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Notiziario Marketpress di
Venerdì 21 Marzo 2003 |
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IMPREGILO: IL C.D.A. APPROVA LA PROPOSTA DI BILANCIO 2002: RISULTATO NETTO 25 MILIONI DI EURO (41 MILIONI DI EURO NEL 2001)
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Milano, 21 marzo 2003 - Il Consiglio di Amministrazione di Impregilo S.p.a., presieduto dal Prof. Paolo Savona ha esaminato la proposta di bilancio della S.p.a. E il consolidato di Gruppo per l´esercizio 2002 da sottoporre all´approvazione dell´Assemblea degli Azionisti convocata per il 30 aprile in prima e il 6 maggio, in seconda convocazione. L´assemblea dovrà anche deliberare in merito alla proposta del Consiglio di Amministrazione di distribuire un dividendo pari a 0,01 euro per ogni azione ordinaria. Per le azioni di risparmio, per quanto riguarda gli esercizi 2000, 2001, 2002, si propone un dividendo pari al 5% del valore nominale delle stesse, oltre alla maggiorazione del dividendo sulle azioni ordinarie in ragione del 2% del valore nominale delle azioni di risparmio, per un importo complessivo di 0,098 euro per ogni azione di risparmio. Il dividendo dovrebbe essere posto in pagamento il 15 maggio 2003. I principali dati consolidati per l´esercizio 2002: Il portafoglio lavori di fine periodo ha raggiunto i 6.320 milioni di euro per le costruzioni (6.231 milioni di euro nel 2001), e 8.680 milioni di euro per concessioni e servizi (9.658 milioni di euro nel 2001) nonostante la recessione argentina e la difficile congiuntura in Sudamerica; il valore della produzione è di 2.682 milioni di euro (2.468 milioni di euro nel 2001), con un incremento sia negli introiti legati alle costruzioni, sia in quelli delle concessioni; il conto economico presenta un risultato operativo di 138 milioni di euro (85 milioni di euro nel 2001), con un incremento del 62%; il risultato ante imposte ammonta a 42 milioni di euro, prima degli interessi di terzi, sostanzialmente in linea con il risultato dell´esercizio 2001 (43 milioni di euro); il risultato netto è di 25 milioni di euro (41 milioni di euro nel 2001); la posizione finanziaria netta ha continuato a migliorare scendendo a 465 milioni di euro (708 milioni di euro nel 2001), la differenza di 243 milioni di euro rispetto allo scorso anno è dovuta per 112 milioni di euro al deconsolidamento di Imprepar e per 131 milioni di euro al miglioramento della gestione; il patrimonio netto ammonta a 304 milioni di euro (425 milioni di euro nel 2001), come effetto di una svalutazione contabile delle partecipazioni nelle società in Sudamerica e un incremento di 25 milioni di euro per il risultato dell´esercizio. I principali dati della Capogruppo Impregilo S.p.a. Sono: il valore della produzione ammonta a 1.436 milioni di euro (1.557 milioni di euro nel 2001) in diminuzione rispetto all´esercizio precedente perché i ricavi riferiti all´esercizio 2001 comprendevano i valori di rami d´azienda ceduti nel 2001; il risultato operativo è di 104 milioni di euro (75 milioni di euro nel 2001); il risultato ante imposte è di 280 milioni di euro (-61 milioni di euro nel 2001); il risultato netto è di 171 milioni di euro (-46 milioni di euro nel 2001). Tale aumento è riferito sostanzialmente alle plusvalenze realizzate dalle cessioni infragruppo delle partecipazioni in Fisia Italimpianti S.p.a. Fibe S.p.a. E Fibe Campania S.p.a.; la posizione finanziaria netta è di 63 milioni di euro (49 milioni di euro nel 2001); il patrimonio netto ammonta a 488 milioni di euro (314 milioni di euro nel 2001) con un incremento di 171 milioni di euro dovuto al risultato dell´esercizio e 3 milioni di euro per la fusione di Fisia Partecipazioni S.p.a.. Il Gruppo ha completato la riorganizzazione avviata nell´esercizio 2000 con la definizione di nuove linee strategiche, la creazione delle business unit e la sistemazione in una società separata (Imprepar) delle attività non strategiche. Tutte le attività pregresse hanno ormai scontato in bilancio i loro effetti negativi, mentre le nuove commesse stanno producendo margini di redditività in linea con le aspettative degli investitori. Ciò vale anche per la società Imprepar, posta in liquidazione volontaria, dove l´attivo è stato valutato ai valori di presumibile incasso con ragionevole prudenza, ed il cui bilancio di liquidazione chiude a zero. Impregilo mantiene inoltre, attraverso un processo strutturato di pianificazione strategica una costante attenzione ai fattori chiave di successo specifici di ciascun business, al fine di meglio apprezzare l´evoluzione della posizione competitiva rispetto alla concorrenza internazionale più qualificata. Tale posizione competitiva si manifesta nella conclusione di opere di grande rilevanza e difficoltà con grande soddisfazione della committenza, come per esempio il nuovo Auditorium per la musica a Roma, e nella acquisizione continua di nuovi progetti sempre più impegnativi. Sono costantemente monitorati i mercati (mix prodotto/paese): i mercati da abbandonare, da mantenere o da aprire, vengono individuati sulla base di analisi di rischi politici, economici e finanziari, delle opportunità di business prodotte nel medio/lungo periodo, dei punti di forza del Gruppo e dell´affidabilità dei committenti. Nell´ambito della legge obiettivo emanata dal Governo italiano è stato dato un grande impulso alla realizzazione di grandi opere per adeguare le infrastrutture italiane a quelle europee. L´esecuzione di tali opere sarà affidata alla nuova figura del General Contractor. Impregilo per le capacità ingegneristiche, per le capacità organizzative, per aver già svolto questo ruolo su grandi opere sia in Italia che all´estero, si pone come primo General Contractor dell´industria delle costruzioni italiane. La selezione delle iniziative di project financing viene impostata con la finalità di ottimizzare il risultato della gestione e non solo quello delle costruzioni. Da una parte l´Azienda sta quindi rallentando il ritmo degli investimenti in nuove iniziative di concessione, mentre dall´altra ha già versato praticamente tutte le quote con capitale di propria competenza delle iniziative già intraprese le cui infrastrutture sono in corso di realizzazione, e sta chiudendo i contratti di finanza di progetto che permetteranno di trasformare in debiti "no-recourse" debiti finora garantiti dalla società. Sulla posizione finanziaria netta e sul debito lordo si attendono quindi continui miglioramenti nei prossimi periodi. Il costante incremento quantitativo e il miglioramento qualitativo del portafoglio ordini consente di riaffermare una indiscussa leadership sul mercato italiano e una posizione di grande forza su quello mondiale del Gruppo Impregilo che continua a vincere gare anche negli Stati Uniti e nel nord Europa, dove la concorrenza di imprese nazionali e multinazionali si presenta molto agguerrita. |
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