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Notiziario Marketpress di Martedì 25 Febbraio 2003
 
   
  A RAVENNA LA MOSTRA "DA RENOIR A DE STAËL. ROBERTO LONGHI E IL MODERNO"

 
   
  Ravenna, 25 febbraio 2003 - Il Museo d´Arte della Città - Loggetta Lombardesca di Ravenna (Via di Roma 13) ospita fino al 30 giugno prossimo una mostra dedicata a Roberto Longhi, in collaborazione con la Fondazione "Roberto Longhi" di Firenze, l´Accademia Clementina di Bologna e la Fondazione Mazzotta di Milano, sotto l´Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il Patrocinio del Ministero dei Beni e Attività Culturali e dell´Ambasciata di Francia in Italia. Notissimo storico dell´arte, scrittore inimitabile, Roberto Longhi riveste un´importanza fondamentale nella storiografia artistica del secolo. La mostra, attraverso circa 200 tra dipinti e sculture e un vasto repertorio di documenti, si propone di offrire un quadro esaustivo degli interventi critici di Longhi sull´arte dell´Otto e Novecento, lungo un arco cronologico secolare che va da Courbet e gli Impressionisti francesi fino alla metà degli anni ´60 del Xx secolo. Saranno così documentati, con una sequenza rigorosamente filologica di opere molto rappresentative - scelte, per quanto possibile, tra quelle stesse citate dallo studioso - tutti gli artisti di cui egli si è occupato in saggi, presentazioni, lettere, recensioni, rapide ma illuminanti notazioni critiche. Le opere in mostra provengono da musei italiani ( tra cui la Galleria Nazionale d´Arte Moderna di Roma, la Galleria d´Arte Moderna di Torino, la Pinacoteca di Brera di Milano) e stranieri ( tra cui il Musée d´Orsay e il Centre Pompidou di Parigi, la Guggenheim Collection ), da importanti collezioni private e dalla stessa Fondazione Longhi di Firenze. Tra gli artisti in mostra, oltre una cinquantina, basti ricordare tra gli italiani Boccioni, Carrà, de Chirico, De Pisis, Guttuso, Leoncillo, Maccari, Mafai, Magnelli, Martini, Morandi, Raphael, Scipione; per gli stranieri Bonnard, Cézanne, Courbet, Derain, De Staël, Dufy, Kandinsky, Klee, Matisse, Picasso, Renoir, Sisley, Vallotton. Documenta la mostra un ampio catalogo, edito da Mazzotta, che contiene, oltre ad un copioso repertorio iconografico, testi di diversi studiosi sui vari aspetti del lavoro critico longhiano e sui rapporti con la cultura del tempo. Orari: martedì-domenica 9:00 - 18:00. Lunedì chiuso. Biglietti: intero: Euro 8,00; ridotto: Euro 6,00. Catalogo: Mazzotta Editore. Visite guidate, gruppi, prenotazioni: Loggetta Lombardesca tel 0544 482791/482760 - lunedì-venerdì 9:00 - 13.30.  
   
 

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