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Notiziario Marketpress di Venerdì 07 Marzo 2003
 
   
  MODIFICA DELLO STATUTO DELLA BCE IN VISTA DELL´ALLARGAMENTO

 
   
  Bruxelles, 7 marzo 2003 - E´ in attesa di approvazione da parte della commissione per i problemi economici e monetari la relazione di Ingo Friedrich (Ppe/de, D) sulla modifica dell´articolo 10, paragrafo 2 dello statuto del Sistema europeo delle banche centrali e della Banca centrale europea, in seguito all´entrata in vigore del Trattato di Nizza il 1° febbraio 2003. L´allargamento dell´Uem potrebbe portare ad un aumento del numero di membri con diritto di voto nel Consiglio direttivo della Bce fino a 31 o più: in tali circostanze il processo decisionale diventerebbe più macchinoso, soprattutto se si considera che una Unione economica e monetaria allargata potrebbe essere più eterogenea dell´attuale zona euro. Di qui la necessità di rivedere le modalità di voto all´interno del Consiglio direttivo della Bce, in base ad una raccomandazione presentata dalla stessa Banca centrale, imperniata su un sistema di rotazione dei diritti di voto, pur nel rispetto dei principi "un membro, un voto", della rappresentatività, della trasparenza e dell´efficienza, ai quali il Parlamento potrebbe aggiungere il criterio della responsabilità (necessità di rendere conto del proprio operato). Nel progetto di risoluzione, che dovrebbe essere analizzato dalla commissione competente il 10 marzo e poi essere discusso in plenaria, si respinge la raccomandazione della Bce e si chiede una nuova proposta valida per il breve termine, basata sul principio "una persona, un voto" che dia a tutti i membri del Consiglio direttivo il diritto di votare in ogni occasione, aggiungendo un requisito di doppia maggioranza sulla base della popolazione degli Stati membri. Si chiede inoltre che venga adottata una soluzione duratura che introduca una distinzione fra decisioni operative (competenza di un comitato esecutivo allargato composto di nove membri) e decisioni strategiche e istituzionali (competenza del Consiglio direttivo deliberante sulla base della doppia maggioranza su indicata).  
   
 

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