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Notiziario Marketpress di
Venerdì 28 Marzo 2003 |
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AD AUTOMOTOR IL CONVEGNO "ASSISTENZA E RICAMBI AFFIDATI A TERZI O IRRINUNCIABILE ARMA DI FIDELIZZAZIONE". UNA SCELTA DIFFICILE CHE RICHIEDE MAGGIORE INFORMAZIONE E CONSULENZE
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Torino, 28 marzo 2003 - Il convegno organizzato dal mensile specializzato Interautonews ha affrontato questo tema quanto mai attuale dopo l¹entrata in vigore della nuova distribuzione automobilistica voluta dal Commissario Monti che ha reso meno rigide le regole riguardanti non solo la vendita di auto ma anche la garanzia, l´assistenza e la vendita dei ricambi. Ora ai concessionari si pone l´interrogativo se continuare a gestire l¹assistenza e la vendita dei ricambi in proprio o demandarla a terzi. Non si tratta di una decisione facile da prendere in quanto gli elementi che entrano in gioco sono molti e consistono principalmente in fattori quali ,marca rappresentata, situazione territoriale, livello di efficienza della propria officina, parco circolante e locali a disposizione ecc. Legalmente come ha spiegato l¹avvocato Marco Grilli, esperto del settore, il responsabile della garanzia e del prodotto stesso è e rimane il venditore che dovrà perciò porre tutta la sua attenzione affinché, nel caso di assistenza demandata a terzi, questa venga prestata con quel livello di qualità che il Costruttore impone. E´ intervenuto al dibattito Renato Argonauta, imprenditore del settore, che considera di primaria importanza per il business che il cliente continui a frequentare l¹officina diretta del concessionario moltiplicando così le occasioni d¹incontro che creano quella fidelizzazione che oggi tutti ricercano. Questa ipotesi risulta gradita anche alle Case, come affermato in sostanza da Enrico Atanasio, presidente di Mg Rover Italia, che certo non vedono di buon occhio il proliferare di interlocutori che si creano con le officine d´appoggio, peraltro non obbligate all´esclusività. La Mg Rover si è dichiarata pronta a farsi promotrice, nei casi più complessi, a fungere da consulente per creare le aggregazioni più opportune. Un¹altra rivoluzione è avvenuta nell´ambito dei ricambi, in quanto la nuova normativa ha introdotto il concetto del ricambio "equivalente", vale a dire un concessionario è libero di utilizzare per le riparazioni componenti di qualità equivalente, a quelli che sinora era obbligato ad acquistare dalla Casa rappresentata. Ma il singolo operatore non è in grado di trattare con il produttore di ricambi e si confronta solo con il grossista; Grilli al riguardo, consiglia ai concessionari di creare dei veri e propri gruppi d¹acquisto per costituire una potenzialità in grado di trattare grandi quantitativi e ottenere condizioni paragonabili a quelle dei Costruttori d´auto. Queste problematiche hanno dato origine ad un nutrito dibattito, coordinato dal giornalista Tommaso Tommasi direttore di Interautonews, dal quale è emersa la necessità di maggiore informazione e di consulenza per operare la scelta più opportuna. Www.automotor2003.it |
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