Notiziario Marketpress di
Venerdì 21 Febbraio 2003
TELEFONO: ARRIVA IL CONTRATTO ATTENTO AI CONSUMATORI DA OGGI LE SOCIETÀ TELEFONICHE DOVRANNO TOGLIERE LE CLAUSOLE INIQUE
Milano, 21 febbraio 2003 - Fisso o mobile? Comunque sia, il contratto telefonico va rivisto. Per il consumatore non c´è via di scampo: ci sono ben 15 clausole inique nei contratti. E cambiando il gestore la situazione non migliora. Ma oggi le compagnie telefoniche si dovranno adeguare. E realizzare contratti più chiari e con caratteri più leggibili. Dovrà essere indicato come foro competente quello in cui l´utente ha la propria residenza. Bisognerà tutelare chi paga attraverso il conto corrente: deve avere "potere di contrordine". La data ultima per i reclami verrà calcolata dal giorno di ricezione della fattura e non di spedizione. Stop alla clausola "tariffe di volta in volta in vigore". Per il diritto di modificare tariffe e condizioni del contratto ci dovrà essere maggiore chiarezza. Le rilevazioni del contatore potranno essere portate come prova dal consumatore. Emerge dal parere redatto dalla Commissione tecnica della Camera di Commercio, che dal giugno 2000 è impegnata nell´analisi e nello studio dei contratti delle società di telefonia, fissa e mobile, negoziati sul territorio milanese. Un lavoro portato avanti con il contributo tecnico dell´Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. La Commissione tecnica ha interpellato i gestori operanti nella provincia di Milano. Sono stati presi in considerazione solo i contratti base di telefonia fissa e mobile; esclusi dall´analisi gli aspetti legati alle tariffe, ai servizi internet e tutti i servizi accessori. Se ne è parlato oggi al convegno in Camera di Commercio "Clausole vessatorie nei contratti di telefonia". Le clausole vessatorie nei contratti telefonici: 1. 1. L´efficacia del contratto? Il gestore non deve poterla rimandare fino a quando non abbia controllato la solvibilità del cliente. 2. 2. Per l´addebito automatico in conto corrente? Bisogna tutelare di più il "potere di contrordine" dell´utente. 3. 3. Obbligo di prestare cauzione? Meglio ritrasferire ai consumatori il beneficio finanziario netto di questi depositi. 4. 4. Modifica delle condizioni di contratto, delle tariffe e delle caratteristiche tecniche del servizio? Specificare meglio. 5. 5. L´utente contesta una fattura? Fargli pagare solo la parte incontestabile. 6. 6. Il termine per il reclamo? Dovrebbe decorrere dal giorno di ricezione della fattura e non dalla data di emissione della stessa. 7. 7. Il contratto non deve ammettere tariffe modificabili ("tariffe di volta in volta in vigore"). 8. 8. Rilevazioni del contatore come prova? Si perché il consumatore si può difendere 9. 9. Il gestore deve prevedere un termine di durata minima del contratto e comunicarlo al consumatore. 10. 10. Va bene che il danno risarcibile abbia una limitazione forfetaria. Ma il consumatore dovrebbe avere diritto a provare il maggior danno. 11. 11. Qualcuno utilizza il vostro telefono in modo abusivo? La responsabilità non è del consumatore 12. 12. Il gestore non potrà cedere il contratto senza garanzia della tutela dei diritti del consumatore. 13. 13. Foro competente? Quello in cui il consumatore ha la propria residenza. 14. 14. Utente moroso? La sospensione del servizio dovrà essere limitata all´utenza in mora. 15. 15. Le condizioni contrattuali? Dovranno essere redatte in modo chiaro e stampate in caratteri leggibili.
