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Notiziario Marketpress di Lunedì 03 Marzo 2003
 
   
  BANCA DELLŽARTIGIANATO E DELLŽINDUSTRIA APPROVAZIONE BILANCIO AL 31/12/2002: PRODOTTI ASSICURATIVI - + 89.65%

 
   
  Brescia, 3 marzo 2003. Il Consiglio di Amministrazione della Banca dellŽArtigianato e dellŽIndustria, Banca appartenente al Gruppo Bancario Credito Valtellinese, ha approvato in data 26 febbraio c.A. Il bilancio dellŽesercizio 2002: lŽanno trascorso ha registrato un incremento dellŽattività tradizionale di raccolta, di impiego e dei servizi prestati alla clientela - anche di tipo innovativo - dovuto in buona parte allŽapporto delle 3 agenzie aperte nellŽanno 2001. La logica di una progressiva e costante espansione sul territorio bresciano - nel quadro delle politiche di Gruppo - questŽanno verrà proseguita con sempre maggiore forza e determinazione con lŽapertura di altri 4 sportelli. Dal confronto dei dati sulla gestione dellŽanno trascorso si assiste alla costante crescita di tutti i principali dati patrimoniali. La raccolta diretta, che esprime la propensione dei depositanti a detenere disponibilità liquide in presenza di situazioni di incertezza economica, ha raggiunto 49.488.000 euro, con un incremento del 24,65% rispetto a 39.700.000 euro dellŽanno precedente; lŽindiretta risulta essere pressoché immutata passando da 35.564.000 euro del bilancio 2001 a 35.739.138 euro del dicembre 2002. Da sottolineare, il positivo andamento dei prodotti assicurativi - + 89.65% - che hanno raggiunto il valore di 2.244.000 euro, a dimostrazione della capacità della Banca - grazie agli accordi commerciali del Gruppo - di mettere a disposizione del cliente-risparmiatore opportunità di investimento sempre più calibrati e rispondenti alle sue necessità. Anche gli impieghi continuano il trend di crescita passando da 64.596.000 euro a 88.710.000 euro al 31/12/2002, con un aumento in percentuale di oltre il 37. Il capitale sociale, a seguito della conversione della seconda quota del Prestito Obbligazionario, convertibile subordinato 2000-2005 e dellŽesercizio del riveniente warrant, passa da 20.350.049 euro a 25.183.112 euro; alla data di chiusura dellŽesercizio il Patrimonio Netto ammonta a 22.501.000 euro, con un incremento del 29,85% rispetto a 17.910.000 euro del 31/12/2001. Dal punto di vista economico il margine dŽinteresse ha registrato un incremento percentuale del 29,49: 3.100.000 euro rispetto a 2.394.000 euro del 2001. LŽincidenza del margine dŽinteresse sul margine dŽintermediazione (pari a 4.220.000 euro), si attesta a circa il 74%, in discesa rispetto al quasi 84% dellŽanno precedente. I costi di gestione, costituiti dalle spese amministrative e dalle rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali ed immateriali ammontano a 3.927.000 euro (+ 18% ). Le spese amministrative raggiungono 3.457.000 euro contro 2.830.000 euro dellŽesercizio precedente, con una variazione del 22,16%. Il loro incremento è in larga parte da attribuire al fatto che nel 2002 i costi delle filiali aperte gravano per lŽ intero anno, contro circa i soli 6 mesi dellŽanno precedente. In particolare, le spese per il personale sono cresciute del 23,71%, le altre spese amministrative sono aumentate del 20,91% da 1.569.000 euro a 1.897.000 euro. Il risultato lordo di gestione cambia di segno, salendo del 160% a + 294.000 euro rispetto a - 490.000 euro del precedente esercizio. Dopo gli accantonamenti al fondo rischi sui crediti, quelli atti a fronteggiare i rischi derivanti da revocatorie fallimentari e quelli relativi allŽIrap dellŽesercizio, il risultato economico evidenzia un saldo negativo di 755.907 euro, migliorativo del 10 % rispetto a - 838.001 euro del 2001.  
   
 

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