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Notiziario Marketpress di Mercoledì 15 Gennaio 2003
 
   
  A PALAZZO REALE DI MILANO LA MOSTRA "LA MEMORIA: I SOMMERSI E I SALVATI" - 23 GENNAIO/23 FEBBRAIO

 
   
   Milano, 15 dicembre 2003 - In occasione del terzo Giorno della Memoria, indetto per il 27 gennaio 2003, l´Associazione "I Figli della Shoah" propone la Mostra "Memoria: i sommersi e i salvati" - organizzata in collaborazionecon il Comune di Milano, Assessorato alla Cultura e ai Musei, la Comunità Ebraica di Milano, la Fondazione Centro di Documentazione Ebraicacontemporanea, la Shoah Foundation di Steven Spielberg, l´Istituto Yad Vashem, l´Ambasciata d´Israele e la World Exhibition Association, con il patrocinio del Ministero dell´Istruzione dell´Università e della Ricerca,della Regione Lombardia, della Provincia di Milano, del Comune diMilano-zona1 e dell´Unione delle Comunità Ebraiche Italiane - che rimarrà esposta a Palazzo Reale dal 23 gennaio al 23 febbraio 2003. Tale mostra seguirà un percorso articolato in due parti: la prima sarà dedicata alle vittime della Shoah e la seconda a coloro che hanno messo a repentaglio la propria vita per aiutare a salvarne altre, i Giusti fra leNazioni. Apre la Sezione sui Sommersi, indispensabile omaggio alla memoria degli Ebrei d´Europa sterminati, l´esposizione dell´artista francese Marc Ash, "Una storia indimenticabile", che vuole onorare le vittime di ideologie estremiste e intolleranti. L´allestimento intende testimoniare gli errori commessi, al fine dicomunicare alle generazioni future che questa storia è veramente indimenticabile e dovrà rimanere unica e irripetibile finché l´Uomo vivrà su questa terra. L´esposizione viene presentata dalla World Exhibition Association in versione ridotta per motivi di spazio, con 8 dipinti e 2 sculture. Nella sezione è stato allestito un "percorso emotivo" per ricordare le fasi della Shoah, attraverso la proiezione di fotografie storiche originali, accompagnate da musiche appositamente realizzate dal compositore Cesare Picco. Il materiale fotografico e le musiche sono tratte dall´opera multimediale Destinazione Auschwitz di Proedi Editore, realizzata con la collaborazione scientifica della Fondazione Cdec. Si tratta di una delleopere più complete sulla Shoah, che sta avendo un grande successo nelle scuole italiane, ed è stata premiata dall´Unione Europea con l´Innovation Prize. Nell´atrio di ingresso di Palazzo Reale viene esposta l´opera fotografica di Deborah Sinai, "Spazi pieni e vuoti", curata da Maria Cristina Didero, con immagini attuali dei campi di concentramento. Nella sala video verrà proiettata l´ultima opera di Proedi Editore, Viaggio nella fabbrica dello sterminio, realizzata allo scopo di offrire un semplice strumento divulgativo sulla Shoah, con esclusive ricostruzioni al computer basate sulle più documentate ricerche storiche. Si compone di vari elementi visivi per una durata totale di 30 minuti: dall´opera originale sono stati infatti tratti i documentari storici più incisivi che sono intercalati dasequenze di fiction. La regia è di Andrée Rossi Maroso e Federico Ambiel. Le ricostruzioni al computer sono opera del team guidato da Gian Marco Vergani. La colonna sonora originale è stata scritta da Cesare Picco. Un´area multimediale sarà a disposizione degli studenti e del pubblico per l´approfondimento degli argomenti sopra descritti.Nella sezione dedicata a I Giusti, l´area "I Milanesi che salvarono gli ebrei", é curata dalla Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (Cdec) di Milano. Il Cdec è l´Istituto culturale italiano di riferimento per lo studio degli Ebrei in Italia nell´età contemporanea, della persecuzione fascista e nazista, della situazione odierna dell´antisemitismo, della storia e della presenza culturale degli ebrei nel mondo. L´area è composta da una scelta di documenti conservati nell´archivio della Fondazione. Si tratta di documenti prodotti nel 1955 per le celebrazioni del decimo anniversario della Liberazione. Vengono esposte le vicende di solidarietà e di salvataggio che videro protagonisti i cittadini milanesi. Tra le centinaia di casi