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Notiziario Marketpress di
Giovedě 13 Febbraio 2003 |
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GRUPPO DSM : UTILE OPERATIVO DA ATTIVITŔ CORRENTI 2002 PARI A A 383 MILIONI DI €URO SUPERIORE DEL 14% RISPETTO AL 2001 UTILE OPERATIVO QUARTO TRIMESTRE 2002 PARI A 96 MILIONI DI €URO - QUASI RADDOPPIATO, SU BASE COMPARATA, RISPETTO AL QUARTO TRIMESTRE 2001.
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Heerlen (Paesi Bassi), 13 febbraio 2003 - Il Gruppo Dsm ha generato nel quarto trimestre 2002 un utile operativo pari a 96 milioni di €uro, superiore del 96% rispetto al risultato del quarto trimestre 2001 (su base comparata*). Nel quarto trimestre 2002 l´utile da attivitŕ ordinarie al netto delle imposte č stato di 74 milioni di €uro: tale utile č del 32% superiore rispetto a quello registrato nel quarto trimestre 2001, che comprendeva anche i risultati di Dsm Petrochemicals e di Energie Beheer Nederland. L´utile netto č stato di 73 milioni di €uro contro i 1.031 milioni di €uro del quarto trimestre 2001, periodo nel quale fu conseguito l´utile relativo alla vendita dei certificati di Energie Beheer Nederland. Nell´ intero esercizio 2002, Dsm ha generato un utile operativo pari a 383 milioni di €uro, superiore del 14% rispetto a quello fatto registrare su base comparata nel 2001: a tale risultato ha contribuito in maniera sostanziale la riduzione dei costi fissi. L´utile da attivitŕ ordinarie al netto di imposte č stato pari a 349 milioni di €uro, del 5% inferiore rispetto a quello fatto registrare nel 2001 (369 milioni di €uro). L´utile netto č stato di 1.188 milioni di €uro, a fronte di un utile netto di 1.415 milioni di €uro realizzato nel 2001. In entrambi gli esercizi sono stati generati proventi straordinari dovuti alla cessione di Dsm Petrochemicals (nel 2002) e di Energie Beheer Nederland (nel 2001). Peter Elverding, presidente del Consiglio di Amministrazione di Dsm, ha dichiarato: "Per Dsm il 2002 č stato un anno particolare. Lo scorso anno abbiamo festeggiato il centenario della nostra fondazione e dato un forte impulso alla strategia Vision 2005. Nonostante le difficili condizioni con le quali Dsm ha dovuto fare i conti in diversi mercati , siamo riusciti a migliorare del 14% rispetto al 2001 l´utile operativo delle nostre attivitŕ correnti, grazie a una crescita di volume autonoma del 6% e a un rigoroso controllo dei costi. Sebbene la redditivitŕ rappresenti un aspetto da migliorare, questo risultato non č insoddisfacente considerato il periodo di stagnazione economica". "La presenza contemporanea di un contesto geopolitico ed economico insicuro e di incerte condizioni sui mercati induce alla prudenza. Prima del secondo semestre del 2003 non sembrano profilarsi miglioramenti . Pertanto, al momento, non desidero pronunciarmi sull ´andamento dei risultati per il 2003. La posizione di Dsm č tuttavia talmente solida da permetterci di approfittare rapidamente di una ripresa delle condizioni di mercato". Per l´esercizio 2002 viene proposto, come per il 2001, un dividendo pari a €uro 1,75 per azione ordinaria. Con oltre 1,4 miliardi di €uro le vendite nette per il quarto trimestre 2002 sono risultate maggiori del 5% rispetto al quarto trimestre 2001. La crescita di volume autonoma č stata pari al 12%. In media i prezzi di vendita hanno mostrato un aumento dell´1%. I disinvestimenti hanno prodotto un effetto negativo pari al 3%, mentre i tassi di cambio in ribasso - in particolare quelli relativi al dollaro americano - hanno avuto un effetto negativo pari al 5%. Per l´ intero esercizio 2002 le vendite, pari a 5,6 miliardi di €uro, hanno subito un calo del 2% rispetto all´anno precedente. La crescita di volume autonoma č stata pari al 6%. I prezzi di vendita sono risultati in media piů bassi del 4%. I disinvestimenti hanno prodotto un effetto negativo pari al 2%, mentre i tassi di cambio in ribasso - in particolare quello relativo al dollaro americano - hanno avuto un effetto negativo pari al 2%. Analisi per singoli settori - Life Science Products Nonostante una flessione del tasso di cambio del dollaro americano, nel quarto trimestre 2002 la cifra di affari del settore Life Science Products ( 596 Mio di Euro ) č risultata leggermente superiore rispetto allo stesso periodo del 2001. Nel quarto trimestre l´utile operativo del settore ha fatto registrare un incremento pari al 9% grazie a un aumento dei volumi di vendita, in particolare da parte di Dsm Anti-infectives. Per quanto riguarda l´intero esercizio 2002 le vendite del settore ( 2.240 Mio di Euro ) hanno subito un calo del 3% rispetto al 2001, soprattutto per effetto dei disinvestimenti. L´utile operativo ha fatto registrare un leggero aumento. Il risultato ha risentito in maniera negativa dell´indebolimento del dollaro americano. Performance Materials - Nel quarto trimestre 2002 le vendite del settore ( 425 Mio Euro ) sono risultate leggermente inferiori al livello fatto registrare nel