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Notiziario Marketpress di Venerdì 21 Febbraio 2003
 
   
  CASTELLI DI STRASSOLDO DI SOPRA E DI SOTTO UN TUFFO NEL MEDIOEVO TRA LEGGENDE, MAGIA E STORIA D’ALTRI TEMPI LEGGENDE, STORIA, EVOLUZIONE ARCHITETTONICA, FORME DI VALORIZZAZIONE ODIERNE

 
   
  A Strassoldo (comune di Cervignano del Friuli), paese a due passi dalla Fortezza rinascimentale di Palmanova e dall’antica colonia romana di Aquileia, esistono due castelli, adiacenti e coevi: il castello di Sopra ed il castello di Sotto. Cuore di un bel borgo di origine medievale, immersi in rigogliosi parchi secolari, lambiti da corsi d’acqua di risorgiva, i Castelli di Strassoldo sono tra i più importanti ed antichi del Friuli-venezia Giulia e tra i pochissimi ad essere tuttora abitati dalla stessa famiglia che lo fece edificare più di mille anni fa (i conti di Strassoldo). Leggende In quest’atmosfera ricca di antiche memorie aleggiano molte leggende. La prima vuole che il nome abbia tratto origine dal mitico Rambaldo di Strassau, un comandante del generale romano Flavio Ezio, che combatté contro Attila, mentre una più romantica, che trae origine da un fatto vero accaduto nel Iv sec., narra che la bellissima Ginevra Strassoldo, rapita dal pretendente Federico di Cucagna, poco prima delle sue nozze con Odorico di Villalta, si trasformò in pietra per tornare in vita solo al bacio liberatorio del promesso sposo. Storia Ritrovamenti archeologici testimoniano come il territorio fosse popolato già dalla fine del Paleolitico Superiore. Resti di costruzioni romane e qualche reperto longobardo fanno pensare ad una continuità d’insediamenti. La prossimità dell’importante strada romana Julia Augusta rende plausibile questa ipotesi. Pare che già nel 565 esistesse in questo luogo un castello detto “dalle due torri”, che questo sia stato costruito con i ruderi di Aquileia, distrutta dagli Unni. Feudatari liberi, gli Strassoldo traevano le loro investiture direttamente dagli Imperatori, prima della nascita del potere temporale dei Patriarchi d’Aquileia (1077). La genealogia dei Signori, successivamente Baroni ed infine Conti (del Sacro Romano Impero) Strassoldo è ricca di personaggi illustri. Recinto crociato col Barbarossa cadde fra la cilicia e l’Armenia, Artuico, uno dei principali esponenti dei Feudatari Liberi, fu Prefetto Generale del Friuli per Federico Ii di Svezia, Federico ambasciatore di Massimiliano I in Turchia e Polonia, Panfilo Nunzio Apostolico Arcivescovo di Ragusa, Governatore di Roma, Giovanni condottiero, armò una galea con la quale partecipò alla battaglia di Lepanto, Rizzardo eroico capitano arciducale di Gradisca durante la guerra conto i veneziani (1615-1617), Raimondo Principe arcivescovo di Eichstatt in Baviera e molti altri. Venendo alla storia più recente, é interessante ricordare che il castello di Sopra fu meta prediletta di molti personaggi famosi dell’Impero Austriaco, tra i quali il feldmaresciallo Radetzky che vi soggiornò spesso, ospite del proprietario di allora, Michele Strassoldo, vicerè del Lombardo-veneto e poi della Stiria, in quanto aveva sposato la sorella di quest’ultimo, Franziska Romana Strassoldo, proprio nella chiesa del castello di Sopra, organizzando un fastoso banchetto nuziale in quest’ultimo. Successivamente venne spesso in vacanza in questo luogo il feldmaresciallo Kuhn von Kuhnenfeld, ministro di guerra e consigliere dell’imperatore Francesco Giuseppe, in quanto la cui figlia, Rosa, aveva sposato il figlio di Michele Strassoldo. Kuhn si affezionò talmente tanto al posto che quando andò in pensione, decise di acquistare una vecchia villa del paese, per trascorrervi gli ultimi anni della sua vita. Evoluzione Architettonica Attorno alle due torri dell’originario “castello dalle due torri” (citato già nel 565), delle quali è ancora visibile una, incorporata nel corpo principale del castello di Sopra, si svilupparono due corpi fortificati adiacenti e cioè il Castello di Sopra e quello di Sotto, che vennero man mano ampliati e fortificati, fino a quando il complesso divenne un centro importante del potere feudale in Friuli. Da un testamento del 1322 si ricava come il castello di Sopra fosse costituito da fossato, mura, quattro torri, una porta e sei case d’abitazione. Un altro testamento del 1360 descrive il castello di Sotto come protetto da due cerchie di mura con una torre, una porta, dalla residenza signorile e undici case. Questo così poderoso complesso sembra giustificato più che dalla posizione strategica, dall’essere il centro principale