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Notiziario Marketpress di
Martedì 25 Marzo 2003 |
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METAMORFOSI DEL MITO PITTURA BAROCCA TRA NAPOLI, GENOVA E VENEZIA
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Genova, 25 marzo 2003 - Dietro l´impulso del rinnovamento del tema mitologico operato durante il Rinascimento, che aveva trovato momenti d´approfondimento nella fase tardo-manieristica, si assiste, a partire dal primo Seicento, alla rielaborazione delle tematiche mitologiche, inizialmente affrontate sul versante classicistico, sulla scorta dell´esempio dei Carracci e delle influenze di Poussin, poi rivisitate in chiave barocca. Facendo perno su tale momento, di forte impatto inventivo, la mostra punta a valorizzare i termini di trasformazione del Mito, con particolare riguardo alle tematiche meno note e con attenzione agli artisti attivi e interagenti nelle aree di Napoli, Genova e Venezia, considerate all´interno del circuito mediterraneo. Le scelte tematiche, legate alla traccia letteraria delle Metamorfosi di Ovidio, rivisitate attraverso le successive edizioni e traduzioni, saranno verificate anche come riflesso di esplicite preferenze della committenza: rispetto alle quali saranno analizzati gli inventari delle collezioni, a fronte della documentazione emersa dalla rilettura delle principali fonti. La riproposta dei principali miti ovidiani sarà accompagnata dalla riconsiderazione dell´influsso della produzione letteraria sei-settecentesca, con particolare attenzione a quelle opere, anche teatrali, volte alla riaffermazione della validità del Mito nelle sue valenze simboliche. In relazione alle diverse tematiche, divise per settori affini, sulla scorta delle quali verrà posta in evidenza, accanto alla novità delle proposte interpretative, la diversità del metro linguistico adottato. L´analisi delle varianti introdotte all´interno di una stessa tematica da un medesimo artista o da artisti di aree affini di produzione, consentirà di verificare l´ampiezza degli apporti e di individuare le potenzialità propositive di ciascun artista, spesso in relazione al contesto europeo. La mostra, a carattere prevalentemente iconografico, permetterà di analizzare la differenza delle proposte manifestatesi nella fase di transizione dal Sei al Settecento, e quindi nel passaggio dal tenebrismo tardobarocco alle rischiarate atmosfere arcadiche, successivamente potenziate attraverso le suggestioni del melodramma metastasiano. Artisti considerati Ambito napoletano: Ribera, Cavallino, Micco Spadaro, Giordano, Malinconico, Farelli, De Matteis, D.a.vaccaro, N. Vaccaro, Solimena, Del Po, N.m. Rossi, De Mura, G.b. Lama, Falciatore, Giaquinto. Ambito genovese: Castello, Piola, Guidobono, De Ferrari, Carlone, Magnasco Ambito veneziano: Bellucci, Ricci, Pagani, Amigoni, Zugno, Pittoni, Langetti, Bambini, P. E M. Liberi Principali Miti considerati Trasformazioni: Alfeo e Aretusa, Apollo e Dafne, Pan e Siringa, Salmace e Ermafrodito, Nettuno e Cornacchia, Filomela e Procne, Circe e Pico, Ifigenia, Cicno, Narciso, Latona Amori e Rapimenti: Andromeda e Perseo, Aurora e Cefalo, Ratto di Proserpina, Borea e Orizia, Europa, Ganimede, Bacco e Arianna, Diana e Endimione, Giove e Semele, Giove e Asteria, Giove e Callisto, Giove e Leda, Giove e Danae, Giove e Io, Galatea, Ratto di Elena, Nesso e Deianira La dimensione solare: Apollo e le Muse, Carro del sole, Apollo e Marsia Le punizioni degli dei: Diana e Atteone, Diana e Callisto, Giunone e Io, Mercurio e Argo, Minerva e Aracne, Venere e Marte sorpresi da Vulcano, Venere e Adone, Fetonte, Niobe, Orfeo e le Baccanti . Genova Palazzo Ducale - Appartamento del Doge: 22 marzo - 6 luglio 2003 Pinacoteca Provinciale, Salerno: 19 luglio - 19 ottobre 2003 Infolink: www.Palazzoducale.genova.it |
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