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Notiziario Marketpress di
Giovedì 10 Aprile 2003 |
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"SERVIZI MOBILI DI NUOVA GENERAZIONE: INCONTRO TRA DOMANDA E OFFERTA"
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Milano, 10 aprile 2003 - "Servizi mobili di nuova generazione: incontro tra domanda e offerta" è il tema dell´evento organizzato da Smau, che si è tenuto ieri a Milano presso il Palazzo delle Stelline, con la partecipazione dell´On. Maurizio Gasparri, Ministro delle Comunicazioni, del Presidente Smau Antonio Emmanueli, di Vittorio Colao, Amministratore Delegato Vodafone-omnitel, Andrea Camanzi, Condirettore Public and Economic Affairs Telecom Italia, Vincenzo Novari, Amministratore Delegato H3g, Arturo Artom, Amministratore Delegato Netsystem, del Presidente Eito Bruno Lamborghini e di Pierfrancesco Di Giuseppe, Amministratore Delegato Nortel Networks Southern Region e sponsor dell´iniziativa. L´incontro è stato occasione per discutere sull´evoluzione dell´offerta e della domanda di nuovi servizi nel settore delle telecomunicazioni mobili in Italia e per approfondire un tema di grande attualità: l´evoluzione della telefonia mobile di nuova generazione. La telefonia cellulare ha inaugurato una nuova stagione nelle comunicazioni personali: si sono create nuove modalità di relazioni sociali, nuovi stili comportamentali. Oggi, il cellulare si apre alla comunicazione multimediale e si prevede che gli aspetti psicologici, emotivi e sociali giocheranno nel nuovo mercato un ruolo sempre più significativo. Indicazioni in tal senso emergono dalla ricerca Eito 2003 " Social shaping of Umts - Preparing the 3rd Generation", pubblicata da Smau-eito, e condotta dall´Umts Forum per indagare sulle aspettative e sui desideri dei consumatori in vista dei servizi mobili di nuova generazione. L´obiettivo dell´indagine qualitativa, basata su interviste, è mettere a confronto le esigenze e aspettative su cui si è costruito lo sviluppo dell´utenza Gsm con le esigenze e aspettative dei potenziali utenti della terza generazione. Dalla ricerca emerge che il Gsm soddisfa le necessità di "personal telephony" e intensifica le relazioni sociali esistenti. La telefonia 3G rafforzerà sempre più i comportamenti "person to person", influenzando anche i servizi "person -to-information" e M-commerce, di cui tuttavia già si vedono segnali anche all´interno della tecnologia attuale. Oltre il 60% degli intervistati utilizza la telefonia mobile per comunicare con i familiari in caso di emergenza, mentre oltre il 50% chiamerebbe in caso di emergenza gli amici più stretti. Oltre il 60% usa il cellulare per confrontarsi con i propri familiari circa il luogo in cui ci si trova. Il dato interessante che si evince dalla ricerca Eito è che oggi il telefono mobile viene utilizzato molto meno per chiacchierare e molto di più per comunicare i propri spostamenti o per chiamate in caso emergenza. Dalla ricerca emerge anche un diverso utilizzo di voce e testo. L´80% degli intervistati utilizza le chiamate voce per comunicare con i familiari, il 50% per comunicare con i colleghi, mentre solo il 2% comunica con i familiari attraverso messaggi di testo e con i colleghi. Tra amici, invece, la percentuale di coloro che utilizzano chiamate voce è di poco superiore a quella di coloro che utilizzano di messaggi di testo. Fin dalla sua nascita il telefono mobile ha incrementato i rapporti emozionali, rispondendo al desiderio comune di non essere mai isolati, ma sempre collegati, e dando la possibilità di organizzare al meglio la propria attività e la propria vita, di comunicare agevolmente con gli amici e di rafforzare la propria connettività sociale. Le nuove applicazioni, le prime delle quali sono già attuali, come la possibilità di inviare fotografie e file musicali oltre all´affacciarsi delle prime applicazioni di videocomunicazione mobile, mutano radicalmente lo scenario applicativo per i prossimi anni. Questo fenomeno ha risvolti precisi all´interno della catena del valore: mentre fino a poco tempo fa i contenuti non incidevano che per pochi punti percentuali, ora assumono un´importanza crescente. L´utilizzo del terminale mobile, inoltre, è sempre più orientato alle applicazioni "business", a supporto delle attività lavorative e professionali: la possibilità di programmare attività a distanza, di effettuare comandi on line e di collegarsi alla rete aziendale è già oggi ampiamente sperimentata e utilizzata. Ma è sul futuro che si gioca la partita e sulla capacità di operatori, utenti e protagonisti del sistema economico e istituzionale di creare un terreno favorevole allo sviluppo dell´innovazione. Solo così, come è emerso dall´incontro Smau di oggi, l´Italia potrà crescere e far progredire il vantaggio competitivo acquisito nel settore della telefonia mobile, compiendo un salto di qualità verso sistemi di telecomunicazioni convergenti e innovativi. |
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