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Notiziario Marketpress di
Martedì 25 Marzo 2003 |
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UN PIANO DI COMUNICAZIONE NOTEVOLMENTE RAFFORZATO PER SOSTENERE ANCHE QUEST´ ANNO L´INIZIATIVA LYSOFORM DOTTOR SORRISO
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Milano, 25 marzo 2003 - L´impegno di Lysoform a favore del Dottor Sorriso nasce nel 2002. Lysoform, che da sempre conosce il valore della protezione della casa e dei bambini, sceglie di festeggiare il suo centenario sostenendo la Fondazione Aldo Garavaglia realizzando una serata benefica. Ad oggi i risultati raggiunti sono sicuramente buoni: i clown di Dottor Sorriso sono entrati in un nuovo ospedale e in tre nuovi istituti di riabilitazione regalando 1600 sorrisi a 1600 bambini. Ma Lysoform vuole fare di più. Da qui l´idea di promuovere una trasmissione, raccolta fondi, totalmente dedicata al sorriso come antidoto per affrontare con positività tutti i momenti della vita compresi quelli più difficili, come la malattia e il disagio psicologico di un bambino ospedalizzato. La trasmissione è andata in onda il 14 marzo durante una puntata del Maurizio Costanzo Show. Un tema particolarmente caro al presentatore che insieme ad alcune testate Mondatori (Tv Sorrisi e Canzoni e Donna Moderna) sta portando avanti un´operazione sul sorriso, partita da una ricerca americana sul potere positivo dell´ilarità nel quotidiano. Inoltre per tutto il mese di marzo e aprile i telespettatori -utenti- consumatori sono stati raggiunti anche con l´attività "Adotta un clown per regalare migliaia di sorrisi" presentata in tutti i punti vendita. Il tutto è stato rafforzato da una comunicazione massiccia. Il media mix della comunicazione ha compreso un´intensa campagna stampa su quotidiani e periodici, spot sulle principali emittenti radiofoniche, affissioni nei circuiti ospedalieri, tre telepromozioni all´interno della trasmissione Buona Domenica. "Crediamo moltissimo in quello che sta facendo quest´associazione e nell´utilità del clown che è capace di strappare un sorriso - dichiara Michele Martinenghi direttore marketing di Lever Fabergé Italia - e come azienda crediamo altrettanto tanto in queste azioni di marketing sociale. Ci tengo a sottolineare un aspetto: spesso le azioni di social responsability portate avanti dalla aziende vengono viste come dal pubblico in un´ottica utilitaristica e strumentale. Per noi non è così. E a conferma di questo posso anche dire che l´anno scorso, dopo la comunicazione sul nostro progetto, non abbiamo avuto apprezzabili benefici a livello commerciale e di quote di mercato. Con questo non voglio negare che un´iniziativa di marketing sociale sia vantaggiosa per tutti gli attori in gioco, ma nel nostro caso è scattata una marcia in più e da quando abbiamo investito in questa causa si è verificato un coinvolgimento e una condivisione così forti da parte di tutto il personale interno dell´azienda che abbiamo deciso di prendere una scelta strategica e di continuare con una scelta strategica e di continuare con questo progetto anche nei prossimi anni ". |
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