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Notiziario Marketpress di Venerdì 15 Dicembre 2006
 
   
  L’ATTIVITÀ PROMOZIONALE DEL CONSORZIO FRIULALBERGHI

 
   
  Il Consorzio FriulAlberghi è stato fondato nel 1996 come consorzio privato, da numerosi albergatori con un’esigenza in comune: quella di unirsi per colmare una grave mancanza legislativa regionale che non prevedeva nessun soggetto, nè pubblico nè privato, che svolgesse una attività di promozione turistica a favore della fascia intermedia, della regione Friuli Venezia Giulia. Durante tutti gli anni di attività il Consorzio ha svolto una intensa attività promozionale in Italia e all’estero partecipando a fiere e workshop, organizzando educational, serate a tema, eventi straordinari con il solo scopo di far scoprire questa interessante realtà regionale. Relativamente alle azioni promozionali rivolte al mercato italiano, il Consorzio Friulalberghi ha partecipato a numerosi eventi nel Lazio, Emilia Romagna, Campania, Veneto, Lombardia, ecc. Cercando di differenziare l’offerta a seconda del pubblico presente: enogastronomia, cultura, itinerari religiosi, pacchetti speciali per gruppi, famiglie, anziani, studenti e cercando sempre la migliore soluzione personalizzata e confezionata con il cliente stesso. La stessa strategia è stata attuata anche all’estero, focalizzandosi nell’area di lingua tedesca (Austria, Germania in primo luogo) ma cercando anche un tipo di turismo di nicchia e poco esplorato: turismo kasher da Israele e dalle tante comunità ebraiche in Europa; turismo del golf dall’Austria, Germania e Gran Bretagna; turismo d’oltreoceano dalla California e da altri stati americani e dal Giappone. Le azioni promozionali condotte durante questi anni hanno contribuito molto alla crescita turistica dell’area: innanzitutto sono state fondamentali per il miglioramento dell’offerta e della professionalità degli albergatori, che hanno avuto la possibilità di conoscere direttamente le esigenze dei clienti, oltre a confrontarsi con colleghi di realtà vicine e lontane dalla regione, ma con esigenze e problematiche molto simili. Inoltre la costante presenza del Consorzio alle diverse manifestazioni italiane ed europee ha contribuito a far conoscere la fascia intermedia regionale, consentendo un approccio molto più diretto e organizzato rispetto a qualche hanno fa. Oltre alla presenza agli eventi già citati, il Consorzio ha continuato, durante questi anni, l’attività di promozione attraverso numerose inserzioni ed interventi sui mass media (quotidiani, riviste del settore turistico, guide ecc. ). Per esempio, “Cuore del Friuli tra Trieste e Venezia”, è il titolo dell’ultima pubblicazione voluta dal Consorzio FriulAlberghi, per raccogliere in centodieci pagine l’essenza di un territorio. È anche il titolo di un luogo che al centro della vita pulsante della regione Friuli Venezia Giulia, dei suoi itinerari tra ville e castelli, tra vigneti e sapori intensi di una tradizione secolare. Infine, si tratta dell’unica pubblicazione che contempla la fascia centrale regionale andando a riempire un vuoto finora colmato da decine di pubblicazioni legate esclusivamente a singole realtà. Inoltre, il Consorzio ha svolto attività di collaborazione per: la logistica e l’ospitalità delle squadre partecipanti al giro d’Italia (2001) e alla Settimana Tricolore (2005); la Mostra dedicata a “Kandinsky e l’avventura astratta” (2002) la Mostra “Da Canaletto a Zuccarelli. Il Paesaggio Veneto del Settecento” (2003); la logistica e l’ospitalità per i partecipanti al Raduno Nazionale dell’Arma dell’Aeronautica (settembre 2005); la logistica e l’ospitalità per i partecipanti al Convegno Nazionale