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Notiziario Marketpress di Lunedì 18 Luglio 2011
 
   
  BENI CULTURALI: INAUGURATO MUSEO VARISANO DI ENNA

 
   
  Palermo, 18 luglio 2011 – Sono state Riaprerte il 14 luglio le sale di Palazzo Varisano di Enna, sede del museo interdisciplinare regionale "Giuseppe Alessi" con unŽesposizione che presenta importanti reperti archeologici provenienti dalle attivitaŽ di restauro e recupero condotte dalla Soprintendenza di Enna e dal nucleo di tutela del patrimonio dellŽarma dei carabinieri; quattro dipinti del 1600 e materiali della collezione Patanella di Centuripe e un percorso della memoria del risorgimento con cimeli della collezione Di Martino. A inaugurare il percorso espositivo, lŽassessore regionale dei Beni culturali e dellŽIdentitaŽ siciliana, Sebastiano Missineo, il prefetto di Enna, Giuliana Perrotta, e i rappresentanti di Sicilia Fashion village, lŽoutlet che come sponsor ha affiancato gli enti istituzionali fornendo il proprio contributo per il restauro di palazzo Varisano che, dopo un lungo periodo di chiusura, viene restituito alla fruizione. "La riapertura di palazzo Varisano - dice lŽassessore Missineo - dimostra quanto sia importante, indispensabile e sempre piuŽ auspicabile, la sinergia tra il pubblico e il privato, soprattutto nel settore dei Beni culturali. In Sicilia disponiamo di un immenso patrimonio artistico, ma le risorse per valorizzarlo e tutelarlo non bastano mai. Gli sponsor possono assicurare un ulteriore contributo per il settore e una spinta per lo sviluppo del territorio. La Regione ha puntato sulla provincia di Enna in maniera particolare con forti investimenti. Oltre ai fondi giaŽ stanziati per il ritorno della Dea di Morgantina, altri otto milioni di euro arriveranno dai fondi comunitari, 2,5 da quelli regionali e 1,5 dallo Stato. Il nostro obiettivo eŽ di costituire il distretto siculo-greco-romano mettendo a sistema Aidone e Morgantina, Caltagirone, la Villa romana del Casale di Piazza Armerina il cui restauro sta per essere completato, e gli altri siti del territorio. La fruizione di Palazzo Varisano eŽ dunque un altro tassello per portare piuŽ visitatori e creare economia in una zona della Sicilia che si appresta a diventare uno dei poli culturali piuŽ prestigiosi del Mediterraneo". Palazzo Varisano, costruito nel cinquecento, a breve distanza dal Duomo e dal castello di Lombardia, chiuso per anni a causa dei lavori di adeguamento, fa parte dei siti della memoria della provincia di Enna individuati in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario della dichiarazione dellŽUnitaŽ dŽItalia. Istituito dalla Regione come museo archeologico, Palazzo Varisano eŽ ricordato nelle cronache storiche percheŽ proprio in questo edificio Giuseppe Garibaldi pronuncioŽ il discorso con la celebre frase "O Roma o morte". In mostra una testa monumentale femminile di etaŽ augustea proveniente da Piazza Armerina, ritrovata dal nucleo tutela dellŽArma dei Carabinieri, in deposito temporaneo nel museo e quattro tele appartenenti alla chiesa madre di Enna, datate 1672 e attribuite a Vincenzo Ruggeri, che hanno per tema San Luca Basiliese che scaccia i musulmani, SantŽantonio Basiliese che dona elemosina ai poveri, lŽapparizione della Vergine a santa Caterina Basiliese e alle consorelle e il martirio di santa Barbara. I dipinti sono in attesa della ricollocazione nella chiesa madre, dopo un intervento di restauro, foderatura e rintelaiatura. Si potranno ammirare anche i materiali provenienti dal sequestro della collezione Patanella di Centuripe e tutti attribuibili ad officine Centuripine, recuperati dal nucleo tutela patrimonio artistico dellŽarma dei carabinieri, di pertinenza del museo archeologico di Centuripe, che testimoniano, oltre alla qualitaŽ dei prodotti ceramici, anche del danno prodotto al patrimonio dalla attivitaŽ di scavatori, commercianti e collezionisti; materiali di una bottega di falsario, provenienti da un sequestro nellŽofficina Fichera di Centuripe, costituiti da strumenti, pezzi non completati, terre e colori. Inoltre, una sezione eŽ dedicata a divise, documenti autografi, oggetti, mobili appartenuti allo stesso palazzo, assieme alle testimonianze raccolte in scritti editi ed inediti, quadri, disegni, mappe del periodo risorgimentale. "LŽobiettivo del museo interdisciplinare Alessi - dice il direttore Francesco Santalucia - che raccoglie giaŽ Enna e Centuripe eŽ di costituire una rete nel territorio per raccogliere testimonianze di archeologia, arte, etnografia, storia contemporanea, sia in una serie di sedi periferiche che ad Enna. Palazzo Varisano costituisce il fulcro di questo percorso ritornando ad essere la "casa nobile" in cui si decisero i destini garibaldini della cittaŽ. LŽesposizione attuale eŽ il primo contributo di scambio tra i musei di Enna e Centuripe a testimonianza della ricchezza di patrimonio, purtroppo spesso depredato da chi disperde i materiali e distrugge i dati". Secondo il prefetto di Enna, Giuliana Perrotta, "la riapertura del Museo di palazzo Varisano e la sua restituzione alla pubblica fruizione eŽ stato uno degli obiettivi del programma celebrativo del 150° anniversario dellŽUnitaŽ dŽItalia organizzato dalla Prefettura di Enna. LŽidea eŽ scaturita dalla volontaŽ di restituire a questo capoluogo una parte importante del proprio passato e della propria storia noncheŽ un prestigioso museo in cui tornare ad ammirare i preziosi reperti archeologici di questa terra dal passato millenario, e dove poter allestire una esposizione di cimeli risorgimentali appartenenti alla collezione del colonnello dellŽArma Andrea De Martino. Questo evento eŽ una grande dimostrazione di generositaŽ, di altruismo e di cooperazione di tutti i soggetti coinvolti che hanno reso possibile la riapertura del palazzo nel suo attuale allestimento. EŽ la prova che di fronte ad obiettivi alti e condivisi, si riescono a superare le divisioni e tutti gli ostacoli". (Fine).  
   
 

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