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Notiziario Marketpress di Venerdì 21 Febbraio 2003
 
   
  TUNISIA, L’ALTRA RIVA DEL MEDITERRANEO SEMPRE PIU’ VICINA ALL’ITALIA.

 
   
  Chi in Italia sa scegliere con cura la propria meta di vacanza, nonostante il periodo di generale incertezza a livello internazionale, sa certamente riconoscere nella Tunisia un Paese estero vicino, cordiale e sicuro. Le persone con più elevato titolo di studio ed i giovani sono fra i turisti che oggi maggiormente dichiarano l’intenzione di fare un viaggio verso Paesi di religione islamica, e tra questi al primo posto c´è la Tunisia (fonte: Ispo 2002). Malgrado le influenze negative generali degli avvenimenti dell’11 settembre 2001 sui flussi del turismo internazionale nel periodo tra ottobre 2001 ed aprile 2002, la Tunisia ha chiuso il mese di dicembre 2002 con un 84% in più di presenze rispetto allo stesso mese dell’anno 2001, consolidando, sin dal mese di ottobre 2002, una ripresa di presenze in atto di oltre il 30% superiore rispetto all’anno precedente, con circa 400.000 turisti Italiani. Chi la visita o chi già la conosce ha verso di essa un buon livello di fidelizzazione, dimostrato dal dato che un turista su quattro desidera tornarci per: - il clima: 300 giorni di sole all’anno, con una temperatura media di 27°C; - le spiagge: oltre milletrecento chilometri di sabbia finissima circondate da palmeti lussureggianti; - il mare dall’acqua turchese e dalla trasparenza cristallina offre un’ampia scelta per la navigazione; da diporto, con oltre 40 modernissimi porti, approdi e marine lungo i suoi 1.300 chilometri di coste, con un periodo di navigazione più lungo di tre mesi rispetto alle zone più a nord nel Mediterraneo; - la pesca e le immersioni subacquee: nei fondali preservati in modo mirabile, con un ambiente marino di qualità incomparabile, oggetto di protezione e controlli rigorosi da parte delle autorità, per offrire da giugno a ottobre le più belle immersioni del Mediterraneo; - la fusione di relax e benessere nelle esclusive terme e beauty farm con un‘offerta crescente di thalassoterapia a cinque stelle ( oltre una ventina di centri), di campi da golf (8 percorsi golf ben conosciuti dai frequentatori dei migliori “open” internazionali). Sullo sfondo delle dune del deserto è in costruzione un importante campo da Golf, che verrà inaugurato nel 2004, nell’oasi di Tozeur; - le oasi ai bordi del deserto: simboli di un sogno per tanti che qui diventano una accessibile realtà, così come la passeggiata a dorso di dromedario; - i paesaggi: la cui varietà ne rispecchia la storia, la cultura, le tradizioni secolari; - la storia: il mito di Ulisse, le imponenti tracce lasciate dalle civiltà che si stabilirono nei secoli in Tunisia: i Fenici, i Romani, con i resti dell’antica Cartagine, i Bizantini, gli Ottomani, gli Spagnoli e gli Arabi; - i luoghi caratteristici: le città sante islamiche, le fortificazioni berbere, i villaggi sotterranei, i siti archeologici; - le attività culturali, artistiche e musicali: i numerosi festival che presentano i più importanti aspetti della vita della Tunisia, dall’arte della ceramica ai tappeti, dal festival delle rose al quello dello sparviero, dai cavalli berberi al cinema a tema ambientale; - i colori vivacissimi e i profumi intensi: nei tanti souk dei piccoli villaggi o delle città, varietà di spezie profumate, ceramiche sgargianti e gioielli in argento realizzati con antichissime tecniche artigianali si mescolano offrendo al turista un’atmosfera unica; - i sapori: dalla cucina tunisina, sottolineata dalle spezie come l’harissa, con il cous cous e il tajine, alla cucina internazionale i cui gusti sono accentuati dalla freschezza della verdura, della frutta, del pesce e delle carni. Il thè alla menta ne esalta i sapori; - i suoni: la musica tipica e nei mercati i suoni ritmati dei darbouka prodotti artigianalmente in terracotta e pelli di montone; - la produzione eno-gastronomica di altissimo livello: dagli olii di Sousse e Sfax alle particolari grappe di fico e liquori di dattero; Per tutti questi motivi, e per la calda, sicura ed amichevole accoglienza che il suo popolo offre, la Tunisia è stata visitata nel 2002 da oltre 5 milioni di turisti, su di una popolazione locale di circa 10 milioni di abitanti. Il costante miglioramento dello stile di vita e lo sviluppo economico, sociale e culturale del Paese, ove oltre l’80% della popolazione appartiene alla classe media, possiede una casa propria e ove il tasso di povertà è limitato al 4.2 % della popolazione, contribuiscono al progresso ed alla stabilità interna del Paese. Un importante fattore di aumento del benessere e miglioramento dello stile di vita è la crescente scolarizzazione delle ragazze: oggi le donne rappresentano oltre il 50 % degli studenti universitari , il 35 % dei dottori, il 60 % dei farmacisti, il 23 % dei magistrati e la stessa percentuale di giornalisti. Ci sono in Tunisia molti più capi d’azienda donna - ben 5.000 - rispetto a coltivatrici - soltanto 1.500. Questa grande presenza delle donne sul mercato del lavoro e in tutti i campi e settori della società ha fatto crescere in maniera ben equilibrata l’intero sistema paese in cui vige una religione islamica rispettosa dei valori della famiglia e dell’individuo in una situazione di sostanziale parità. Il turismo rappresenta un pilastro importante dell’economia tunisina ed il paese gioca con consapevolezza ed impegno un ruolo di primo piano nel panorama dell’offerta turistica internazionale: gli operatori pubblici e privati, nazionali ed internazionali, negli ultimi quindici anni hanno più che quintuplicato il volume degli investimenti e raddoppiato la capacità ricettiva del paese elevandone nel contempo la qualità ai massimi standard, implementando programmi di certificazione di qualità, indipendentemente dalla categoria delle strutture ricettive, in cui gli alberghi a 4 e 5 stelle rappresentano circa il 40 %. Gli investimenti per la promozione turistica del paese vanno di pari passo con gli investimenti per la protezione e salvaguardia del patrimonio ambientale, che rappresenta la fonte di reddito da tutelare con attenzione e preservare per un turismo di qualità che ne sappia ben usufruire durante tutte le stagioni. La conformazione geografica e la storia della Tunisia hanno favorito lo sviluppo di diverse forme di turismo: dal turismo costiero a quello sahariano, dalle crescenti ed apprezzate offerte di turismo termale e thalassoterapia al turismo verde ed ecologico, oltre che culturale. Le potenzialità della Tunisia in materia di turismo hanno ancora un largo margine di sviluppo e nello scenario di uno sviluppo economico costante del Paese, la Tunisia continuerà ad investire risorse umane ed economiche per consolidare le posizioni raggiunte e favorire una crescita permanente ed una posizione competitiva nell’offerta turistica internazionale. Segno tangibile dell’impegno profuso è la presenza della Tunisia alla B.i.t. Di Milano con uno stand di circa 300mq, inaugurato da Sua Eccellenza il Ministro Mondher Zenaidi alla presenza dell’Ambasciatore Tunisino in Italia M. Mohamed Jegham e del Direttore dell’Ente del Turismo Tunisino, M. Raouf Jomni, recentemente giunto in Italia dalla direzione generale dell’Agence Fonciére et Touristique, a testimonianza dell’interesse del Governo Tunisino per il potenziale di crescita turistica dall’Italia verso la Tunisia.  
   
 

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