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Notiziario Marketpress di Mercoledì 20 Luglio 2011
 
   
  LOMBARDIA, DISTRETTI AGROENERGIA: STRUMENTI DI COMPETITIVITÀ

 
   
  Pavia - E´ stato presentato ieri a Pavia, alla presenza dell´assessore alla Casa della Regione Lombardia Domenico Zambetti, il Consorzio distretto agro-energetico lombardo nato per mettere in rete le esperienze territoriali sull´uso di fonti rinnovabili di origine agro-forestale oltre che gli indirizzi strategici, le iniziative e gli interventi di sviluppo che il Distretto intende promuovere. Il Consorzio distretto agro-energetico lombardo è composto da tre realtà imprenditoriali radicate in quattro province: Consorzio italiano biogas (Lodi), Le Gerre (Cremona e Sondrio), Energetica Onlus (Pavia). ´Il distretto - ha spiegato l´assessore Zambetti, coordinatore del Tavolo territoriale di Pavia - ha lo scopo di coordinare, promuovere e perseguire la politica dell´ottimizzazione dei processi agro-energetici e produttivi nell´interesse dei consorziati ottenuta attraverso lo sviluppo e il miglioramento delle tecnologie dei processi produttivi, la riduzione dei costi di gestione e un miglior impatto ambientale sul territorio. In particolare il Distretto intende perseguire lo sviluppo delle imprese aderenti, della filiera agro energetica, delle fonti rinnovabili e del miglioramento dell´ambiente´. I distretti sono sistemi produttivi composti dalle imprese agricole e agroalimentari e rappresentano una forma di aggregazione e di promozione dell´attività del territorio. ´Con la costituzione dei Distretti - ha sottolineato Zambetti - si intende favorire e promuovere nuovi fattori di competitività in campo agricolo e incentivare strategie integrate e condivise a livello di intera filiera o di territorio nel settore agricolo e agro-industriale´. L´attività del Distretto deve essere in grado di attivare e rafforzare l´integrazione tra il mondo agricolo e gli altri settori economici e di programmazione come l´urbanistica, i trasporti, l´ambiente, l´energia, il turismo, l´artigianato, i servizi sociali, la formazione e la ricerca, necessari a favorire lo sviluppo socio economico del territorio. ´Regione Lombardia - ha concluso Zambetti - ha riconosciuto nei Distretti gli strumenti di competitività per le imprese e per il territorio della Lombardia e ha definito i requisiti per l´accreditamento degli stessi, promuovendo azioni e programmi destinati all´innovazione delle imprese aderenti´. I Distretti accreditati possono accedere ad agevolazioni previste dalle leggi regionali, nazionali o da disposizioni comunitarie gestite dalla Regione.  
   
 

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