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Notiziario Marketpress di Lunedì 10 Marzo 2003
 
   
  LŽINTESA DEI CONSUMATORI CHIEDE CHE LŽAUDITEL PUBBLICHI I SUOI MISTERIOSI SISTEMI DI RILEVAMENTO DEL CONSENSO

 
   
  Milano, 10 marzo 2003 - Si riaccende la polemica attorno allŽAuditel e alle rilevazioni relative al gradimento dei telespettatori. Come si ricorderà lŽIntesa dei consumatori, qualche mese fa, sollevò il problema della segretezza del campione Auditel (le famose 5.000 famiglie) e dellŽesigenza di rendere pubblici tutti i dati relativi alle rilevazioni. Ciò in base ad un recente regolamento deliberato dallŽ Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni, il quale dispone che per tutti i sondaggi (e quindi anche lŽAuditel), debbano essere rese pubbliche tutta una serie di informazioni sui metodi seguiti per lŽelaborazione dei dati, il nome del committente e dellŽacquirente, la consistenza numerica del campione di intervistati, il numero o la percentuale dei non rispondenti e delle sostituzioni effettuate, ecc. E proprio allŽAutorità per le comunicazioni si era rivolta lŽIntesa, chiedendo di applicare il nuovo regolamento anche allŽAuditel, avvalendosi lŽAutorità stessa dei poteri sanzionatori di cui dispone. LŽautorità ha ora risposto allŽIntesa, assumendo una posizione che lascia obiettivamente perplessi. Per quanto riguarda infatti lŽesercizio dei poteri sanzionatori, lŽAutorità ha deciso di archiviare la pratica. A dire dellŽAgcom, infatti, la normativa sui sondaggi non sarebbe applicabile allŽAuditel e ciò in quanto, secondo Agcom le fattispecie dei sondaggi e degli indici Auditel sarebbero diverse. Ma la cosa grave è che lŽAutorità non si è affatto espressa in merito alla richiesta dellŽIntesa di avere accesso agli atti ed ai documenti che lŽAutorità ha adottato in materia di ascolti televisivi e radiofonici nel corso di questi anni e dei provvedimenti adottati dopo lŽemanazione del recente regolamento in materia di sondaggi. Un silenzio offensivo dei consumatori e delle associazioni che li rappresentano che non può restare impunito. LŽintesa si rivolge stavolta al Tar del Lazio, dinanzi il quale impugna il provvedimento dellŽAgcom. Al Tribunale Amministrativo Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori chiedono di dichiarare illegittimo il silenzio dellŽAutorità in merito allŽistanza dŽaccesso agli atti relativi i sondaggi televisivi; lŽIntesa chiede anche di sospendere la decisione dellŽAutorità di archiviare la richiesta dei consumatori, sul presupposto che sondaggi e Auditel appartengono alla stessa categoria. Le 4 associazioni, infine, chiedono al Tar di aver accesso a tutti i documenti Auditel relativi al campione di 5.000 famiglie sulle quali si basano le rilevazioni e a quelli sullŽelaborazione dei dati raccolti. Qualora il Tar accogliesse la richiesta dei consumatori, cadrebbe, dopo il segreto del paniere lŽIstat, quello sui dati Auditel, sempre più ermetici e quindi criticati.  
   
 

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