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Notiziario Marketpress di Mercoledì 20 Luglio 2011
 
   
  PIANO CARCERI: CHIODI, 11 MLN PER PENITENZIARIO SULMONA LA REGIONE ABRUZZO HA FIRMATO IERI LŽINTESA

 
   
   Roma, 20 luglio 2011 - Siglata ieri nella sede del Dipartimento dellŽAmministrazione penitenziaria a Roma lŽintesa che prevede la realizzazione di un nuovo padiglione detentivo a Sulmona. Franco Ionta, Commissario delegato per il Piano carceri, e Antonio Morgante, Coordinatore della Struttura per lŽAttuazione del Programma di Governo della Regione Abruzzo, su delega del Presidente Gianni Chiodi, hanno firmato questa mattina lŽaccordo per la localizzazione delle aree destinate alla realizzazione delle nuove infrastrutture carcerarie che stabilisce lŽampliamento dellŽistituto penitenziario di Sulmona di via Lamaccio che avrà un costo di circa 11 milioni di euro e ospiterà 200 detenuti. Antonio Morgante ha sottolineato lŽimportanza strategica del progetto per lŽintera regione. "Anche lŽAbruzzo partecipa allo sforzo del governo per risolvere il problema del sovraffolamento delle carceri - ha commentato Morgante -. La proposta del Commissario Ionta e del Ministro Alfano è stata da subito condivisa dal Presidente della Regione Gianni Chiodi, in accordo con il Sindaco di Sulmona. É una occasione importante anche per il carcere di Sulmona che potrà recuperare ulteriore funzionalità". Il padiglione sarà edificato in tempi rapidi, secondo le disposizioni urgenti per la realizzazione di istituti penitenziari (legge 26 febbraio 2010, n. 26) stabilite per il Piano carceri. Dal punto di vista architettonico, obiettivo del Piano carceri è realizzare istituti tecnicamente e funzionalmente adatti a migliorare le condizioni di vita dei detenuti, ampliando gli spazi e favorendo le attività riabilitative, e a garantire al tempo stesso un elevato livello di sicurezza, ottimizzando il lavoro degli agenti di polizia penitenziaria. Negli 8 istituti penitenziari abruzzesi sono ospitati 1963 detenuti (dati del Dipartimento dellŽAmministrazione penitenziaria aggiornati al 30 giugno). "Il sovraffollamento delle carceri - ha ricordato il Commissario delegato Franco Ionta - determina condizioni di vita dei detenuti e di lavoro degli agenti di polizia penitenziaria che necessitano una soluzione urgente. La realizzazione di nuove strutture detentive dà una risposta immediata allŽemergenza in atto, ma lŽedilizia carceraria è solo un tassello, pur necessario, dellŽazione del Governo che, anche attraverso misure deflattive alla carcerazione e lŽassunzione di agenti di polizia penitenziaria, mira alla stabilizzazione del sistema penitenziario. In questa operazione sono fondamentali il ruolo e lŽazione degli enti locali: lŽefficace collaborazione instaurata con la Regione Abruzzo per raggiungere questa Intesa è quindi la migliore premessa per il lavoro che seguirà nelle prossime settimane. Come Commissario delegato - ha concluso Franco Ionta - vigilerò affinchè tutto, a partire dalla stesura del bando di gara concorrenziale per la realizzazione delle opere, rispetti i tempi che ci siamo prefissati per risolvere lŽemergenza". Il Piano carceri, elaborato dal Governo per risolvere lŽemergenza dovuta al sovraffollamento, prevede la realizzazione in tempi rapidi di 11 nuovi istituti penitenziari e di 20 padiglioni che garantiranno 9.150 nuovi posti detentivi, per un costo complessivo stimato di 675 milioni di euro. Il Piano stabilisce altre due linee dŽintervento per stabilizzare il sistema penitenziario: misure giuridiche deflattive e lŽimplementazione dellŽorganico di Polizia Penitenziaria.  
   
 

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