Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Gennaio 2003
 
   
  DAL 20 GENNAIO AL VIA DUE NUOVI CONTRATTI IDEM STOCK FUTURES SUL MERCATO DEI DERIVATI DI BORSA ITALIANA

 
   
  Milano, 16 nnaio 2003 - Lunedì 20 gennaio 2003 cominceranno le negoziazioni di due nuovi contratti futures su azioni sul mercato Idem di Borsa Italiana. I due nuovi titoli che avranno un futures corrispondente saranno Generali e Stmicroelectronics mentre dallo scorso 22 luglio sono negoziati cinque futures su Eni, Enel, Telecom Italia, Tim e Unicredito. La liquidità dei nuovi contratti sarà garantita, come per gli altri, dalla presenza dei due market maker, Caboto Intesa e Banca Nazionale del Lavoro, per i quali sono previsti obblighi di quotazione continuativa. I contratti avranno scadenze trimestrali (marzo, giugno, settembre e dicembre) e mensili e l´ultimo giorno di negoziazione è stabilito al terzo venerdì del mese di scadenza. Gli orari di negoziazione - dalle 9.15 alle 17.40 - sono gli stessi previsti per gli altri contratti derivati. Dal 22 luglio 2002 -data dell´avvio delle negoziazioni degli stock futures- al 30 dicembre 2002, sono stati conclusi circa 60 mila contratti standard sui cinque strumenti in negoziazione. Il futures su Tim è risultato il più scambiato (24.847 contratti standard), seguito da Telecom Italia (10.897), Eni (10.463), Unicredito Italiano (9.615) ed Enel (4.049). Gli stock futures sono contratti finanziari che danno al compratore/venditore l´obbligo di comprare/vendere una quantità determinata di un´attività finanziaria a un prezzo determinato e a una data specifica; si differenziano dalle opzioni che offrono invece la possibilità e non l´obbligo dì effettuare le medesime operazioni. Il valore del contratto futures su azioni è dato dal prodotto tra il suo prezzo e il numero di azioni sottostanti il singolo contratto. La relazione tra prezzo dello stock futures e valore del titolo sottostante è di tipo diretto: al variare del prezzo del titolo, quello dello stock futures varia nella stessa direzione. Ii contratto futures su azioni prevede la consegna degli strumenti finanziari sottostanti con prezzo di liquidazione pari al prezzo di apertura dell´azione sottostante il giorno di scadenza. La presenza di market maker ha il compito di fornire liquidità ai mercato mediante l´esposizione in via continuativa di proposte in acquisto e in vendita. Le posizioni assunte sono assicurate e liquidate dalla Cassa di Compensazione e Garanzia del Gruppo Borsa Italiana. Tra i vantaggi offerti dagli stock futures va ricordata la possibilità di prendere posizioni short su un titolo azionario senza dover ricorrere al prestito titoli o senza liquidare la propria posizione in azioni. Un altro vantaggio riguarda l´esborso iniziale richiesto per operare che è pari a una percentuale del controvalore dei contratto (margine iniziale); attraverso una disponibilità limitata è dunque possibile assumere posizioni rilevanti sfruttando l´effetto leva. Un´ulteriore caratteristica che rende di particolare interesse questi strumenti è la riduzione dei costi di clearing, resa possibile dall´integrazione dei margini dovuti alla Cassa di Compensazione e Garanzia con quelli delle stock options aventi il medesimo sottostante. I futures sulle azioni rappresentano un ampliamento della gamma di prodotti derivati negoziabili sui mercati dl Borsa Italiana dove sono già trattati il Fis -il futures sull´indice Mib3o-, il futures sull´indice Midex, il minifib, le opzioni sull´indice e su singole azioni. L´avvio delle negoziazioni su stock futures nel luglio 2002 è stato reso possibile dall´introduzione della nuova piattaforma tecnologica Cm C/ick, studiata specificamente per il Mercato dei Derivati di Borsa Italiana, Sviluppata dalla società svedese Om, è stata realizzata con la collaborazione di Br Systems, società informatica controllata da Borsa Italiana.  
   
 

<<BACK