del lignaggio che qui riuniva le ricchezze provenienti dai tanti allodi e feudi sparsi in Friuli ed in altre terre. Incendiati nel 1381 dal Patriarca Filippo d’Alençon, vennero prontamente restaurati. Nel corso del Xv secolo vennero ulteriormente rafforzate le opere difensive, onde meglio fronteggiare le possibili scorrerie dei turchi, che in realtà non l’assediarono mai. La visita, avvenuta nel 1489, dell’Imperatore Federico Iv, con il suo seguito composto da 650 uomini e 500 cavalli è un’altra dimostrazione dell’importanza del castello e dei suoi signori. Il Cinquecento fu fatale per Strassoldo che venne ripetutamente espugnato ed incendiato dai Confederati di Cambrai. Da allora, con la decadenza del feudalesimo, verrà meno la sua funzione militare; rimarrà tuttavia un’importante sede giurisdizionale e residenza di alcuni membri della famiglia castellana. Nel 1593, quel che rimaneva del Castello di Sopra, accolse la delegazione veneziana per la firma del trattato per la costruzione della vicina Fortezza di Palmanova. Cessata ogni funzione militare e politica, nella prima metà del Settecento i fratelli Giuseppe e Nicolò di Strassoldo-graffemberg, della linea detta di Sopra, che nel frattempo aveva esteso la sua proprietà anche sul castello di Sotto, fecero eseguire degli importanti lavori volti a cancellare quanto restava di ferrigno e medievale e dare ai complessi l’aspetto di pacifiche residenze di campagna. Da allora poche sono state le modifiche apportate. I Castelli oggi - Forme di valorizzazione ed apertura I castelli sono tuttora abitati dalla famiglia Strassoldo, che li aprono per vari eventi. Servizi Offerti Dal Castello Di Strassoldo Di Sopra (per info piu` approfondite consultare sulle attivita` svolte in questo castello consultare il sito www.Castellodistrassoldo.it le proprietarie del castello di Sopra (Elisabetta e Lella di Strassoldo) aprono la propria dimora ed il parco secolare per: - banchetti nuziali, cene di gala, presentazioni commerciali, congressi, convegni, pranzi per gruppi; - visite esclusive al castello ed al parco secolare con accoglienza da parte della proprietaria, co.Ssa Elisabetta di Strassoldo; - servizi fotografici - pernottamenti (novità): da alcuni mesi è stata restaurata una deliziosa casa quattrocentesca, denominata “La Vicinia”, dotata di 2 spaziose camere doppie con bagno, un’ampia zona salotto/pranzo, una cucina autonoma ed una bella veranda, che si affaccia sul parco del castello. E´ possibile optare per la formula bed & breakfast (si può, cioè, affittare solamente una camera) oppure affittare tutta la casa Servizi Offerti Dal Castello Di Strassoldo Di Sotto:: I proprietari del castello di Sotto (Marzio ed Ombretta di Strassoldo) aprono la propria dimora per: - visite esclusive al castello ed il parco secolare, con accoglienza personale da parte della co.Ssa Ombretta di Strassoldo - servizi fotografici Servizi Offerti Da Entrambi I Castelli: Entrambi i castelli aderiscono al programma di “Visite Esclusive”, avviato 14 anni fa’ da Lella Williams di Strassoldo, responsabile del Settore Valorizzazione e Turismo del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Fvg e le proprietarie dei castelli di Sopra e di Sotto (ed i proprietari di altri 20 palazzi e castelli regionali) accolgono gruppi di almeno 20 persone, fungendo da ciceroni e conducendoli nella visita dei parchi e degli interni. Assieme alle visite possono essere organizzati dei piccoli rinfreschi (in entrambi i castelli) oppure dei pranzi (solo nel castello di Sopra). Entrambi i castelli aprono due volte l’anno anche ai singoli visitatori in occasione di due suggestive manifestazioni tematiche (organizzate da Lella Williams di Strassoldo ed Ombretta di Strassoldo, a nome del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Fvg), che prevedono la presenza di vivaisti particolari, artisti, artigiani, decoratori, antiquari (che sviluppano il tema di turno). Titolo delle manifestazioni sono “In Primavera: Fiori, Acque e Castelli” che si tiene un fine settimana aprile e “In Autunno: Frutti, Acque e Castelli” che si tiene un fine settimana di ottobre. Entrambi i castelli prestano spazi, sia interni che esterni, alla Pro Loco locale ed al comune per delle manifestazioni estive che si tengono l’ultimo fine settimana di agosto e la prima di settembre, tra le quali la mostra mercato dell’antiquariato (ultima domenica di agosto) ed il palio delle catapulte (prima domenica di settembre). Infolink: www.Castellodistrassoldo.it    
   
 

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