Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 19 Dicembre 2006
 
   
  CONCERTI D’AUTUNNO 2006 A LUGANO, LA GIOVANE STELLA DEL VIOLINO JULIA FISCHER CHIUDE I CONCERTI D’AUTUNNO

 
   
  Lugano, 19 dicembre 2006 - Finale da non perdere ai Concerti d’Autunno di Lugano, che ospitano giovedì 21 dicembre al Palazzo dei Congressi la ventitreenne Julia Fischer, vero astro nascente del violino, per il Concerto di Brahms. Accanto alla solista tedesca, l’Osi sceglie un grande direttore d’orchestra della Repubblica Ceca, Jiri Belohlavek, per affidargli l’interpretazione di pagine sinfoniche dei suoi connazionali Dvorak e Smetana. Nata nel1983, la violinista bavarese ospite dell’Orchestra della Svizzera Italiana, Julia Fischer, detiene il primato di solista più giovane presente nel cartellone della stagione, che con questo concerto si conclude. Scommessa vincente dei Concerti d’Autunno, che anche lo scorso anno registravano molte presenze “under 30”, è di alternare maestri di fama consolidata a giovani concertisti che hanno già alle spalle un cammino di tutto rispetto, hanno inciso dischi e suonato con alcuni dei maggiori direttori del mondo. Nel caso di Julia Fischer, vincitrice a soli dodici anni del Concorso “Menuhin”, la scelta delle grandi bacchette presenti nel suo curriculum è ampia, e va da Maazel a Sinopoli, da Marriner a Tate. Ed è sempre interessante ascoltare le nuove leve del concertismo internazionale confrontarsi, con freschezza di tecnica e di idee, con capolavori forti di una lunga tradizione interpretativa, come il Concerto di Brahms. A guidare l’Osi in questo ultimo appuntamento autunnale sarà il ceco Jiri Belohlavek, uno dei direttori più importanti dell’Est europeo, grande conoscitore di Brahms, di cui ha inciso l’opera completa per orchestra. A Belohlavek sono inoltre affidati due brani appartenenti alla sua area geografica e culturale di provenienza, le Variazioni sinfoniche op. 78 di Dvorak e Sarka di Smetana, assai vicine cronologicamente al Concerto per violino del maestro tedesco. L’appuntamento per il concerto è alle ore 20. 30 al Palazzo dei Congressi di Lugano, Piazza Indipendenza 4. .  
   
 

<<BACK