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Notiziario Marketpress di
Lunedì 20 Gennaio 2003 |
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IDEE IN FABBRICA MOSTRA PERMANENTE DEDICATA ALLA CREATIVITÀ TESTIMONIANZE, OPERE, CITAZIONI, PROGETTI, DI PROTAGONISTI DEL NOSTRO TEMPO
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Bologna, 20 gennaio 2003 - Con opere, citazioni, progetti, testimonianze di Fabrizio Plessi, Massimiliano Fuksas, Paco Rabanne, Alessandro Mendini, Emilio Ambasz, Dieter Sieger, Shigeru Ban, Inge Feltrinelli, Ottmar Kiefer, Lucio, Dalla, Tehmina Durrani, Lester Brown, Bili Gates e di tanti altri protagonisti del nostro tempo, s´inaugura a Bologna il 23.01.2003, in occasione di Arte Fiera, "Idee in Fabbrica" Mostra Permanente dedicata alla Creatività. "Idee in Fabbrica", a cura dell´architetto Laura Villani, raccoglie e rende visibile a tutti il patrimonio di progetti sviluppato in sette edizioni di Futurdesign, spazio che presentava visioni d´autore proiettate in un futuro lontano, mille anni avanti, all´interno di Futurshow, manifestazione ideata, organizzata e promossa dal Gruppo Sabatini. "Idee in Fabbrica" è una raccolta originale e inedita sia per il contenuto - gli autori appartengono a mondi diversi (design, cultura, fotografia, comunicazione, ma anche scienza e fede) sia per la collocazione - l´interno di una fabbrica, la sede del Gruppo Sabatini, nel quartiere industriale di Bologna a Cadriano. "Idee in fabbrica" non è però un museo d´azienda circoscritto in uno spazio espositivo, ma è materia viva che invade gli ambienti in cui si svolgono quotidianamente le varie attività: uffici, sale riunioni, scale, ascensori, bagni, centralino, capannoni, tutti gli spazi di lavoro diventano ambientazioni per testimonianze d´autore. La fabbrica, così ridisegnata, riafferma di essere il luogo ideale dove professionalità tecniche e talento creativo possono incontrarsi e generare valore aggiunto, come accadeva in epoche passate presso le botteghe d´artista. Ma la fabbrica oggi, oltre al dialogo tra chi produce merci e chi produce cultura, può promuovere altre forme di aggregazione, aiutare i processi d´integrazione tra gruppi sociali diversi per provenienza, lingua, tradizioni, religione. Ecco allora che la Mostra "Idee in Fabbrica" fa ricorso al seme della creatività per favorire la convivialità e, accanto agli spazi per il lavoro, prevede spazi per incontrarsi, pensare, rilassarsi, giocare, pregare, leggere, mangiare e persino fare il bucato. Perché una fabbrica è innanzi tutto una comunità di persone. Una comunità che deve aprirsi all´esterno, ospitare altri mondi, partecipare ai processi di formazione delle future generazioni. "Idee in fabbrica" è una mostra in progress che ospiterà varie manifestazioni. In contemporanea all´apertura della Permanente, la prima iniziativa che dall´esterno arriva in fabbrica: Bologna, le radici del futuro, una mostra di immagini fotografiche e filmati, un omaggio davvero speciale alla città di Bologna. Gli Assessorati alla Cultura dei Comune e della Provincia di Bologna, del Comune di Granarolo e della Regione Emilia Romagna hanno concesso il Patrocinio a "Idee in Fabbrica". La Mostra andrà così ad arricchire i percorsi culturali del Territorio. Percorso della Mostra - L´esterno. Si comincia dall´esterno dove un grande spazio di 6 m x 3 sulla facciata della fabbrica verso la strada, è messo a disposizione dal Gruppo Sabatini per ospitare campagne pubblicitarie sociali e sottolineare l´attenzione che la fabbrica ha verso il mondo esterno. La prima campagna ospitata è di grande impatto emotivo: "Siamo tutti animali a rischio", campagna del Wwf lanciata a Futurshow 3002. Piano terra. All´ingresso ci accoglie un´installazione originale di Fabrizio Plessi, per il Gruppo Sabatini, un´immersione negli elementi vitali dell´acqua e del fuoco. Sempre a piano terra il manifesto per la campagna pubblicitaria di Futurshow 3002 da un´immagine ideata da Massimiliano Fuksas. Citazioni e progetti di Alessandro Mendini, Mario Bellini, Ettore Sottsass, Dieter Sieger. Immagini fotografiche della mostra "Love Phone" fanno da sfondo all´ambiente in cui opera il centralino. Primo piano. Opere di Paco Rabanne ed Elio Fiorucci accompagnano due momenti della vita in fabbrica: la sala riunioni e l´area fitness, ovvero come tenersi in buona forma, facendo lavorare la mente e i muscoli. Secondo piano. Le immagini delle campagne pubblicitarie di Futurshow ideate da Maurizio D´adda; un omaggio a David La Chapelle autore dell´immagine provocatoria dell´edizione 3001. I ritratti fotografici di Claudio Porcarelli che hanno dato vita a una mostra in progress e di Guido Harari. Le installazioni di Shigeru Ban (Paravento Appendiabiti), Sonia Vukicevic (il Bagno), Emilio Ambasz (Tavolo da pranzo), Ottmar Kiefer (la Cucina), Enrica Borghi (Pannello divisorio), Inge Feltrinelli (Biblioteca). Padiglioni . I padiglioni sono a disposizione per ospitare mostre, incontri, eventi che richiedono ampi spazi e che possono essere progettati dal Gruppo Sabatini in base alle diverse esigenze.La prima iniziativa ospitata è la Mostra Fotografica "Bologna, le radici del futuro". Responsabile Progetto: Arch. Laura Villani Sede: Gruppo Sabatini Via B. Buozzi 25 Cadriano (Bologna) Prenotazione obbligatoria per visite: info@grupposabatini.Com |
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