Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 07 Marzo 2003
 
   
  LO SCILIAR SI GUARDA.ALLO SPECK

 
   
  Il primato se lo contendono in molti, ma chi lo prova non ha dubbi: lo speck dell´Alto Adige-südtirol è il più buono del mondo. Profuma di alloro e di coriandolo, è avvolto da un delicato aroma di fumo (ovvio, è affumicato), si scioglie in bocca come un bignè e la sua fama non teme rivali. Ma la vacanza golosa all´ombra delle Dolomiti non ha solo il sapore gustoso dello speck. Anche se è "lui" il principe della tavola, venduto nelle salumerie di paese e prodotto nei masi di montagna, questa terra nasconde mille altre ghiottonerie. Per scoprirle non serve girare in lungo e in largo fra valli e paesi, basta andare allo Sciliar. A Castelrotto, nel centro storico pedonale ci sono i forni con il pane sempre caldo e le salumerie con una stanza annerita dalla fuliggine dove lo speck viene affumicato lentamente, perché le cose buone richiedono tempo. Da Kaufhaus Silbernagl (via O. V. Wolkentstein 8, tel 0471-706222) vi spiegheranno che la qualità più pregiata viene dalla coscia del maiale, priva di ossa, e che a renderlo così saporito è la salatura aromatica. Venti giorni di riposo, poi si lascia stagionare nelle stanze ricoperte di fuliggine degli antichi masi, riscaldati da stufe a legna, finché si forma quella crosticina scura che lo caratterizza. Ecco, adesso è pronto per essere venduto sui banconi di questa gettonatissima salumeria, a 10 euro al chilo. Altre ghiottonerie? Lì vicino, la Pasticceria Burgauner cuoce da sempre il miglior strudel del paese, mentre al Maso Pfleger sono bravissimi nella coltivazione delle erbe (S. Osvaldo 24, tel 0471-706771). Il vostro tour gastronomico potrebbe anche finire lì, ma sarebbe un peccato perdersi le bontà di un paesino poco lontano, Fié dello Sciliar, dove basta una gita per riempire la macchina di prodotti top. Se siete patiti di marmellate dovete assolutamente andare al Maso Außerperskoler (Unteraicha 3, tel 0471-601134), che insieme alle dolci confetture produce deliziosi succhi di lamponi, ribes, sambuco e menta, e uno strano aceto speziato alle mele. Il vino, quello buono, si acquista a questi indirizzi: Maso Gumphof (Via Pröslerried 8, tel 0471-601190) e Maso Besserer (Via Pröslerried 10, tel 0471-601011). Un´altra malga sforna torte di strudel che si sciolgono in bocca: per arrivarci seguite il sentiero n.1 sino dal laghetto di Fiè e si arriva alla Malga Tuff (tel 0471-726090). Strudel, vino e speck sono famosi, ma sapete che nello Sciliar producono da sempre l´aceto balsamico di montagna? Chi pensava che l´unico degno di questo nome fosse quello di Modena si sbaglia di grosso, questo certo è un po´ diverso, ma aspettate di degustarlo (sì, qui lo assaggiano esattamente come il vino), e poi capirete. Le uve sono un mosto di grappoli sudtirolesi, l´acidificazione avviene in botti di quercia, castagno e ciliegio, e dopo sei anni da 100 litri di mosto si ricavano 2 litri di aceto. Il migliore è quello di Florian a Siusi allo Sciliar (Via Henrik Ibsen 17, tel 0471-706137), dove oltretutto producono anche dell´ottima grappa distillata che profuma di noci. Visto che siete qui, provate anche l´altra specialità del paese. Basta mangiare? Non preoccupatevi, questa volta non dovrete sedervi a tavola, ma vi sdraierete in un mondo tiepido al profumo di fieno. I bagni di fieno del Maso Verleiher (S. Vigilio 12, Siusi allo Sciliar, tel 0471-707143), sono l´ultima, dolce esperienza di questo viaggio fra i sapori dello Sciliar. Per informazioni: Consorzio Turistico Alpe di Siusi - Altipiano dello Sciliar, tel. 0471-706333. E-mailinfo@sciliar.com Sito web www.Sciliar.com    
   
 

<<BACK