LA COMMISSIONE EUROPEA CREA UNA BANCA DATI PER LA RICERCA SULL´ACRILAMIDE NEGLI ALIMENTI
Bruxelles, 13 marzo 2003 - La Commissione europea ha lanciato una nuova banca dati di ricerca on line sui rischi per la salute connessi alla presenza di acrilamide (o amido acrilico) nei prodotti alimentari. L´acrilamide è una sostanza chimica potenzialmente cancerogena che viene prodotta da determinati carboidrati cotti al forno o fritti a temperature elevate. Mentre gli studi condotti sugli animali hanno rivelato un legame fra questa sostanza e alcuni tipi di cancro, non è chiaro se tale associazione sia valida anche per l´uomo. Uno studio svedese pubblicato nel 2002 ha mostrato che i livelli di amido acrilico nel cibo sono notevolmente più elevati di quanto si pensasse finora. "Dobbiamo analizzare attentamente il problema dell´acrilamide nei prodotti alimentari, al fine di valutare i rischi potenziali per la salute pubblica e stabilire i provvedimenti da adottare. È importante che tutti i ricercatori dispongano di un quadro globale delle azioni intraprese attualmente. La banca dati contribuirà alla definizione di tale visione d´insieme", ha affermato il commissario per la Salute e la Tutela dei consumatori David Byrne. La Commissione ha sviluppato la banca dati in stretta collaborazione con l´Autorità europea per la sicurezza alimentare (Aesa), al fine di illustrare le attività di ricerca in corso sull´acrilamide negli alimenti e garantire la realizzazione di progressi complementari. Le informazioni contenute nella banca dati, raggruppate nelle seguenti dieci categorie, saranno aggiornate regolarmente: livelli di acrilamide nei prodotti alimentari; esposizione dietetica all´acrilamide contenuto nel cibo; modalità di riduzione dei livelli di acrilamide nei prodotti alimentari; meccanismi di formazione; biodisponibilità dell´acrilamide nel cibo; tossicologia/cancerogenicità; biomarcatori; epidemiologia; metodi d´analisi; attività internazionali. Infolink: http://europa.eu.int/comm/food/fs/sfp/fcr/acrylamide/acryl_database_en.html