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Notiziario Marketpress di
Giovedì 17 Aprile 2003 |
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L´UFFICIO BRITANNICO DEI BREVETTI AUTORIZZA LA BREVETTABILITÀ DI DETERMINATE CELLULE STAMINALI
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Bruxelles, 17 aprile 2003 - Il Regno Unito ha chiarito la propria posizione sulle invenzioni che implicano l´utilizzo di cellule staminali di embrioni umani, illustrando le circostanze nelle quali intende considerarne la brevettabilità. In una nota di procedura, pubblicata l´11 aprile, l´Ufficio dei brevetti del Regno Unito sostiene che la valorizzazione commerciale di alcuni tipi di cellule staminali "non sarebbe contraria né alla politica pubblica né alla moralità nel Regno Unito e, pertanto, non dovrebbe essere esclusa dalla possibilità di ottenere un brevetto". Secondo le autorità britanniche, l´elemento fondamentale è stabilire se le cellule staminali umane in questione possono dar vita ad un organismo umano completo. Nel caso delle cellule umane totipotenti, dotate di questa capacità, l´Ufficio britannico esclude la possibilità di rilasciare un brevetto. Analogamente, non saranno brevettabili i processi volti all´ottenimento di cellule staminali da embrioni umani e le invenzioni basate sull´utilizzo di embrioni umani a fini industriali o commerciali. Tuttavia, se l´invenzione che comporta l´impiego di cellule umane pluripotenti (incapaci di svilupparsi in un organismo umano completo) si rivela innovativa, originale e non contraria alla moralità, è possibile concedere un brevetto. L´approccio illustrato dall´Ufficio dei brevetti del Regno Unito è stato elaborato conformemente alla direttiva europea sulla brevettabilità delle invenzioni biotecnologiche che il paese ha recepito nel proprio ordinamento nazionale. Tuttavia, poiché la direttiva non affronta esplicitamente la questione delle invenzioni che implicano l´utilizzo di cellule staminali embrionali, la posizione adottata dal Regno Unito potrebbe rivelare se tale approccio alla concessione di brevetti sulle cellule staminali è compatibile con il quadro normativo attuale. Nella nota pratica, l´Ufficio dei brevetti sottolinea il "potenziale enorme della ricerca sulle cellule staminali [...] per lo sviluppo di nuovi trattamenti destinati ad una vasta gamma di malattie gravi" e avverte che in assenza della protezione commerciale garantita dai brevetti, gli inventori potrebbero non essere disposti ad intraprendere gli investimenti e gli sforzi di ricerca necessari per realizzare tali innovazioni. Infolink: http://www.patent.gov.uk/patent/notices/practice/stemcells.htm |
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