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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 09 Aprile 2003 |
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LA RELAZIONE DELLA COMMISSIONE EUROPEA RIGUARDANTE LA RICERCA SULLE CELLULE STAMINALI EMBRIONALI SPIANA LA STRADA AL DIBATTITO SUGLI ASPETTI ETICI
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Bruxelles, 9 aprile 2003 La Commissione ha pubblicato ieri una relazione sulle implicazioni scientifiche, etiche, giuridiche e socioeconomiche della ricerca sulle cellule staminali embrionali umane. NellŽambito del processo decisionale relativo al Sesto programma quadro di ricerca dellŽUe (6° Pq), la questione riguardante i finanziamenti comunitari a favore dei progetti che comportano ricerche sulle cellule staminali embrionali umane era rimasta in sospeso. Il Consiglio dei ministri, il Parlamento europeo e la Commissione hanno deciso di adottare una decisione a tal riguardo nel corso del 2003 e di affrontare lŽargomento nel quadro di un seminario cui parteciperanno gli esperti del settore. La relazione della Commissione esamina i potenziali benefici della ricerca sulle cellule staminali umane e valuta i vantaggi e gli svantaggi dellŽimpiego di cellule staminali prelevate da diverse fonti. Vengono inoltre passati in rassegna lŽattuale quadro normativo in vari Stati membri dellŽUe e i principi di gestione della ricerca sulle cellule staminali umane nellŽambito del 6° Pq. La relazione costituisce la base per un dibattito aperto e informato in occasione del prossimo seminario interistituzionale del 24 aprile 2003. Tale seminario contribuirà a definire gli orientamenti della ricerca sulle cellule staminali finanziata dallŽUe. "La presente relazione e il seminario previsto non riguardano lŽelaborazione di una normativa Ue sulle questioni etiche", ha dichiarato il commissario europeo della Ricerca Philippe Busquin. "Spetta agli Stati membri disciplinare gli aspetti etici. In Europa, abbiamo una legittima diversità di norme e approcci etici nel settore della ricerca sulle cellule staminali embrionali umane. Si tratta di esaminare, attraverso il dialogo, come possiamo favorire una stretta collaborazione nello Spazio europeo della ricerca e promuovere una ricerca innovativa a vantaggio dei cittadini, garantendo nel contempo il rispetto delle normative e dei valori nazionali." Il seminario, cui parteciperanno i ministri della Ricerca, i membri del Parlamento europeo ed esperti in campo scientifico, giuridico ed etico, contribuisce ad alimentare il dibattito europeo su tale argomento. A seguito al seminario, la Commissione intende presentare al Consiglio e al Parlamento europeo una proposta per definire, nellŽambito del 6° Pq, gli orientamenti riguardanti la gestione dei finanziamenti dellŽUe a favore dei progetti di ricerca basati sullŽimpiego di embrioni umani e di cellule staminali embrionali umane. La ricerca sulle cellule staminali rappresenta uno dei settori più promettenti della biotecnologia, in quanto offre la possibilità di sviluppare nuovi metodi per riparare o sostituire le cellule o i tessuti lesionati o malati e per curare le patologie croniche gravi, come ad esempio il morbo di Parkinson o il morbo di Alzheimer. Tale ricerca può anche fornire un contributo importante alla scienza di base, aiutando a comprendere i processi di sviluppo delle patologie e a sviluppare farmaci più sicuri ed efficaci. Essa solleva tuttavia una serie di questioni di natura etica laddove le cellule staminali sono prelevate da embrioni umani. Durante il processo decisionale relativo al 6° Pq e in attesa di un accordo sulle disposizioni di attuazione, previsto entro la fine del 2003, la Commissione ha deciso di non finanziare i progetti di ricerca basati sullŽimpiego di embrioni umani e delle relative cellule staminali, ad eccezione dei progetti che prevedono lŽutilizzo di cellule staminali embrionali umane in coltura conservate in banca o isolate. La Commissione si è impegnata a controllare i progressi e le esigenze in campo scientifico e a seguire lŽevoluzione delle legislazioni, delle normative e delle norme etiche a livello nazionale e internazionale riguardanti la ricerca sulle cellule staminali embrionali umane, tenendo conto anche del parere del Gruppo europeo di etica delle scienze e delle nuove tecnologie (Ege). La presente relazione è il risultato di tale attività di monitoraggio. La relazione esamina i seguenti aspetti: le caratteristiche delle cellule staminali e le diverse fonti disponibili, le potenziali applicazioni della ricerca sulle cellule staminali umane, lŽattuale stato dellŽarte della ricerca sulle cellule staminali embrionali umane, i vantaggi e i limiti delle varie fonti di cellule staminali umane, gli aspetti socioeconomici, la gestione della ricerca sulle cellule staminali embrionali umane. QuestŽultimo aspetto implica i seguenti elementi: i problemi etici in gioco, le normative vigenti nei diversi Stati membri dellŽUe in materia di ricerca sulle cellule staminali embrionali umane, le nuove normative attualmente in corso di esame negli Stati membri dellŽUe, le normative in vigore nei paesi candidati, la gestione della ricerca sulle cellule staminali nellŽambito del 6° Pq. Il 24 aprile prossimo, alle 12.30 presso lŽedificio Charlemagne della Commissione (rue de la Loi 170, Bruxelles), i rappresentanti delle tre istituzioni che partecipano al seminario saranno a disposizione dei giornalisti interessati per rispondere alle loro domande. |
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