dell’Università della Terza Età (giugno 2006). Queste sono solamente alcune delle iniziative per le quali il Consorzio ha svolto il compito di organizzazione, prenotazione hotel, ristoranti, visite guidate, vendita on line di biglietti d’ingresso alle mostre e di pacchetti completi di visite. Ultima iniziativa in ordine di tempo è l’accordo di collaborazione con il Consorzio Turistico Milano Italia Export (Ctmie). A seguito di alcuni incontri, avuti con il Presidente e i Soci dello stesso, infatti, si è manifestata l’intenzione, da parte di entrambi, di collaborare attivamente procedendo a un consorziamento reciproco delle due realtà consortili. Nel quadro degli interventi comuni, rientreranno progettazioni e gestioni di campagne promozionali congiunte che consentiranno di richiedere ed ottenere fondi nazionali e comunitari, volti al finanziamento o al co-finanziamento di attività di promozione turistica interregionale. L’organizzazione di tali eventi sarà possibile attraverso uno scambio di servizi ed informazioni anche attraverso i rispettivi siti Internet (tramite banners e link) e le rispettive pubblicazioni. Tutto questo permetterà un’ottimizzazione di risorse, una maggiore visibilità delle due realtà consortili e del territorio che le ospita sempre nell’ottica di una promozione di un prodotto di alta qualità, attraverso la valorizzazione del patrimonio naturale, storico, artistico, cultur ale ed enogastronomico. Per maggiori informazioni riguardanti il Consorzio: www. Friulalberghi. It Comacchio, Festività lungo i canali Il 24 dicembre spettacolo con fuochi piroteatrali su Trepponti – Il suggestivo Presepe d’Acqua - Il 6 gennaio si brucerà la Befana - “Museo coi fiocchi” - “Collezionando sull’acqua”, mercatino di Natale e dell’artigianato - Suggestive iniziative anche a Porto Garibaldi e a Lido degli Estensi - Il fiore all’occhiello è la mostra “GENTI NEL DELTA da Spina a Comacchio” Un presepe sull’acqua, un crescendo di fuochi d’artificio, fiaccole, mercatino di artigianato artistico ed oggetti affiorati dal passato. Sono alcune delle emozioni e suggestioni che animeranno il Natale a Comacchio, la città sorta su 13 isolette in provincia di Ferrara che viene definita “la piccola Venezia”, anche grazie all’opera di tanti volontari che gratuitamente accompagnano i visitatori per i canali del centro su antiche imbarcazioni. Si inizia con “Collezionando sull’acqua” il mercatino di artigianato artistico e oggetti natalizi che si tiene in riva ai canali e su barche tradizionali comacchiesi domenica 24 dicembre e il 5-6 gennaio. Domenica 24 dicembre Comacchio regalerà uno spettacolo davvero unico. Dalle ore 18, la città incanterà visitatori e turisti con il Presepe d’Acqua, il più suggestivo d’Italia, perché nel canale e sotto Trepponti, fontanelle d’acqua colorata e giochi di luce, delineeranno e illumineranno le “figure” del presepe (fino al 6 gennaio 2007). Altri presepi saranno dislocati in punti diversi della città, alcuni etnici, altri più tradizionali. Come Presepi e Diorami, ospitati nell’Istituto Mons. Virgili, dal 23 dicembre al 7 gennaio 2007, o il Presepe del Barcaiolo e Planetario, sulla barca storica “Riccardo I”, dal 24 dicembre. Domenica 24, (intorno alle ore 18) nella scalinata dei Trepponti, si terrà lo spettacolo “Comacchio… un presepe d’acqua –“al vac’ e al Bamben” (il vecchio e il Bambino). La favola di Natale 2006 viene rappresentata all’aperto da artisti in costume tipico, con giochi di luce, balletti degli Angeli e musica, fino al gran finale con fuochi piroteatrali (a cura dell’Associazione culturale “Al Batal” con la collaborazione del Gruppo Danza Città di Comacchio). Poi, distribuzione gratuita di ciambella, vin brulè e cioccolato caldo a cura dell’AVIS. A Lido degli Estensi, domenica 24, dalle ore 15 in Viale Carducci “La ganga dei natalini” animerà le strade con fantasie e giochi. Minnie e Topolino sulla slitta di Babbo Natale trasporteranno gli amici intervenuti alla festa. A Porto Garibaldi, martedì 26, dalle 15 alle 18, in Piazza Don Giovanni Verità, “Natale con i tuoi . Santo Stefano con noi“, Mercatino dell’artigianato e dei prodotti natalizi, animazione di piazza con musica, giocolieri, baby bazar. Alle ore 18. 