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Notiziario Marketpress di
Lunedì 18 Dicembre 2006 |
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CLIMA DI GRANDE FERMENTO SULLA RETE PER GLI ACQUISTI DI NATALE: LE PREFERENZE VANNO ALL’ELETTRONICA DI CONSUMO E I SITI DI E-COMMERCE DIVENTANO SEMPRE PIÙ APPEALING
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Milano, 18 dicembre 2006 - Sono stati gli americani a dare il via libera alla voglia di fare acquisti per Natale, con una percentuale del 29% della spesa fatta online e con l’89% dei consumatori che dichiara di usare Internet per decidere cosa comprare in negozio (secondo quanto dichiarato dalla società di ricerche Bigresearch, che ha compiuto un sondaggio su un campione di oltre 7000 intervistati nel Stati Uniti). Un quarto degli americani quindi fa shopping online in questo periodo pre-festivo. Positivo anche l’approccio dei commercianti online: indagini realizzate nell´ottobre 2006 da Shop. Org, il braccio e-commercio della Nrf, e da Shopzilla hanno rilevato che il 72% dei commercianti on-line prevede uno sviluppo delle vendite buono (15% o più) rispetto all´anno passato; il 21% prevede uno sviluppo delle vendite online addirittura del 75% durante le festività. Inoltre, l´indagine ha rilevato che il 20% dei clienti on-line ha progettato di cominciare i propri acquisti su Internet per le festività prima di quanto non avesse fatto l´anno scorso; oltre un terzo (34,9%) ha iniziato ai primi di novembre; il 21% lo ha iniziato addirittura ad ottobre. Il forecast di eMarketer prevede che, tra novembre e dicembre, i commercianti raggiungeranno un fatturato pari a 24,3 miliardi di dollari, con un aumento del 22,1% rispetto all´anno precedente. E la frenesia dello shopping Natalizio ha attraversato velocemente l’Oceano ed ha invaso l’Europa. L’istituto di ricerca Oto Research ha riportato che i dati di info e e-commerce rispecchiano l’importante fenomeno di crescita di quest’anno: per il Natale alle porte due terzi degli utenti Internet raccoglieranno informazioni in merito ai regali da fare e se soddisfatti, acquisteranno di più (rispetto al 2005, si evidenzia una propensione all’acquisto del +11%). L’italia segue lo stesso trend di crescita. La ricerca di Netcomm (condotta dal consorzio del commercio elettronico italiano e dalla School of Management del Politecnico di Milano) su oltre 50 operatori di e-commerce, rivela che tra novembre e dicembre l’e-commerce crescerà del 44% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, fatturando 877 milioni di euro. Una stagionalità che fa crescere le vendite di oltre il 20% rispetto alla media annuale. Uno sguardo ai comparti con maggior vitalità, mette in evidenza che l’elettronica di consumo sta trainando questa stagione di acquisti raggiungendo il 25% del totale complessivo e si distingue per la creatività dei siti di e-commerce. Tradedoubler conferma questo fenomeno con l’esempio del proprio cliente Monclick, un retailer online di prodotti di elettronica di consumo (informatica, telefonia, fotografia, games, audio-video, elettrodomestici), consegnati su tutto il territorio italiano. Monclick cura particolarmente le iniziative per gli e-buyer: attualmente sul sito www. Monclick. It è online il concorso “Click Machine”, in collaborazione con Samsung, una slot machine virtuale che consente di vincere numerosi premi Samsung (da tv lcd e plasma a lettori dvd, fino a videocamere e cellulari di ultima generazione) e uno speciale sulle novità tecnologiche. Si chiama invece “Cosa regalerai per Natale?” l’iniziativa che offre suggerimenti e spunti sugli acquisti per festività e promozioni particolarmente interessanti. Lo strumento fondamentale che Tradedoubler offre a Monclick è l’affiliation, una delle soluzioni più funzionali alla crescita di un’attività di e-commerce. Nell’ambito di questa soluzione, sono tante le iniziative speciali intraprese al fine di accrescere i risultati raggiunti: dalla particolare attenzione agli affiliati attivi sui motori di ricerca, a operazioni su categorie di prodotti specifici; inoltre a breve è in programma una promozione natalizia destinata agli affiliati con particolari incentivi per determinate categorie merceologiche. Ma questa soluzione non è l’unica che lega Monclick a Tradedoubler: è in corso una campagna pay-per-lead volta alla generazione di partecipanti al concorso “Click Machine”. Il modello remunerativo della campagna pay-per-lead prevede che gli affiliati Tradedoubler siano remunerati in base al numero di registrazioni effettuate dai propri utenti sul sito Monclick. Tradedoubler, in quanto società europea che ha contribuito alla crescita del marketing online sin dagli albori dell’e-commerce in Europa, collaborando ad arricchire la rete di crescenti funzionalità e offrendo servizi in grado di soddisfare inserzionisti e acquirenti, propone tre consigli ai propri clienti e al pubblico degli e- shoppers: Sfruttare la possibilità di mettere a confronto in tempo reale le varie campagne promozionali e iniziative speciali che si trovano sulla rete, particolarmente frequenti nel periodo natalizio. L’ampio spettro di scelta e la comparazione sono un valore aggiunto di Internet. In quanto fornitore della soluzione “campagne” per i siti di e-commerce, Tradedoubler può confermarne il successo. Tradedoubler organizza infatti campagne atte a pubblicizzare i nuovi prodotti, acquisire nuovi partner o clienti, nonché aumentare la notorietà di un marcio. Una volta definiti gli obiettivi da raggiungere, gestisce delle campagne mirate, per sviluppare elevati volumi nel breve periodo, con una formula commerciale basata sul pagamento per click o per lead. Le campagne pay per lead sono state studiate per operazioni speciali, iniziative, concorsi, tutte azioni che si svolgono nell’arco di un ben definito periodo di tempo. I lead consistono nella registrazione dell’utente o nelle informazioni che lo stesso utente fornisce (nome, cognome, numero di telefono, indirizzo e-mail). Utilizzare gli strumenti sempre più raffinati di ricerca su Internet offerti dalla tecnologia per trovare l’oggetto o l’offerta più conveniente e anche per trovare nuove idee. Superare la diffidenza nei confronti degli acquisti online. Oggi Internet è più sicuro rispetto a qualche anno fa e a dimostrarlo sono l’impegno e l’evoluzione tecnologica dei fornitori di sicurezza. Per ridurre al minimo i rischi, è fondamentale verificare l’affidabilità del sito di e-commerce, non utilizzare la stessa password per più account, utilizzare metodi di pagamento tracciabili e protetti. . |
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