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Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Gennaio 2003
 
   
  LEGGE FINANZIARIA 2003: NOVITÀ IN MATERIA DI RITENUTE FISCALI

 
   
  La Legge 27 dicembre 2002 n. 289, vale a dire la legge finanziaria per il 2003, pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta ufficiale del 31 dicembre 2002, ha, tra le varie misure, modificato la tassazione delle persone fisiche attraverso una nuova scala di aliquote, il riconoscimento di nuove deduzioni, perequative, nella quantificazione della base imponibile e la revisione, per analoghe ragioni perequative, di alcune detrazioni forfetarie, diverse da quelle concernenti i carichi di famiglia. Le innovazioni decorrono dal 1° gennaio 2003. Le nuove aliquote e i nuovi scaglioni, in euro, prevista dall´art. 2, 1° comma, della legge finanziaria sono i seguenti:
aliqote % scaglioni di reddito annuale imposta progressiva annuale scaglioni di imponibile mensile imposta progressiva mensile
23 fino a 15.000,00 3.450,00 fino 1.250,00 287,50
29 da 15.000,01 a 29.000,00 7.510,00 da 1.250,01 a 2.416,67 625,83
31 da 29.000,01 a 32.600,00 8.626,00 da 2.416,68 a 2.716.67 718,83
39 da 32.600,01 a 70.000,00 23.212,00 da 2.716.68 a 5.833.33 1.934,33
45 oltre 70.000,00 23.212,00 + 45% su eccedenza oltre 5.833.33 1.934,33 + 45% su eccedenza
Rispetto alla preesistente situazione il primo scaglione di reddito (23%) unifica i precedenti primi due scaglioni (18% e 24%). Pur se, a prima vista, potrebbe risultare un maggior prelievo per i redditi medio-bassi, questo viene compensato attraverso una contemporanea manovra su deduzioni dall´imponibile e detrazioni di imposta. La legge, infatti, attribuisce una nuova deduzione forfetaria dal reddito complessivo del contribuente, ma solo entro particolari limiti di importo: all´aumento dell´aliquota, cioè, viene contrapposta una diminuzione dell´imponibile e il reddito complessivo del singolo. La deduzione è sostanzialmente diversa da contribuente a contribuente. Essa si adatta alla singola situazione grazie all´applicazione di una formula matematica, e diminuisce, fino ad azzerarsi, con il crescere del reddito.
 
   
 

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