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Notiziario Marketpress di Lunedì 03 Marzo 2003
 
   
  VIGILI DEL FUOCO: MAGGIOR SICUREZZA PER TUTTI I CITTADINI GRAZIE A NUOVE VIDEOCAMERE A INFRAROSSI

 
   
  Milano, 3 marzo 2003 - I Vigili del Fuoco, nell´ambito dell´acquisizione di strumenti innovativi in grado di aiutarli a svolgere al meglio le loro missioni di soccorso e di prevenzione, si stanno dotando di videocamere a raggi infrarossi Flir Systems Serie P e Serie E, con le quali accrescere efficienza ed efficacia degli interventi, soprattutto nelle situazioni operative più difficili e pericolose. Grandi vantaggi per la sicurezza dei cittadini e per l´ambiente - I Vigili del Fuoco utilizzeranno le nuove videocamere a infrarossi Flir in particolare per le seguenti attività: Prevenzione di incendi ed esplosioni (verifica di bombole di gas compresso; individuazione di fughe di gas dalla rete; ispezione di quadri, linee e dispositivi elettrici; diagnosi di caldaie, centrali termiche, macchine, impianti, sistemi termoidraulici, ecc.); Interventi di spegnimento e soccorso in caso di incendio, specie se le condizioni di difficoltà sono accentuate dal fumo e dal buio (fuoco che divampa nelle gallerie, nei depositi, nelle cisterne, nei silos, ecc.); Interventi di soccorso con visibilità molto limitata (incidenti stradali causati dalla nebbia; ricerca di persone o animali dispersi in zone impervie, specie di notte; ecc.); Prevenzione di incendi boschivi (monitoraggio delle zone ad alto rischio); Identificazione esatta del fronte di un incendio di vaste dimensioni, quando le nuvole di fumo e di vapore - aiutate dal vento - impediscono di individuare bene i focolai e riducono l´efficacia dei Canadair e dei mezzi di spegnimento terrestri; Rilevamento della presenza di inquinanti nei corsi d´acqua e nei bacini idrici di alimentazione degli acquedotti (scarichi abusivi, attentati); Analisi strutturale degli edifici a seguito di incendi e terremoti, per comprendere la reale entità dei danni subiti e valutare la sicurezza statica. "I nostri uomini sono spesso chiamati a operare in condizioni assolutamente proibitive, nelle quali un intervento efficiente ed efficace, condotto con maggiori margini di sicurezza e riducendo i tempi anche solo di pochi istanti, può comportare la salvezza di vite umane o evitare conseguenze gravi", dice Alberto Pilotto, Coordinatore nucleo Nbcr Vigili del Fuoco del Piemonte. "La disponibilità di videocamere a infrarossi con prestazioni così elevate ci permette quindi di fare un altro importante salto di qualità nel miglioramento della nostra capacità operativa, sia nell´assicurare un adeguato soccorso ai cittadini in difficoltà, sia nel prevenire, evitare o contenere gravi danni all´ambiente, alle infrastrutture e alle abitazioni." Il Comando dei Vigili del Fuoco di Torino è stato tra i primi - assieme ai Comandi di Mestre, Milano, Trento e Catanzaro - ad acquisire le nuove videocamere a infrarossi Flir Systems e altri Comandi provvederanno nei prossimi mesi. "I Vigili del Fuoco erano dotati già in passato di strumenti a raggi infrarossi," prosegue Pilotto. "Si trattava però di sistemi di vecchia generazione, che fornivano solo visualizzazioni in bianco e nero, non consentivano misurazioni delle temperature, non disponevano di memoria per le immagini ed erano poco pratici negli interventi sul campo." Le odierne videocamere all´infrarosso Flir Systems hanno invece prestazioni, funzionalità e flessibilità d´uso decisamente superiori, e i risultati che esse consentono di ottenere sono altrettanto ragguardevoli. Ecco alcune delle loro caratteristiche più significative. Le videocamere Flir Systems si basano su un detector microbolometrico non raffreddato di ultima generazione, che garantisce: la rilevazione di immagini all´infrarosso con ottima risoluzione; la capacità di ´vedere´ attraverso nebbia e fumo; l´elevata precisione nella misurazione delle temperature di ciascun dei punti dell´immagine inquadrata. L´ottima definizione e la nitidezza dell´immagine all´infrarosso rendono riconoscibili oggetti e persone a distanza, consentendo all´operatore di agire bene seppur in mancanza di visibilità. Il puntatore laser consente di identificare facilmente l´oggetto evidenziato dall´immagine all´infrarosso. Le immagini in formato Jpeg sono a colori e possono essere facilmente salvate nella memoria (ce ne stanno da 50 a 500, in base al modello) e poi esportate su Pc (il software Thermacam Connect di Flir Systems è fornito in dotazione con lo strumento) per essere utilizzate in qualsiasi documento preparato con gli applicativi più diffusi. Tutte le videocamere