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Notiziario Marketpress di Venerdì 22 Luglio 2011
 
   
  FERRARA (PALAZZO DEI DIAMANTI): GLI ANNI FOLLI DI PARIGI

 
   
  Gli anni folli narra la Parigi di Modigliani, Picasso e Dalí, quando la città era capitale mondiale dell´arte, dalla fine della Grande Guerra ai primi anni Trenta. Monet, Matisse, Mondrian, Picasso, Braque, Modigliani, Chagall, Duchamp, De Chirico, Miró, Magritte e Dalí furono i principali protagonisti di un periodo di eccezionale vitalità artistica. Anni che furono definiti "folli", in una capitale in pieno fermento, dal clima cosmopolita, dove teatri, i caffè, il jazz, le gallerie attraevano da ogni parte del mondo musicisti, scrittori, coreografi, cineasti e artisti in cerca di fortuna e celebrità. Nella Ville lumière, novella mecca dell´arte, si respirava l´aria di una nuova era, contrassegnata da un senso di libertà e da un clima di rinascita che fa di Parigi il laboratorio internazionale della creatività, prima che l´ascesa del Terzo Reich in Germania cambiasse in maniera irreversibile il clima europeo. Sollecitati dal fermento di quel crocevia internazionale, i più grandi artisti del tempo rimettono in gioco le loro ricerche, con una straordinaria energia creativa. Ne deriva uno stupefacente caleidoscopio di stili nel quale, in sintonia con i sentimenti del dopoguerra oscillanti tra incertezza ed euforia, convivevano la necessità di conquistare una nuova armonia per allontanare il ricordo del conflitto e la volontà di rompere con il passato per ripartire da zero e dar vita a un´arte completamente inedita. Tutto questo è raccontato in Gli anni folli, a Palazzo dei Diamanti, dall´11 settembre 2011 all´8 gennaio 2012, nella mostra organizzata da Ferrara Arte e curata da Simonetta Fraquelli, Maria Luisa Pacelli e Susan Davidson che qui hanno riunito dipinti, ma anche sculture, costumi teatrali, fotografie, ready made, disegni, dai più importanti musei e collezioni private del mondo. La mostra prende le mosse dalle opere di due maestri impressionisti ancora attivi ed influenti nel primo dopoguerra. Se la monumentale Fonte di Renoir rivelò a Picasso e ai suoi colleghi la forza di una rilettura moderna dell´arte classica e rinascimentale, opere rivoluzionarie di Monet come il Ponte giapponese scardinarono qualsiasi idea di rappresentazione naturalistica e prospettica, giungendo alle soglie dell´astrazione. Ad incarnare il carattere cosmopolita e bohémien della vita artistica parigina sono i ritratti e i nudi della cosiddetta "Scuola di Parigi", una variegata costellazione di giovani artisti stranieri - come Modigliani, Chagall, Kisling, Foujita o Soutine - accomunati da uno stile figurativo fortemente personale, coerente con il sogno di libertà che li aveva attratti nella capitale francese. Le forme piene e armoniose del Nudo di Modigliani sono anche rivelatrici di quell´aspirazione all´equilibrio cui daranno voce, in modi diversi, molte delle tendenze attive a Parigi negli anni Venti. Capolavori come Mandolino, bicchiere, fruttiera e frutta di Picasso e Il tavolino rotondo di Braque testimoniano lo stile elegante e misurato sperimentato in questa fase dai padri del cubismo. In quegli anni il genio multiforme di Picasso si manifesta anche in altre direzioni. Egli fu tra i pionieri, assieme a Derain, a De Chirico e a Severini, di quel moderno classicismo che si impose negli anni Venti attualizzando temi tradizionali o tratti dalla commedia dell´arte: ne sono espressione un´icona come la Maternità di Picasso, così come i maestosi Nudo con gatto di Derain e Due figure mitologiche di De Chirico, o ancora il raffinato Pulcinella malinconico di Severini. A loro volta Matisse e Bonnard recuperano una vena naturalistica nelle sensuali figure create al sud e in Normandia ma esposte a Parigi, come i bellissimi Nudo disteso e Nudo su sfondo giallo. Sempre a Parigi, dal 1919, l´olandese Piet Mondrian diede alla luce le sue rivoluzionarie tele neoplastiche ispirate a un principio di ordine universale, che rappresentavano un´ulteriore risposta alle ansie e ai timori del periodo postbellico. A rappresentare questa fase cruciale della sua ricerca saranno due composizioni a griglie di colori puri, una del primo periodo parigino e una dei pieni anni Venti. Il teatro rappresentò un´importante frontiera per gli artisti, che idearono costumi e scenografie per compagnie sperimentali come i Balletti Russi e i Balletti Svedesi portando sulla scena la genialità delle loro ricerche creative. Uno spettacolare allestimento di costumi, bozzetti e riproduzioni di apparati scenici di Matisse, Larionov, Léger e De Chirico restituisce la suggestione di quelle "opere d´arte totale" nate dall´incontro tra musica, coreografia e arti visive. Con il dadaismo e il surrealismo irrompe sulla scena artistica parigina l´esuberanza creativa e lo spirito radicale dei movimenti d´avanguardia. Ironiche, provocatorie e iconoclaste, le opere dei dadaisti prendono di mira le convenzioni morali e culturali della società borghese. Ne sono esempi emblematici i ready made di Duchamp, Air de Paris o Fresh Widow, e di Man Ray, Cadeau, così come le macchine di Picabia quale L´oeil-caméra. In seguito, la nascita del surrealismo riaccende un progetto utopistico di portata universale: restituire al mondo un significato nuovo, che possa aprire la strada alla liberazione spirituale e materiale dell´umanità. La mostra si chiude con le tele e le sculture di Ernst, Miró, Masson, Magritte, Tanguy, Giacometti e Dalí, dense di immagini oniriche e perturbanti, come finestre aperte sul meraviglioso che invitano ad abbattere ogni inibizione e a risvegliare il desiderio e l´immaginazione. Info: Gli anni folli. La Parigi di Modigliani, Picasso e Dalí. 1918-1933 Ferrara, Palazzo dei Diamanti, 11 settembre 2011 - 8 gennaio 2012. La mostra, a cura di Simonetta Fraquelli, Maria Luisa Pacelli e Susan Davidson, è organizzata da Ferrara Arte. Catalogo edito da Ferrara Arte. Aperto tutti i giorni, feriali e festivi, lunedì incluso, dalle 9.00 alle 19.00 Aperto anche 1 novembre, 8, 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio Info Call Center Ferrara Mostre e Musei, tel. 0532 244949 diamanti@comune.Fe.it - www.Palazzodiamanti.it    
   
 

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