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Notiziario Marketpress di Lunedì 18 Dicembre 2006
 
   
  UN NUOVO POLO SCIENTIFICO NEI BALCANI OCCIDENTALI SI CHIAMA “SENARC” E CONTRIBUIRÀ ALL’APPLICAZIONE DELLE NORME EUROPEE

 
   
  Bruxelles, 18 dicembre 2006 - Il nuovo centro di ricerca sloveno-europeo Senarc (Slovenian-european Natural Sciences Research Centre) sarà ufficialmente inaugurato oggi dal commissario europeo Janez Potočnik. Le attività del polo di ricerca si concentreranno nel campo delle misurazioni chimiche e bioanalitiche richieste per l’applicazione della legislazione europea in aree quali il monitoraggio ambientale. Il Senarc, che ha sede a Maribor, in Slovenia, è finanziato anche dallo Strumento di assistenza preadesione e dai fondi strutturali. All’inaugurazione sarà presente anche il ministro sloveno per l’istruzione superiore, la scienza e la tecnologia, Jure Zupan. Il commissario Potočnik, responsabile per scienza e ricerca, ha spiegato che applicare la legislazione europea “non consiste solamente nell’avere leggi appropriate, ma anche il know-how per assicurarne il rispetto. La Commissione ha collaborato con i paesi di questa regione per aiutarli a sviluppare le competenze necessarie. Il Senarc è solo un ulteriore esempio del nostro impegno per la futura adesione all’Ue dei paesi nei Balcani occidentali”. Il Senarc, costruito sulla base di una collaborazione tra il Centro comune di ricerca della Commissione (Istituto dei materiali e delle misure di riferimento) con sette partner sloveni, è uno “sportello unico” in materia di formazione, ricerca e condivisione di conoscenze. Esso riunisce esperti provenienti dall’Ue e dai paesi confinanti, come la Croazia e la Serbia. Le attività prevedono la formazione universitari, post laurea e professionale, progetti di ricerca congiunti, conferenze e seminari. I temi di ricerca includono la prevenzione e il controllo dell’inquinamento ambientale; la gestione del territorio e i rischi naturali come alluvioni e siccità; la rilevazione della radioattività o della presenza di agenti chimici; la sicurezza dei prodotti chimici. Approfondire queste tematiche è essenziale per sostenere il cammino verso l’adesione all’Ue dei paesi dei Balcani occidentali, aiutandoli nel processo di adattamento alla legislazione comunitaria in materia di ambiente, qualità dell’acqua e sicurezza alimentare. .  
   
 

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