a infrarossi Flir sono alimentate con batterie di lunga durata; sono leggere, maneggevoli, ergonomiche, compatte, robuste, ben protette contro polvere e acqua (Ip54 o maggiore), facili da usare. Possono quindi essere impiegate ovunque e in qualsiasi condizione ambientale. La loro sensibilità è tale da consentire di discriminare differenze di temperatura inferiori a un decimo di grado (0,1°C), e quindi di rilevare da ogni oggetto inquadrato una quantità enorme di informazioni di grande utilità pratica.Tutti i modelli possono montare ottiche di varia focale, dal grandangolare al teleobiettivo, divenendo strumenti ideali anche per monitorare ampie zone o per identificare un soggetto a notevole distanza. "La straordinaria evoluzione tecnologica raggiunta negli ultimi anni grazie agli investimenti in ricerca e sviluppo di Flir Systems, ha fatto delle videocamere all´infrarosso uno degli strumenti più validi in assoluto in molteplici campi, dalla sanità (diagnosi di patologie circolatorie, di forme tumorali, ecc.) a molte aree della ricerca scientifica; dall´industria (manutenzione predittiva, monitoraggio dei processi produttivi, testing e collaudo) all´agricoltura (rilevamento dell´evapotraspirazione delle piante, delle criticità idriche, dei danni da gelate, ecc.); dal settore delle costruzioni (dispersione termica degli edifici, stato delle strutture, infiltrazioni e umidità) al restauro di monumenti e opere d´arte (evidenziazione non invasiva degli interventi subiti nel tempo e delle condizioni di conservazione dei materiali); dall´impiantistica (controllo di perdite, funzionalità dei sistemi di riscaldamento e di condizionamento, verifiche idrauliche) alle infrastrutture di trasporto (monitoraggio del traffico in zone a rischio come le gallerie, gli aeroporti, le strade soggette al gelo)", dice Roberto Colombo, Direttore Generale di Flir Systems Italia. "I Vigili del Fuoco svolgono missioni molto delicate e vitali per la sicurezza delle persone e per la tutela dei beni materiali e del territorio. Nel loro lavoro quotidiano essi necessitano di conoscenze in moltissimi campi e hanno bisogno di strumenti affidabili, di utilità immediata, pratici ma al contempo precisi e il più possibile ´universali´. Le videocamere all´infrarosso Flir sono in grado di fare bene tutto questo." Concettualmente il funzionamento delle videocamere a raggi infrarossi è semplice. Esse rilevano le radiazioni termiche (calore) che vengono emesse da qualsiasi oggetto, in uno spettro di lunghezze d´onda che sta indicativamente tra il campo del visibile e le frequenze radio. Pertanto le immagini all´infrarosso non hanno alcuna attinenza con quelle percepibili dai nostri occhi. Sono proprio un´altra ´chiave di lettura´ della realtà. Ogni materiale - organico o inorganico che sia, e quindi ogni oggetto e ogni forma di vita - ha caratteristiche termiche proprie, che mutano a seconda delle sollecitazioni e di tutto ciò che accade intorno. La capacità che hanno le termocamere Flir di leggere la temperatura esatta di ogni punto dell´immagine inquadrata, distinguendo differenze dell´ordine di centesimi di grado centigrado, consente al tecnico di disporre all´istante (e in modo non assolutamente invasivo) di quantità enormi di informazioni, utilizzabili per mille finalità diverse. Nell´ampia offerta di strumenti a raggi infrarossi di Flir Systems, i Vigili del Fuoco hanno scelto le videocamere Flir Thermacam Serie P e Serie E, entrambe di nuovissima generazione, con prestazioni al massimo livello, presentate sul mercato da pochi mesi. Simili per forma e dimensione a una torcia a batteria, ´indossabili´ agganciate alla cintura o in tasca, le videocamere Flir Thermacam Serie E pesano meno di 700 grammi e costituiscono le termocamere Ir più piccole al mondo in grado di misurare le temperature. Esse rappresentano la più grande novità in questo settore e, grazie anche a un sostanziale abbattimento dei prezzi, sono destinate a diventare strumenti inseparabili per molti tecnici e professionisti. Le Flir Serie P sono videocamere di fascia alta che operando su intervalli di temperatura da -40 a +2000°C, cogliendo differenze inferiori a 0,08°C. Portatili, compatte, leggere (circa 1,5 chili), resistenti agli urti e agli agenti esterni, esse forniscono immagini ad elevata risoluzione e consentono di misurare la temperatura di ciascuno dei 76.800 punti visualizzati. Una mini-videocamera incorporata fornisce anche immagini nello spettro del visibile, di grande aiuto per localizzare con precisione i punti caldi individuati all´infrarosso. Infolink: www.Flir.it    
   
 

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