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Notiziario Marketpress di
Lunedì 18 Luglio 2011 |
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SPORT: CON UN´ALIMENTAZIONE SANA VINCIAMO SEMPRE
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Milano, 18 luglio 2011 - "La pratica sportiva è un veicolo importante di prevenzione per il disagio dei giovani e di promozione per un´alimentazione sana e corretta". Lo ha detto l´assessore regionale alla Sanità Luciano Bresciani, intervenendo, all´Università degli Studi di Milano-bicocca, alla presentazione della Ricerca ´Sport, alimentazione e stili di vita: una ricerca sui giovani in Lombardia´. Lo studio, curato da Daniele Cazzaniga e Daniele Pezzini, è stato realizzato nell´ambito del Master in ´Sport Management, Marketing & Sociology´. Alla presentazione, oltre all´assessore Bresciani, erano presenti, tra gli altri, Franco B. Ascani (direttore Master in ´Sport Management, Marketing & Sociology´), Cazzaniga e Pezzini (autori della ricerca), Daniele Gilardoni (campione del mondo di canottaggio) e Stefania Bianchini (campionessa mondiale pugilato). L´indagine, condotta su un campione di 3.000 giovani tra i 14 e i 19 anni, selezionati in istituti scolastici di tutte le province lombarde, ha lo scopo di identificare la propensione allo sport, le abitudini alimentari e gli stili di vita dei giovani, valutando il loro grado di consapevolezza sugli strumenti necessari al raggiungimento di un alto livello di qualità della vita. "Con una sana alimentazione vinciamo sempre - ha proseguito Bresciani - poiché facciamo prevenzione e assumiamo uno stile di vita corretto, oltre a imparare le regole che la disciplina sportiva ci insegna, ma che tornano utili nella vita di tutti i giorni e che possono tenere lontani certi fenomeni di devianza. Attraverso la pratica sportiva crescono l´individuo e la nostra comunità: chi fa sport, difficilmente il sabato notte sarà in discoteca ubriaco o drogato, ma andrà a letto presto, assumendo un comportamento che gli permetterà di superare i limiti sportivi del giorno dopo". L´assessore Bresciani ha poi sottolineato come lo sport prevenga la solitudine dell´individuo attraverso il suo coinvolgimento nella società: "Con lo sport c´è prevenzione e inclusione sociale - ha detto - si possono educare i giovani ad avere uno scopo, scongiurando quindi fenomeni negativi come il disagio e la solitudine. La nostra società lascia il giovane solo, cerca di omologarlo, i nostri ragazzi hanno bisogno di un antidoto e lo sport contribuisce a questo". |
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