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Notiziario Marketpress di Venerdì 28 Marzo 2003
 
   
  GRUPPO PININFARINA, APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO 2002 MIGLIORAMENTO DEGLI INDICI REDDITUALI E DELL´UTILE NETTO NONOSTANTE UN CALO DEL VALORE DELLA PRODUZIONE. PREVISTO NEL 2003 UN AUMENTO DEL VALORE DELLA PRODUZIONE SUPERIORE AL 30%.

 
   
  Torino, 28 marzo 2003 - Il Consiglio di Amministrazione della Pininfarina S.p.a., riunito oggi sotto la presidenza dell´ing. Sergio Pininfarina, ha approvato il progetto di bilancio per l´esercizio 2002 da sottoporre all´Assemblea degli Azionisti il prossimo 15 maggio. L´assemblea sarà inoltre chiamata a deliberare in via straordinaria sulla proposta di fusione per incorporazione delle società controllate Pininfarina Ricerca e Sviluppo S.p.a. E Industrie Pininfarina S.p.a. Per quanto riguarda il Bilancio consolidato 2002, l´anno appena concluso ha confermato la riduzione del valore della produzione, già previsto in sede di approvazione del Bilancio 2001. Allo stesso tempo si evidenzia un miglioramento degli indici reddituali e un forte incremento dell´utile netto. Infatti, nonostante un calo del valore della produzione consolidato, passato dai 742,2 milioni di euro del 2001 ai 529,8 milioni di euro del 2002 (-28,61%), risulta in ascesa il rapporto tra risultato operativo (Ebit) e valore della produzione (3,94% contro il 3,44% del 2001). L´utile netto è aumentato del 60,21% passando da 9,3 milioni di euro del 2001 ai 14,9 milioni di euro del 2002 grazie ai benefici fiscali concessi dalla normativa vigente, con un´incidenza sul valore della produzione più che raddoppiata (2,81% il dato del 2002 a fronte dell´1,26% registrato l´anno precedente). La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2002 ammonta a 116,4 milioni di euro, in aumento del 3,83% rispetto a 112,1 milioni di euro al 31 dicembre 2001. Tra i fatti di rilievo del 2002 nei vari settori di attività, ricordiamo la realizzazione dello stile della Ferrari "Enzo", presentata in anteprima al Museo di Arte Moderna di Tokyo e ufficialmente al Salone di Parigi; l´inaugurazione nei tempi previsti del nuovo Centro di Engineering, che sancisce la volontà di investire in questo settore di attività; il rapido sviluppo delle attività della partecipata Open Air Systems Gmbh, costituita in febbraio, e la partenza a fine anno della produzione della Ford Streetka, presentata ufficialmente al Salone di Parigi. Le prospettive 2003 del Gruppo Pininfarina sono di un aumento del valore della produzione superiore al 30% dovuto a tutti i settori di attività. Tuttavia, dal punto di vista reddituale, la contemporaneità di due fenomeni: l´avviamento della commessa Ford Streetka (circa il 50% del mix di prodotto 2003) e la prosecuzione della fase di crescita di Open Air Systems Gmbh, comporterà l´assorbimento di significativi costi di start-up con una diminuzione della redditività complessiva rispetto al 2002. La capogruppo Pininfarina S.p.a. Ha chiuso il 2002 in utile per 2,9 milioni di euro rispetto ai 5 milioni di euro del 2001. Il calo è dovuto principalmente ai minori dividendi incassati, alla diminuzione degli altri proventi finanziari dovuta al perdurare del difficile momento dei mercati e all´aumento dei costi operativi in seguito alla concentrazione del personale e di alcune attività precedentemente a carico delle società controllate. La posizione finanziaria netta ammonta a 63,7 milioni di euro (+24,65% rispetto al 2001). Le stime per l´esercizio in corso prevedono un forte miglioramento dell´utile netto dovuto sia alla gestione finanziaria che a quella operativa. Il Consiglio di Amministrazione ha quindi proposto la fusione per incorporazione della Pininfarina Ricerca e Sviluppo S.p.a. E della Industrie Pininfarina S.p.a. In Pininfarina S.p.a.; la semplificazione del Gruppo è la naturale prosecuzione di quanto attuato negli ultimi anni attraverso l´accorpamento delle società minori alle controllanti e la concentrazione delle attività per business units con il potenziamento, per ciascuna di esse, delle risorse umane e tecniche. Attraverso la razionalizzazione delle strutture organizzative e societarie si perseguirà anzitutto l´obiettivo di un raggruppamento di tutte le attività e i servizi che il Gruppo Pininfarina è in grado di svolgere e offrire ai propri clienti in un´unica società organizzata in business units, con sostanziali sinergie grazie all´utilizzo di strutture gestionali e amministrative complessivamente ridotte e, quindi, più snelle e meno onerose. Tutto ciò per far fronte alla crescente richiesta da parte della clientela di servizi globali e alla sempre maggiore concentrazione del mercato automobilistico, fattori questi che impongono di ridurre i tempi di decisione e di semplificare le strutture organizzative. Si precisa che, una volta effettuata la fusione, la Pininfarina S.p.a. Perderà la natura di "holding" di partecipazioni industriali e assumerà essenzialmente la connotazione di società industriale produttrice di autoveicoli e fornitrice di tutte le tipologie di servizi connessi o correlati al mondo dell´autoveicolo (attività attualmente esercitate indirettamente attraverso le Società Incorporande). Conseguentemente si modificherà l´oggetto sociale in modo da comprendere le attività industriali oggi facenti capo alle società incorporande. In conseguenza della modifica dell´oggetto sociale agli azionisti ordinari e di risparmio spetterà, subordinatamente al perfezionamento della fusione, il diritto di recesso, come previsto dall´art. 2437 del codice civile. Le azioni rivenienti dall´esercizio del diritto di recesso verranno rimborsate a fusione avvenuta, successivamente e subordinatamente all´iscrizione dell´atto di fusione nel Registro delle Imprese, secondo la media aritmetica semplice dei prezzi ufficiali delle azioni ordinarie e delle azioni di risparmio registrati nell´ultimo semestre antecedente la data dell´Assemblea. L´azionista di maggioranza non eserciterà tale diritto. Il Consiglio di Amministrazione della Pininfarina S.p.a. Ha proposto inoltre la distribuzione di un dividendo, invariato rispetto allo scorso esercizio, di 0,3814 euro per azione di risparmio e di 0,34 euro per azione ordinaria, con stacco, previsto per il 26 maggio 2003, della cedola n. 3 per azione ordinaria e risparmio; il dividendo sarà pagabile a partire dal 29 maggio 2003. L´assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti è stata fissata in prima convocazione per il 15 maggio 2003 alle ore 10 presso la Pininfarina Ricerca e Sviluppo S.p.a. Di Cambiano e per il 16 maggio 2003, stessi ora e luogo, in seconda convocazione.  
   
 

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