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Notiziario Marketpress di Martedì 25 Febbraio 2003
 
   
  SNAM RETE GAS: IL CONSOLIDATO PRECONSUNTIVO 2002 CHIUDE CON L´UTILE NETTO DI 431 MILIONI DI EURO. DIVIDENDO PROPOSTO: 0,16 EURO PER AZIONE

 
   
  San Donato Milanese, 25 febbraio 2003 - Il Consiglio di Amministrazione di Snam Rete Gas S.p.a., il 24 febbraio , ha esaminato il bilancio consolidato preconsuntivo al 31 dicembre 2002, che chiude con l´utile netto di 431 milioni di euro. Il Consiglio intende proporre all´Assemblea degli Azionisti, che sarà convocata il 29 e 30 aprile rispettivamente in prima e seconda convocazione, un dividendo di 0,16 euro per azione. Il dividend yield, al valore corrente del titolo, è pari a 5%. La data di stacco del dividendo sarà il 19 maggio 2003; il dividendo sarà messo in pagamento dal 22 maggio 2003. Consolidato preconsuntivo 2002 Scenario operativo I volumi di gas immessi nella rete nazionale gasdotti nel 2002 sono stati pari a 74,4 miliardi di metri cubi con un incremento di 4 miliardi di metri cubi, pari a 5,7%, rispetto all´anno precedente. La crescita è stata favorita da una consistente campagna di ricostituzione degli stoccaggi, mentre si è registrata una stasi nei consumi di gas naturale, in conseguenza delle miti condizioni climatiche, che hanno ridotto i consumi nel settore residenziale/civile. I volumi di Gnl rigassificati nel terminale di Panigaglia sono stati pari a 3,6 miliardi di metri cubi, in linea con il 2001 e riflettono la piena utilizzazione dell´impianto. Il bilancio consolidato preconsuntivo dell´esercizio 2002 chiude con un utile operativo di 789 milioni di euro, che tiene conto dell´onere sostenuto per il tributo della Regione Sicilia sulla proprietà dei gasdotti di 86 milioni di euro e un utile netto consolidato di 431 milioni di euro che beneficia del positivo andamento della gestione finanziaria, conseguente alla riduzione dell´indebitamento medio e al livello dei tassi di interesse, e del risparmio sulle imposte a seguito della piena applicazione della Legge 383/2001 che premia le società che realizzano nuovi investimenti. I ricavi della gestione caratteristica di 1.747 milioni di euro sono relativi per il 98% alle attività regolate di trasporto e rigassificazione del gas naturale. I ricavi delle attività non regolate riguardano essenzialmente i corrispettivi per il servizio di compressione per l´attività di stoccaggio (cessato il 31 marzo 2002), per l´affitto e la manutenzione dei cavi di telecomunicazione in fibra ottica, per servizi di dispacciamento e per prestazioni tecniche effettuate a terzi. Sono proseguite anche nel 2002 le azioni finalizzate al miglioramento dell´efficienza, focalizzate sull´introduzione di nuove politiche manutentive, sulla maggiore automazione dei processi di controllo della rete e delle centrali di compressione, e sulla revisione dell´organizzazione aziendale. Il costo lavoro, che nel 2002 ammonta a 97 milioni di euro, rappresenta il 19% del totale dei costi operativi. Il personale in servizio al 31 dicembre 2002 (2.646 unità) si è ridotto di 327 persone rispetto al 31 dicembre 2001 a seguito degli interventi di miglioramento nei processi produttivi, degli accordi sindacali e delle politiche di incentivazione all´uscita. I costi operativi includono il pagamento, da aprile fino a novembre 2002, del tributo sui gasdotti istituito dalla Regione Sicilia. In conseguenza della sentenza del Tar della Lombardia del 20 dicembre 2002, che ha dichiarato il tributo in contrasto con l´ordinamento comunitario, la Società ha sospeso i pagamenti a partire dalla rata di dicembre 2002. Nel rispetto del principio della prudenza, la Società non ha rilevato a conto economico il recupero degli oneri sostenuti nel 2002, in considerazione della incertezza sulle fasi del contenzioso avviato, nonché dei tempi tecnici necessari per giungere alla sentenza definitiva. Il capitale investito netto di 9.007 milioni di euro si riduce di 389 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2001 a seguito principalmente della riduzione del capitale di esercizio, connessa allo stanziamento al fondo imposte differite e, in minor misura, della riduzione del capitale immobilizzato, a seguito di ammortamenti di periodo superiori agli investimenti. Gli investimenti effettuati nel 2002 ammontano a 385 milioni di euro e si riferiscono per 270 milioni di euro a progetti destinati ad estendere e potenziare la capacità di trasporto e per 115 milioni di euro a progetti destinati a garantire l´efficienza e la sicurezza degli impianti in esercizio e ai progetti di sviluppo di sistemi informativi a supporto dell´integrazione dei processi operativi con quelli amministrativi. L´indebitamento finanziario netto ammonta a 3.556 milioni di euro con una riduzione di 637 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2001. Operazioni con parti correlate Il Consiglio di Amministrazione, in ottemperanza alle disposizioni contenute nell´art. 1, comma 2 del Codice di Autodisciplina redatto dal Comitato per la corporate governance delle società quotate, ha approvato i "Principi di comportamento in materia di operazioni con parti correlate". Comitato per il controllo interno In applicazione delle disposizioni contenute nel Codice di Autodisciplina, il Consiglio di Amministrazione ha provveduto a ridefinire le funzioni dell´Audit Committee. Il Comitato per il controllo interno dalla data odierna è composto dai seguenti amministratori indipendenti: Giuseppe Airoldi, Giuseppe Colaiacovo e Roberto Lugano.  
   
 

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