Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Gennaio 2003
 
   
  ACQUACOLTURA EUROPEA

 
   
  Bruxelles, 13 gennaio 2003 - La commissione per la pesca ha adottato la relazione di Hugues Martin (Ppe/de, F) a sostegno della strategia elaborata dalla Commissione europea sul futuro dell´acquacoltura, descritta nella comunicazione pubblicata lo scorso 19 Settembre, che fa parte del pacchetto di riforma della politica comune della pesca (Pcp). L´acquacoltura è praticata soprattutto in zone costiere e periferiche dove altre possibilità di occupazione sono rare, ma è considerata un settore cruciale e in forte crescita, in grado di compensare, dunque, la perdita di posti di lavoro che sembra l´inevitabile conseguenza della riforma del settore della pesca. Nella relazione si invita perciò la Commissione a promuoverla soprattutto nelle zone colpite in modo significativo dalla ristrutturazione. L´acquacoltura contribuisce, inoltre, in misura rilevante al mercato comunitario del pesce che dipende fortemente dalle importazioni. Nel corso di una audizione pubblica organizzata il 1° Ottobre 2002 dal Parlamento europeo, sono emerse alcune preoccupazioni sull´impatto ambientale dell´acquacoltura e gli effetti negativi sull´immagine del settore. La questione può essere risolta, secondo la commissione per la pesca, stanziando sia a livello comunitario che a livello nazionale dei fondi supplementari per migliorare le prestazioni ambientali e garantire la sicurezza alimentare. Altri fondi sono necessari per lo sviluppo di tecniche di allevamento, in particolare per le specie di alta qualità. I deputati sollecitano una revisione dello Sfop (Strumento finanziario di orientamento per la pesca) al fine di permettere il finanziamento di misure atte a migliorare le prestazioni ambientali e finanziare la fase di avvio delle imprese create da giovani. La relazione chiede un programma concertato di comunicazione fra Commissione europea, Stati membri e organizzazioni interprofessionali per migliorare l´immagine della professione di acquacoltore e promuovere la qualità dei prodotti attraverso l´uso delle denominazioni di origine. I deputati accolgono con favore la proposta dell´Esecutivo di aggiornare e semplificare la legislazione attuale sulla sicurezza alimentare, la salute umana e degli animali, ma ritengono che le nuove norme tecniche e ambientali dovrebbero "tener conto del peso economico di tutte le imprese, senza dimenticare le più piccole". In seguito alla catastrofe provocata dalla "Prestige", i deputati chiedono che sia creato un nuovo strumento di aiuto al settore, volto a fronteggiare sia situazioni di emergenza provocate dall´uomo sia i disastri biologici di origine naturale (come la proliferazione di alghe tossiche). La Commissione europea dovrebbe intervenire, infine, sul mercato delle orate e delle spigole i cui prezzi sono influenzati dalle vendite a perdere praticate da alcune imprese  
   
 

<<BACK