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Notiziario Marketpress di Martedì 18 Marzo 2003
 
   
  AL MUSEO DIOCESANO DI PADOVA LA MOSTRA "DALL´ADIGE ALLE ALPI. TESORI RITROVATI DELLA CHIESA DI PADOVA"

 
   
  Padova, 18 marzo 2003 - Fino al 1° giugno a Padova al Museo Diocesano, prezioso scrigno quattrocentesco, saranno esposti i tesori "ritrovati" della Diocesi padovana, una delle più estese d´Italia. "Dall´adige alle Alpi. Tesori ´ritrovati´ della Chiesa di Padova" è il titolo della rassegna che offre al pubblico un nucleo rilevante di opere restituite a nuova vita perché ritrovate dopo furti o riportate all´originaria bellezza dopo importanti interventi di restauro, e appartenenti al vasto territorio compreso nella Diocesi di Padova che si estende appunto dall´Adige alle Alpi, dalla Laguna Veneta all´Altopiano dei Sette Comuni. La mostra, parte di un progetto più ampio che coinvolge le scuole del territorio, è allestita nelle Gallerie del Palazzo Vescovile sviluppandosi nei piani della prestigiosa residenza: nel Salone dei Vescovi, nelle Sale di rappresentanza e nell´antico appartamento del Vescovo. Tra i documenti più antichi e preziosi saranno esposti il polittico con la Madonna e Santi di un anonimo pittore padovano della prima metà del Xiv secolo, proveniente dal Duomo di Piove di Sacco, e il Crocifisso ligneo scolpito da Nicolò Baroncelli per la chiesa parrocchiale di Vigonza nel 1454. Altre opere significative del Xv secolo sono la tavola raffigurante il Lamento sul corpo di Cristo di Andrea da Murano (1470-80), del Duomo di Cittadella e la scultura lignea di San Bernardino da Siena proveniente dalla Chiesa degli Eremitani di Padova. Sono esposte inoltre la Madonna in trono tra Santi di Bartolomeo Montagna dipinto per la Chiesa di Santa Maria in Vanzo di Padova all´inizio del secondo decennio del Xvi secolo; e la Natività della chiesa parrocchiale di Valstagna, frutto della collaborazione tra Francesco e Jacopo Bassano (post 1525). Tra i dipinti più importanti del Seicento ricordiamo La Cena in Emmaus di Alessandro Maganza ora collocata nella sacrestia della Chiesa dei Santi Marco e Pancrazio di Crespano del Grappa; il Martirio di Sant´agnese del padovano Giulio Cirello, dipinto per la chiesa di Sant´agnese di Padova oggi sconsacrata e adibita ad officina meccanica; la tela dall´insolita iconografia raffigurante La Vergine che porge il ritratto di san Domenico a un domenicano realizzato da Antonio Zanchi e proveniente dalla Chiesa di Santa Maria delle Grazie di Este (1697 ca.). E´ inoltre possibile ammirare, dopo i recenti restauri, la tela raffigurante San Francesco di Paola di Giambattista Tiepolo proveniente dalla Chiesa di San Nicolò di Piove di Sacco e oggi conservata al Museo Diocesano. All´interno del percorso espositivo sono inoltre allestite aree con postazioni multimediali per far conoscere le diverse competenze delle istituzioni che si occupano di tutela, come la Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologico del Veneto, il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale e la Diocesi attraverso il Museo Diocesano e l´Ufficio Beni Culturali. Per le scolaresche, per le quali funziona un servizio di viste guidate, è stata studiata una particolare attività didattica suddivisa in tre momenti: il "saluto" di Pietro Barozzi, vescovo di Padova dal 1487 al 1507 che accoglie i ragazzi; la visita vera e propria alla mostra ed al Museo Diocesano; il gioco di ruolo appositamente ideato per la mostra da Studiogiochi di Venezia con la consulenza del Museo Diocesano, dal titolo "Da che pArte stai?" . In alcune domeniche inoltre eccezionalmente, sarà il vescovo Pietro Barozzi in persona ad accogliere tutti i visitatori al Palazzo Vescovile, con la possibilità, anche per gli adulti, di partecipare gratuitamente al gioco. Infine, in occasione della Settimana della Cultura 2003, indetta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali dal 5 all´11 maggio 2003, sarà organizzata, nell´ambito della mostra, una serie di incontri e convegni che affronteranno tematiche legate alla tutela del patrimonio culturale ecclesiastico. Ritorna inoltre, l´iniziativa Verso le origini che propone l´accesso ad alcuni oratori e chiese minori di importanza storica e artistica della Diocesi di Padova, solitamente chiusi al pubblico. Da rilevare che i proventi della vendita del biglietto di ingresso alla mostra, con il quale è possibile anche visitare il Museo Diocesano, contribuiranno al restauro di un´opera d´arte esposta in mostra, la Carretta processionale con Santi e angeli della metà del Xviii secolo in legno scolpito e dipinto, opera di un Anonimo Scultore veneto e proveniente dalla Chiesa di Santa Maria delle Consolazioni di Este. La Mostra è promossa e organizzata dalla Diocesi di Padova - Museo Diocesano e Ufficio Beni Culturali e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologico del Veneto in collaborazione con la Direzione Generale del Veneto del Ministero dell´Istruzione, dell´Università e della Ricerca e dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. Ideazione del progetto: Andrea Nante e Giuliana Ericani; direzione della mostra: Andrea Nante e Fabrizio Magani. Sede dell´esposizione: Museo Diocesano, Palazzo Vescovile, piazza Duomo 12, Padova. Orari: tutti i giorni: 9.00 - 13.00/15.00-19.00 (lunedì chiuso). Catalogo: Museo Diocesano di Padova. Per informazioni e prenotazioni visite e laboratori: Segreteria Museo Diocesano tel. +39 049.652855 - +39 049.8761924, fax +39 049.8226150, e-mailinfo@museodiocesanopadova.It sito internet www.Museodiocesanopadova.it    
   
 

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