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Notiziario Marketpress di
Lunedì 10 Marzo 2003 |
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LA COMMISSARIA VIVIANE REDING A GENOVA: LA DIMENSIONE MULTIPLA DELL´IDENTITÀ CULTURALE EUROPEA
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Genova, 10 marzo 2003 - In un discorso tenuto il 7 marzo a Genova, Viviane Reding, Commissaria europea responsabile per l´istruzione e la cultura, ha analizzato la specificità dell´identità culturale europea, basata sulla diversità. Reding ha ricordato che la nozione di identità culturale non appare in quanto tale nel Trattato Ce. Secondo l´articolo 151, "la Comunità contribuisce al pieno sviluppo delle culture degli Stati membri nel rispetto delle loro diversità nazionali e regionali, evidenziando nel contempo il retaggio culturale comune": Reding ha affermato che le due nozioni - unità, diversità - sono sempre strettamente legate, indissociabili l´una dall´altra. La Commissaria ha anche ricordato che non spetta all´Europa favorire una forma di cultura piuttosto che un´altra, nè imporre una cultura unica, standardizzata, o una lingua comune. Essenziali sono i vari apporti storici all´identità europea, cui si affiancano più recentemente gli apporti delle popolazioni immigrate. Reding ha ricordato i numerosi progressi effettuati grazie ai programmi comunitari "Cultura 2000" e l´azione "Capitali europee della Cultura", come pure il programma Media, inteso a rafforzare la competitività dell´industria audiovisiva italiana. Ha citato infine l´iniziativa comunitaria "Cinédays", inaugurata in Italia con la proiezione di un film restaurato: "La Ciociara" di Vittorio De Sica, con Sofia Loren. Questi programmi si propongono di creare uno spazio comune per tutti gli europei, come altrettanti esempi del progetto di costruzione della loro identità. |
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