documentati, ne sono stati scelti 32 paradigmatici: la custode che protesse gli inquilini del suo stabile, il medico che ricoverò falsi ammalati, l´industriale che fornì denaro per pagare il passaggio in Svizzera, il religioso che nascose nella canonica, il prete che attivò un network di protezione fino alla frontiera, l´impiegato comunaleche fornì falsi certificati di identità, la segretaria dello studio legale che protesse la famiglia dell´avvocato, privati cittadini che organizzarono l´occultamento e la fuga, le maestranze di una fabbrica che occultarono in un locale simile a quello di Anna Frank la famiglia dell´industriale. La mostra sarà costituita da documenti originali: manifesti, articoli di giornale, fotografie, lettere autografe e sarà corredata da didascalieorientative per il pubblico. Nell´area curata dalla Survivors of the Shoah Visual History Foundation saranno proiettati alcuni filmati tratti dal materiale raccolto. La Fondazione, creata da Steven Spielberg, ha registrato le testimonianze di più di 50.000 Sopravvissuti, in 57paesi. Oggi, lo scopo della Shoah Foundation è combattere il pregiudizio, l´intolleranza e l´integralismo, insieme alle sofferenze che essi causano, attraverso un uso didattico delle sue testimonianze storiche audiovisive. Tra le 400 interviste italiane sonostate selezionate, per questa Mostra, le storie di questi Giusti: laProfessoressa Giuliana Limiti, Suor Girelli, Don Aldo Brunacci e il Dottorgiorgio Giovannozzi. Vicino a queste interviste è ricordata la figura del Giusto Odoardofocherini, già amministratore delegato dell´Avvenire d´Italia, che, insiemea Don Dante Sala, organizzò una struttura segreta per salvare centinaia di Ebrei e morì per averli strappati alla morte. Saranno organizzate anche quest´anno una serie di attività collaterali tracui: un momento propedeutico alla visita della Mostra a cura della Sezione Didattica del Comune di Milano, visite guidate alla mostra per lescolaresche, con i volontari dell´Associazione Figli della Shoah, incontri con i Sopravvissuti e proiezioni di filmati. Negli anni passati ogni mostra è stata visitata da più di mille scolaresche. Per l´occasione De Agostini presenta la nuova edizione per le scuole de Lanotte di Elie Wiesel accompagnata dall´Album Visivo della Shoah prodotto in edizione speciale da Proedi Editore; l´opera verrà data in omaggio a tutti i professori che visiteranno la mostra con prenotazione presso la Sezione Didattica. Le prenotazioni per le scolaresche vengono effettuate dalla Sezione Didattica del Comune: tel.02 860649, fax 02877415. La Mostra sarà aperta tutti i giorni dalla 9.30 alle 18.30 con ingresso libero Il 27 gennaio, nella Sala delle Colonne di Palazzo Reale, alle 18.30 verràpresentato il libro: "Omaggio a Moshe Bejski, l´uomo che creò la Foresta dei Giusti di Gerusalemme" di Gabriele Nissim. L´associazione Figli della Shoah, costituita da Ebrei sopravvissuti alladeportazione, familiari e simpatizzanti, ha ormai raggiunto rilevanzanazionale. Ne fanno parte volontari che si impegnano affinché non vengadimenticato l´orrore della Shoah, lo sterminio di sei milioni di esseriumani, annientati sia fisicamente che psicologicamente per la sola colpa diesistere. Tra i vari progetti condotti con successo dall´Associazione varicordata: la campagna di sensibilizzazione per l´approvazione della Legge che ha stabilito il 27 gennaio la data annuale celebrativa del Giorno dellaMemoria a partire dal 2001, la presentazione in anteprima a Roma, davanti alPresidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, del film prodotto da Steven Spielberg, Gli ultimi giorni, distribuito poi nelle scuole; le Mostreanna Frank (2000) al Castello Sforzesco di Milano, Per non dimenticare laShoah (2001) e Memoria: dalle leggi antiebraiche alla Liberazione (2002) alPalazzo Reale di Milano che hannoavuto più di 120.000 visitatori, l´istituzione di un Concorso annuale per le migliori tesi di laureasulla Shoah, giunto oramai alla sua quarta edizione, oltre a incontri con iSopravvissuti, seminari e dibattiti organizzati nelle maggiori città italiane  
   
 

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