30 sul Portocanale “Fiaccolata di Natale”, tradizionale fiaccolata “sott’acqua” e distribuzione di panettone e vin brulè per tutti, a cura del Gruppo Sportivo Ippocampo Sub con la collaborazione dell’Associazione culturale “Famìa ad Magnavaca”. Durante le festività il Museo del Carico della Nave Romana propone “Un Museo coi fiocchi”, con visite guidate per capire e comprendere la storia degli utensili personali e commerciali esposti. Dal 23 dicembre al 6 gennaio sarà possibile ammirare e acquistare la collezione di copie realizzate artigianalmente di giochi antichi, incentrata particolarmente sulle pupae (bambole), realizzate dal maestro ceramista Gianpaolo Stella di Rovigo. E martedì 26 dicembre, dalle ore 16. 00, i bambini potranno incontrare Stella, che illustrerà la pratica dell’antica tecnica al tornio con cui realizza le sue pupae. Lunedì 1 Gennaio 2006 alle ore 16 (apertura pomeridiana dalle 15 alle 19. ) si terranno “I Saturnalia” (il Capodanno romano di 2000 anni fa) l’antica festa della religione romana dedicata al Dio Saturno e alla mitica età dell’oro. Infine, sabato 6 Gennaio 2006, alle ore 16. “Giochi e giocattoli dei bambini romani” Un invito a scoprire, assieme ai propri figli, giochi e impiego del tempo libero dei romani attraverso divertenti attività ludiche. Sabato 6 gennaio 2007 a Comacchio e nelle frazioni di Porto Garibaldi e San Giuseppe le Befane distribuiranno dolciumi ai bambini. Per Comacchio, oltre ai saltimbanchi, girerà un trenino poi, intorno alle ore 18. 30, ai Trepponti si farà il rogo della Befana accompagnato da fuochi d’artificio. In Mostra una Storia lunga 3. 500 anni Nell’ex Ospedale degli Infermi, struttura restaurata per l’occasione, dal 17 dicembre è possibile visitare la mostra “Genti nel Delta da Spina a Comacchio”, articolata in due sezioni. Una a carattere eminentemente archeologico, riguardante la storia del territorio, e la seconda dedicata al culto di San Cassiano nei secoli. La prima presenta un arco di tempo molto ampio: dal 2500 aC con gli insediamenti prima della storia del Polesine veneto, fino alle vicende di Comacchio alle soglie dell’anno Mille. Si potrà vedere, forse per la prima volta, la ricostruzione di alcune tombe Etrusche complete dei corredi funebri. I reperti esposti faranno comprendere l’importanza di Spina come nodo commerciale di primario rilievo, grazie alla confluenza dei prodotti degli Etruschi della valle padana e della Toscana, dell’ambra del nord Europa, e di ceramica anfore attiche, tessuti ed altro dall’oriente. La posizione di Comacchio, poi, ha consentito di diventare capolinea della navigazione dall´Adriatico al vasto territorio cisalpino e città-emporio dei traffici commerciali, in particolare del sale e del pesce, fino alla sua distruzione ad opera di Venezia. La seconda sezione è dedicata al patrono di Comacchio, Imola e Bressanone e presenta l´esposizione di opere d´arte e suppellettili liturgiche provenienti dalle città che lo hanno per patrono, oltre che da Ravenna, da musei e da raccolte e collezioni private. Per informazioni: IAT Comacchio, tel. 0533. 314154. .  
   
 

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