si è affiancata con efficacia all´azione prevista dalla Regione. Tanto che, essendo già esauriti i fondi che erano stati predisposti per la Destra Tagliamento per casi analoghi a quello della Luvata, l´Amministrazione regionale provvederà, come ha annunciato l´assessore Brandi, a rimpinguare i relativi capitoli della Provincia di Pordenone nell´ambito del prossimo assestamento di bilancio. Tale provvedimento di ordine finanziario sarà approvato dal Governo regionale la prossima settimana. Attraverso esso, l´Amministrazione rifinanzierà l´azione delle Provincie per la riqualificazione dei lavoratori delle aziende in crisi, volta a favorire la loro rioccupazione. Lo scorso anno, è stato specificato nel corso dell´incontro di stamane, 59 imprese hanno avviato la loro attività grazie agli incentivi erogati dalla Provincia di Pordenone. Anche nei primi mesi di quest´anno, l´Amministrazione provinciale pordenonese ha evidenziato dinamiche molto positive rispetto al reinserimento occupazionale dei lavoratori di aziende in difficoltà. A conclusione dell´incontro, l´assessore Brandi ha manifestato piena disponibilità a ricontrarsi con i rappresentanti delle Rsu della Luvata Italy s.R.l. Di San Vito al Tagliamento. Al fine di poter valutare assieme agli esponenti dei lavoratori interessati le azioni da intraprendere prima della conclusione del periodo di collocamento in mobilità.  
   
 

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