È scattato il conto alla rovescia in vista dei Mondiali di fondo che la Valle di Fiemme ospita per la seconda volta in undici anni. La valle ha appena vissuto il magico rito della Marcialonga, che quest´anno ha girato la boa delle trenta edizioni, ed è ora tutta concentrata sull´appuntamento iridato che scatterà il 18 febbraio. Questi sono i giorni nei quali la macchina, messa a punto in tre anni di lavoro, viene controllata e ricontrollata per verificare che tutto funzioni alla perfezione. E tutto va che è una meraviglia. Ci vorrebbe, è vero, un´altra bella nevicata dopo quelle dei giorni passati che hanno imbiancato la valle. Ma anche sotto questo profilo gli organizzatori non si sono fatti cogliere impreparati. I 20 "cannoni" sistemati allo stadio del fondo di Lago di Tesero e i sei di Predazzo dove si svolgeranno le gare di salto con gli sci stanno lavorando da giorni e, favoriti dalle basse temperature, producono 1500 metri cubi di neve al giorno a Tesero e 500 a Predazzo. Vale a dire che le piste saranno perfette dal primo all´ultimo giorno di gara. Come hanno la possibilità di verificare quotidianamente i tantissimi appassionati che affollano la valle in queste settimane. A poca distanza dallo stadio del fondo è stato realizzato il "Villaggio atleti" area riservata a tecnici e concorrenti impegnati nella preparazione della gara. Due nuove tribune sono state erette al Centro del fondo di Lago di Tesero dove è previsto l´arrivo di migliaia di spettatori: moltissime le prenotazioni giunte soprattutto dall´estero. Le gare saranno seguite da centinaia di giornalisti e trasmesse in diretta dalla Rai. E per i momenti di relax tra una gara e l´altra ci sarà "Casa Trentino & Italia", il salotto allestito nei locali della Scuola alberghiera di Tesero dove si potranno trovare sempre simpatia e il meglio dei prodotti e della cucina trentina.