|
|
|
 |
 |
|
| |
Notiziario Marketpress di
Martedì 14 Gennaio 2003 |
|
| |
|
|
| |
PER IL DECIMO ANNO CONSECUTIVO LA IBM È PRIMA NELLA CLASSIFICA DEI BREVETTI USA
|
|
| |
|
|
| |
Segrate, 14 gennaio 2003 - Secondo i dati pubblicati oggi dall´United States Patent and Trademark Office, nel 2002 la Ibm ha ottenuto il maggior numero di brevetti degli Stati Uniti, confermando il primato mondiale che l´azienda detiene da dieci anni. Alla Ibm sono stati concessi ben 3.288 brevetti, quasi il doppio rispetto alla società seconda classificata. Dal 1993 le unità della Ibm hanno raggiunto la cifra record di 22.357 brevetti, superando di oltre 6.000 unità Canon, l´azienda che si colloca al secondo posto. In questi anni la Ibm ha conseguito più brevetti delle dieci maggiori aziende It messe insieme, tra cui Hewlett-packard/compaq, Intel, Sun, Microsoft, Dell, Apple, Emc, Oracle e Eds. La somma dei loro brevetti nell´ultimo decennio arriva infatti a 22.338 unità. Negli Stati Uniti Ibm è l´unica realtà in grado di produrre più di 3.000 brevetti in un solo anno, un traguardo che la stessa azienda ha superato in ciascuno degli ultimi due anni. "La nostra leadership nel campo dei brevetti e il conseguente successo nel mercato testimoniano la validità della strategia lanciata più di dieci anni fa che si basa su elevati investimenti in Ricerca e Sviluppo (i più alti nel settore It) e su una cultura che valorizza e stimola l´innovazione", ha affermato Nick Donofrio, Ibm Senior Vice President, Corporate Technology e Manufacturing, personalmente detentore di sette brevetti. "Il miglior indicatore del nostro successo rimane però il valore che riusciamo a trasferire ai clienti attraverso le tecnologie e le soluzioni avanzate che nascono da queste innovazioni". Oltre a contribuire alla diffusione di nuove tecnologie, i brevetti hanno portato alla Ibm negli ultimi dieci anni una media di circa un miliardo di dollari in royalty sulla proprietà intellettuale. Principali brevetti legati al Computing on Demand Le principali innovazioni brevettate dalla Ibm nel 2002 segnano l´inizio della nuova era dell´e-business on demand e riguardano aree cruciali quali l´autonomic computing, il grid computing e le nanotecnologie. Questi brevetti includono: Condivisione in rete di un task - Il computer è in grado di chiedere "aiuto" inviando job o task ad altri sistemi connessi in rete. Essi eseguiranno automaticamente le attività assegnate e riporteranno i risultati al computer richiedente (U.s. Patent 6,356,929: Computer system and method for sharing a job with other computers on a computer network using Ip multicast). Analisi delle cause ambientali delle cadute di sistema - Questo brevetto rappresenta un importante passo in avanti verso i computer in grado di autoripararsi, in quanto descrive il metodo per consentire ad un sistema di stabilire in modo autonomo se l´ambiente in cui opera può essere causa di guasti. Ciò è possibile grazie al monitoraggio di tutti i problemi che possono riguardare i singoli componenti del sistema, come ad esempio gli alimentatori di corrente o i dispositivi di raffreddamento (U.s. Patent 6,345,369: Environmental and power error handling extension and analysis for systems with redundant components). Riconnessione automatica alla rete - Il computer è in grado di comprendere quando viene collocato in un ambiente di lavoro, definendo automaticamente le nuove impostazioni per la connessione alla rete (U.s. Patent 6412025: Apparatus and method for automatic configuration of a personal computer system when reconnected to a network). Produzione di nanotubi in carbonio - Estendendo la leadership Ibm nel campo delle nanotecnologie, questo brevetto identifica il metodo per realizzare nanotubi da impiegare nella produzione di dispositivi elettronici quali transistor di tipo "field-effect" (U.s. Patent Us6423583: methodology for electrically induced selective breakdown of nanotubes). Nel corso del 2002, la Ibm ha inoltre ottenuto numerosi brevetti relativi a tecnologie che possono migliorare la vita di tutti i giorni, come ad esempio i sistemi per il controllo delle condizioni di un´automobile e la chiamata automatica per il cambio dell´olio o il tagliando a domicilio (U.s. Patent 6339736: System and method for the distribution of automotive services). Oltre un terzo dei brevetti del 2002 riguarda prodotti e servizi già disponibili sul mercato. Recentemente, ad esempio, è stato lanciato "On Demand Innovation Services", un servizio che mette i migliori ricercatori della Ibm a disposizione dei clienti che devono risolvere problematiche complesse. E´ stato inoltre presentato un servizio di consulenza che aiuti i clienti a gestire e sfruttare in modo ottimale il proprio portafoglio di brevetti. |
|
| |
|
|
| |
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|
