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Notiziario Marketpress di
Lunedì 10 Marzo 2003 |
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UNA BUONA PROFILAZIONE IL SEGRETO DELL´E-MAIL MARKETING KIWARI PUBBLICA I DATI SULLE PERFORMANCE DELL´E-MAIL MARKETING RELATIVE AL 2002
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Milano, 7 marzo 2003. Kiwari, società italiana leader nello sviluppo di piattaforme tecnologiche per il direct marketing digitale, ha rilasciato l´"E-mail Marketing Performance Report 2002". Disponibile per il download all´indirizzo www.Kiwari.com il report contiene i risultati dello studio che Kiwari ha condotto analizzando il comportamento del pubblico dell´e-mail marketing in Italia nel 2002, sulla base di un campione rappresentativo composto da più di 2,5 milioni di navigatori appartenenti alle liste di distribuzione dei principali player Internet del nostro paese. L´indagine, che costituisce una assoluta novità per la ricchezza e affidabilità dei dati presentati, è organizzata in quattro sezioni: universo di riferimento; performance delle campagne; vita media di una campagna; performance relative ai profili demografici. In sintesi, alcuni risultati particolarmente significativi contenuti nell´"E-mail Marketing Performance Report 2002" sono: Forte penetrazione fra i giovani. Il peso del segmento d´età 18-34 è superiore di 20 punti percentuali rispetto al peso dello stesso sulla totalità dell´utenza Internet in Italia. La disponibilità dei giovani all´opt in non è però supportata da un´analoga attenzione ai singoli messaggi, dato che la propensione al click-through cresce al crescere dell´età. Maggiore diffusione tra gli uomini. Il 68% degli utenti è di genere maschile; il genere non costituisce una variabile discriminante rispetto all´opt in anche se le donne hanno una propensione più bassa al click-through. Maggiore diffusione nelle aree Nielsen 1 e 4. La ripartizione geografica degli iscritti evidenzia una maggiore propensione all´opt in degli utenti del Nord Ovest e dell´Italia meridionale, ma mentre in area 4 è più facile aderire a una newsletter o direct e-mail, in area 1 è più elevato il click-through. Hard bounce-back. L´inserimento di indirizzi sintatticamente non validi è rilevante, e si attesta al 13,4%. Ciò deriva sia dall´esistenza di fasce di utenti che non hanno ancora memorizzato correttamente il proprio e-mail, sia dalla volontà di proteggere il proprio indirizzo in una ottica anti-spam. Periodo di attivazione delle campagne. Si registra un forte incremento dei volumi di invio in corrispondenza del periodo successivo alle vacanze estive. Gli inserzionisti concentrano in questo periodo le proprie campagne nonostante le performance di apertura si mantengano costanti durante tutto l´anno. Soft bounce-back. Il numero delle e-mail restituite al mittente è contenuto attorno al 10% e concentrato in particolare nei mesi estivi, quando gli utenti consultano e svuotano la loro casella di posta elettronica con minore assiduità. Tasso di apertura. Mentre il tasso di apertura dei messaggi si mantiene tendenzialmente costante durante l´anno intorno al 32%, varia sensibilmente durante l´arco della giornata. La posta elettronica è utilizzata prevalentemente nelle ore lavorative, anche se solo il 5% degli indirizzi appartiene a un dominio aziendale.Il click-through. Il tasso di click su link interni al messaggio (click-through rate) raggiunge il 3,8% dei messaggi inviati e il 12,6% dei messaggi aperti (contro lo 0,3% massimo del banner sul web). Il picco di click-through si registra nelle prime ore della mattinata, mentre le aperture raggiungono il valore massimo alle17:00; alla sera l´attenzione al messaggio è minima con tassi di click-through contenuti. Infolink: http://www.Kiwari.com |
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