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Notiziario Marketpress di Mercoledì 20 Luglio 2011
 
   
  REAZIONI AVVERSE DA TERAPIE ESTETICHE CON BOTULINO: MOLTI CASI VENGONO TENUTI NASCOSTI. ORA È POSSIBILE SEGNALARE I PROBLEMI ALLE ISTITUZIONI, COME AVVIENE PER I FARMACI

 
   
  “Il danno e la beffa: così si possono sintetizzare i sentimenti dei pazienti che, sottoposti a terapie estetiche con botulino, sono andati incontro a qualsiasi tipo di reazione avversa”, afferma Antonino Di Pietro, responsabile del dipartimento di dermatologia Ospedale di Inzago, Milano. In molti casi infatti, i pazienti non si sentono vittime ma complici e psicologicamente responsabili del danno subito. Per questo moltissimi casi vengono tenuti nascosti mettendo in pericolo la salute di chi si sottopone a cure estetiche. Sarà forse perché i problemi causati dalla tossina botulinica o da altre terapie estetiche non sono giustificati da una malattia, che i pazienti si sentono colpevoli di aver causato a sé stessi danni, che è meglio tener nascosti. Questo atteggiamento ha reso fin’ora difficile avere un quadro, reale ed esaustivo, di quelle che possono essere le reazioni avverse da cure estetiche con il botulino. In particolare, l’uso della tossina botulinica per le rughe è oggetto di molte discussioni: esiste un filone della letteratura scientifica che ritiene il suo impiego tutt’altro che innocuo e non proprio privo di rischi. “La segnalazione di reazioni avverse da botulino (che è un farmaco) è importante e serve a migliorare la sicurezza dello stesso farmaco” sostiene il Prof. Di Pietro . “ Per questa ragione abbiamo reso disponibile sul sito www.Botulinfree.com la scheda con cui ogni paziente può segnalare qualsiasi tipo di reazione avversa (es. Mal di testa, disturbi visivi, nausea, debolezza muscolare etc.). Segnalare una reazione avversa è semplice: nella homepage del sito basta cliccare su “Segnalazione Spontanea”, e si arriva alla pagina dove scaricare la scheda che va compilata e invita via mail o fax alla struttura di riferimento i cui recapiti possono essere trovati sul sito dell’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) www.Agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili . Le segnalazioni sono registrate nella Rete nazionale di farmacovigilanza e il contributo del cittadino è essenziale per migliorare la conoscenza della sicurezza dei medicinali. Forse ancora pochi sanno che, le segnalazioni di reazioni avverse da farmaci possono essere notificate anche da parte dei cittadini: l’Aifa, che gestisce e coordina il sistema nazionale di farmacovigilanza (tutti i controlli a garanzia della sicurezza d’uso dei medicinali immessi in commercio), ha predisposto due schede: una per gli operatori sanitari e una seconda per i pazienti. Il cittadino può quindi segnalare una reazione avversa, anche se si tratta solo di un sospetto: infatti per fare una segnalazione non è necessario essere certi che si tratti di una reazione avversa conseguente all’uso del farmaco come è chiaramente specificato nel sito dell’Aifa www.Agenziafarmaco.gov.it . In caso di problemi nella compilazione della scheda esiste un Numero Verde Aif a 800-571661 attivo tutti i giorni lavorativi dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00  
   
 

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