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Notiziario Marketpress di
Lunedì 18 Luglio 2011 |
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FVG: NUOVI TICKET: REGIME PIÙ FAVOREVOLE PER PERSONE FRAGILI
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Udine, 18 luglio 2011 - Le nuove disposizioni sulla compartecipazione dei cittadini alla spesa sanitaria introdotte dalla manovra finanziaria, la cui entrata in vigore è prevista lunedì , renderanno in Friuli Venezia Giulia più favorevole per le persone fragili il regime delle compartecipazioni per il pronto soccorso con codice bianco, ossia per gli interventi di minore urgenza. A precisarlo è l´assessore regionale alla Salute e protezione sociale, Vladimir Kosic, evidenziando come "da subito le categorie fragili trarranno beneficio dalle nuove norme introdotte con la manovra finanziaria". Nessun ticket sarà dovuto, infatti, dalle persone con più di 65 anni o con meno di 14 anni, e dalle categorie deboli (invalidi civili, portatori di particolari patologie, infortunati sul lavoro o per cause di servizio, ecc.): queste categorie, dunque, non pagheranno più la quota fissa di 7,65 che era dovuta finora in Friuli Venezia Giulia, introdotta fin dal 1992 a carico di tutti i cittadini per scoraggiare un uso improprio del pronto soccorso. Nessun ticket sarà dovuto anche da parte di cittadini che abbiano subito traumatismi e avvelenamenti acuti. Tutti gli altri cittadini pagheranno 25 euro per i codici bianchi. Per le prestazioni erogate in regime di pronto soccorso ospedaliero non seguite da ricovero, la cui condizione è stata qualificata come codice bianco in uscita, si applica una quota fissa di 25 euro. Altra novità riguarda le visite specialistiche ambulatoriali: si applicherà agli assistiti non esenti una quota fissa di 10 euro per ricetta, che si aggiunge al ticket attualmente in vigore. "Quasi tutte le altre Regioni sono allineate su questi standard -commenta Kosic - con l´unica eccezione della Toscana. Noi ci riserveremo, come ha fatto l´Emilia Romagna, una settimana di approfondimento e una attenta valutazione politica prima di vagliare altre decisioni. Resteremo pronti in caso di eventuali atti successivi all´entrata in vigore della legge da parte del Ministero". |
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