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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 20 Dicembre 2006 |
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E-GOVERNMENT:INTESA CON ANCI PER CENTRO TERRITORIALE SULMONA
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LŽaquila, 20 dicembre 2006 - Sarà lŽAnci il partner principale della Regione Abruzzo nella gestione del Centro servizi territoriali (Cst) di Sulmona. Il protocollo dŽintesa è stato firmato il 18 dicembre a Palazzo Silone tra il presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, e il presidente dellŽAnci Abruzzo, Antonio Centi, e conferma lŽalto livello di collaborazione che ormai si è stabilito tra la Regione e i rappresentanti dei comuni abruzzesi. E proprio ai comuni abruzzesi sono rivolti i servizi del Cst di Sulmona, il primo centro voluto dalla regione per lo sviluppo dellŽe-government. Al centro di Sulmona fanno riferimento 77 comuni dislocati tra la Valle Peligna e la Marsica con un bacino di utenza di circa 180 mila bitanti. Tra i compiti principali del Centro territoriale cŽè lo sviluppo della banda larga nei comuni montani e la possibilità di realizzare una rete informatica tra tutti i comuni in grado di veicolare con maggiore precisione e velocità le informazioni amministrative. "LŽaccordo con lŽAnci per il Cts di Sulmona - ha spiegato il presidente Del Turco - conferma il livello straordinario di collaborazione con lŽAnci e i sindaci abruzzesi. Una pratica che questo governo ha voluto attuare fin dallŽinizio del proprio mandato, al pari del resto con quanto fatto con le province nella vicenda dei fondi Cipe. Il fatto poi che la Regione abbia individuato Sulmona come primo Centro e come punto di riferimento regionale in materia di e-government - ha aggiunto il Presidente - risponde ad unŽesigenza di attenta osservazione per la Valle Peligna e lŽAlto Sangro. Sappiamo benissimo che in quellŽarea ci sono problemi ben altra consistenza, ma questa scelta rappresenta, ripeto, un segnale dŽattenzione". Consensi al progetto regionale di e-government sono arrivati dal presidente dellŽAnci Abruzzo, Antonio Centi. "EŽ una importante operazione di integrazione di servizi sul territorio. E in questa operazione non possono mancare i comuni, che vogliono rientrare in un progetto organico di diffusione delle pratiche della buona amministrazione". . |
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