Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 20 Luglio 2011
 
   
  CONFARTIGIANATO LOMBARDIA, FORTE CALO DEGLI INFORTUNI NELL’ARTIGIANATO NEL 2010: -9,2%

 
   
  Milano, 20 luglio 2011 - Le diminuzioni più intense a Como (-15,2%), a Cremona (-12,8%) e a Varese (-10,5%) Il rapporto annuale presentato da Inail lo scorso 5 luglio, mostra un bilancio sostanzialmente positivo, che mette in evidenza per il 2010 un decremento del numero di infortuni nel comparto dell’Industria e Servizi, se pur con intensità più contenuta rispetto all’anno precedente. Nel 2010 la Lombardia registra per il comparto Industria e Servizi una diminuzione dello 0,8% degli incidenti sul luogo di lavoro; in particolare la Lombardia spiega quasi tutto il calo nazionale degli infortuni mortali registrati nel comparto: nella nostra regione tali eventi si riducono di 53 casi, con un calo nazionale di 58. Relativamente agli infortuni mortali sono disponibili i dati inerenti1agli infortuni indennizzati che mostrano un consistente calo degli incidenti mortali nell’artigianato lombardo, pari al 33,3%. Nel 2010 in Lombardia gli infortuni sul lavoro denunciati dalle imprese artigiane sono 15.543, in calo del 9,2% rispetto ai 17.125 del 2009. Mettendo a confronto gli infortuni denunciati dalle imprese artigiane con quelli dell’intero settore Industria e Servizi (che conta un totale di 124.758 infortuni) si osserva come nel 2010 tutto il calo del numero di infortuni è dovuto all’artigianato: la flessione del numero di infortuni dello 0,8% su base regionale è determinata completamente dalla diminuzione del numero di incidenti registrati nel comparto artigiano, in flessione del 9,2%; le rimanenti imprese, escluse le artigiane, registrano una, se pur lieve, crescita del numero di casi di infortunio (+ 0,5%). Nel 2010 il decremento del fenomeno infortunistico nell’artigianato lombardo è generalizzato sul territorio. La provincia che ha registrato una flessione più marcata del numero di infortuni denunciati all’Inail da imprese artigiane è Como con un calo del 15,2%, seguita da Cremona con il -12,8% , da Varese con il -10,5%, da Lodi con il -9,7%, da Milano con il -9,2% da Bergamo con il -9,1%, da Brescia con il -8,6%, da Sondrio con il -7,2%, da Pavia con il -6,2%, da Mantova con il -5,9% e da Lecco con il -2,2%. Se ampliamo il profilo temporale dall’analisi, osserviamo che il calo degli infortuni nell’artigianato nel 2010 conferma il trend di lungo periodo: tra il 2001 e il 2010, infatti, gli infortuni denunciati dalle imprese artigiane scendono del 39,4%, calo d’intensità pressoché doppia rispetto a quella rilevata per le rimanenti imprese escluse le artigiane, che nei nove anni considerati, registrano una flessione degli infortuni del 20,6%. Per un approfondimento della dinamica di lungo periodo degli infortuni nell’artigianato e per un’analisi settoriale si rimanda alla nostra Elaborazione Flash “Il forte calo gli infortuni nell’artigianato: -14,9%” del 22 giugno.  
   
 

<<BACK