quarto trimestre 2001. L´utile operativo č, tuttavia, aumentato in maniera sostanziale per merito dei maggiori volumi di vendita fatti registrare da Dyneema nonché dall´aumento dei margini ottenuto da Dsm Engineering Plastics. Relativamente all´intero esercizio 2002, le vendite ( 1.795 Mio Euro ) hanno subito un netto calo per effetto dei minori volumi realizzati da Dsm Desotech; l´utile operativo č tuttavia rimasto allo stesso livello del 2001, grazie ai migliori risultati fatti registrare dalle altre unitŕ appartenenti al settore. Industrial Chemicals - Nel quarto trimestre 2002 la cifra di affari del settore ha fatto registrare una crescita del 15% rispetto al livello del quarto trimestre 2001 ( 378 Mio di Euro contro 330 Mio) In conseguenza di ciň l´utile operativo del settore Industrial Chemicals ha subito un considerevole aumento. Per quanto attiene l´intero esercizio, le vendite ( 1.389 Mio di Euro contro 1.460 Mio di Euro ) hanno mostrato una flessione a fronte di un aumento dell´utile operativo dovuto a una diminuzione dei costi e a margini di vendita in media migliori. Other activities - Le vendite nette del 2002 pari a 437 Mio di Euro hanno mostrato una crescita in conseguenza delle forniture (riguardanti preminentemente servizi) effettuate alla Sabic. Le attivitŕ non appartenenti al core business hanno fatto registrare un risultato nettamente migliore rispetto allo scorso anno. Utile netto - Nel 2002 gli oneri finanziari sono stati pari a 14 milioni di €uro a fronte di un totale di 97 milioni di €uro nel 2001. Questa flessione č dovuta a un aumento dei profitti finanziari da attribuirsi all´impiego dei proventi realizzati dalla cessione di Dsm Petrochemicals e della quota di partecipazione in Energie Beheer Nederland nonché a tassi di interesse minori. La pressione fiscale č stata pari al 19%, contro il 16% registrato nel 2001. L´utile di societŕ non consolidate ha subito una flessione, passando dai 14 milioni di €uro del 2001 a un saldo negativo attuale pari a 3 milioni di €uro ( calo degli utili di Methanor e di alcune societŕ minori nonché cessione della quota non consolidata di Energie Beheer Nederland.) L´utile straordinario al netto delle imposte č stato pari a 840 milioni di €uro e si riferisce all´utile di realizzo relativo alla cessione di Dsm Petrochemicals (936 milioni di €uro) cifra diminuita di 96 milioni di €uro per accantonamenti , fondi rischi e oneri nonché svalutazioni. L´utile netto ha fatto registrare, soprattutto a causa di una diminuzione dell´utile straordinario, una flessione passando dai 1.415 milioni di €uro del 2001 agli attuali 1.188 milioni di €uro nel 2002. Flusso di cassa, investimenti e finanziamenti - Il flusso di cassa (utile netto piů ammortamenti) relativo all´intero esercizio 2002 č stato pari a 1.630 milioni di €uro, con una diminuzione del 16% rispetto al 2001 Il flusso di cassa relativo al quarto trimestre 2002 č stato pari a 170 milioni di €uro. Gli investimenti (comprese le acquisizioni) relativi alle attivitŕ correnti sono ammontati a 176 milioni di €uro, con una flessione pari a 29 milioni di €uro rispetto al quarto trimestre 2001. Tale diminuzione č da attribuirsi al completamento di alcuni grandi progetti. Stato patrimoniale - Se comparato al 31 dicembre 2001, lo stato patrimoniale al 31 dicembre 2002 rispecchia ampiamente il disinvestimento effettuato su Dsm Petrochemicals. Le passivitŕ nette - pari a 867 milioni di €uro nel 2001 - si sono trasformate in un´eccedenza di 1.038 milioni di €uro. Le disponibilitŕ liquide provenienti dalla vendita di Dsm Petrochemicals sono state impiegate a breve termine. Dipendenti - L´organico ha subito una diminuzione di 3.129 unitŕ, passando da 21.504 unitŕ al 31 dicembre 2001 a 18.375 al 31 dicembre 2002. Prospettive - Il secondo semestre del 2002 non ha portato all´ industria chimica europea la ripresa economica auspicata. In questo contesto, una pressione ulteriore sui profitti dei produttori europei č stata esercitata dall´indebolimento del dollaro americano. Le prospettive per il 2003 sono molto incerte. La contemporanea presenza di una crescita economica lenta, dell´aumento di tensioni geopolitiche, di un elevato livello dei prezzi delle materie prime, della debolezza del dollaro americano continuerŕ a riflettersi negativamente sui mercati.L´andamento finora mostrato dai mercati nel 2003 sembra essere in linea con quello dell´inizio dello scorso anno. Per il settore Life Science Products si prevede per l´intero esercizio - salvo ulteriore flessione del tasso di cambio del dollaro - un utile operativo pari al 2002, con la prospettiva di un secondo semestre migliore. Per gli altri settori, permangono molto incerti gli effetti sortiti dall´andamento dell´economia e dai prezzi delle materie prime. Data l´inconsueta e contemporanea presenza di fattori di incertezza, al momento Dsm non desidera pronunciarsi in merito all´andamento previsionale dell´utile operativo. |
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