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Notiziario Marketpress di Giovedì 17 Aprile 2003
 
   
  SEGNALI POSITIVI DA MICAM SHOEVENT CHE HA CHIUSO CON UN + 1,7% SUL TOTALE VISITATORI

 
   
  Milano, 17 aprile 2003 - Giungono segnali positivi per il settore calzaturiero e per l´economia italiana da Micam hoevent, la manifestazione dedicata alla calzatura recentemente conclusasi a Milano. Un incremento dell´1,7% sul totale dei visitatori che raggiungono quota 31.523. Confortante, in questo momento riflessivo del mercato il dato sui visitatori stranieri che, raggiungendo le 12.030 presenze, aumentano il loro numero del 5,8% rispetto al marzo 2002. Nell´analisi delle provenienze per Paesi emergono dati interessanti sulle principali aree di mercato delle calzature "made-in-Italy". Significativi ad esempio i risultati di alcuni Paesi europei: l´incremento della Francia (+33%) e della Spagna (+71,1%) lasciano sperare in una raccolta ordini più convincente di quella della scorsa primavera/estate che si è appena chiusa. Positivi anche i risultati di alcuni paesi del nord Europa: Gran Bretagna (+27,5%) Belgio (+43,9%), Olanda (+56,6%) e Danimarca (+41,8%). Il dato che rassicura maggiormente il settore è quello riferito al mercato tedesco (in crescita del 32,9% i visitatori} da cui si attendono i primi segnali di risveglio dopo due anni di congiuntura fortemente negativa. Per quanto riguarda l´Asia Orientale, i risultati sono positivi tenuto in considerazione della situazione di mercato: il Giappone rimane di gran lunga il primo paese per numero di visitatori e fa registrare un calo contenuto (-1,3%) rispetto all´edizione di marzo dello scorso anno. In forte crescita invece i visitatori provenienti dalla Cina e Hong Kong (complessivamente +23,7%). Mantengono invece le posizioni la Russia (+0,1%) e più in generale i paesi della C Si e dell´Europa Orientale, mentre gli Usa registrano un calo contenuto al 3,5% rimanendo comunque il decimo paese nella classifica per presenze di visitatori. Gli effetti degli eventi delle ultime settimane e dell´inizio della guerra il primo giorno di apertura della manifestazione hanno invece indotto i buyer provenienti dal Medio oriente a rimandare i propri piani di viaggio: cali consistenti sono infatti registrati dai visitatori provenienti da Libano (-37,3%), Israele (- 37,2%) e Arabia Saudita (-47,3%). "Nel contesto di questa difficile congiuntura storica ed economica -commenta Antonio Brotini, Presidente di Micam -il risultato positivo ottenuto dimostra che la manifestazione vuole agganciare la ripresa e che gli imprenditori stanno lavorando intensamente per ridare slancio all´industria". La presentazione delle collezioni per l´autunno/inverno 2003/2004, che si è svolta in Fiera Milano con 1.254 espositori di cui 203 stranieri, è stata infatti il primo appuntamento fieristico dopo la notizia dell´attacco all´lraq, ed è giunta in un momento non facile per il settore: il quadro descritto dai dati preconsuntivi elaborati da Anci evidenzia per il 2002 un calo della produzione pari al 4,4% in quantità e a 1,5% in valore. Micam hoevent ha confermato però, con il traguardo appena raggiunto, la sua leadership fra le manifestazioni fieristiche internazionali, dimostrando di essere anche un´occasione unica per tastare il polso dei mercati e verificare l´andamento del settore. " La lettura che si può fare dei risultati della manifestazione -commenta ancora Antonio Brotini -è, in primo luogo, che la manifestazione ha saputo mantenere il ruolo di leader nel1´ambito del panorama fieristico internazionale. Oggi l´ltalia non è soltanto il primo paese produttore dell´Unione Europea: anche in ambito fieristico si può parlare di eccellenza del made-in- Italy. La seconda osservazione, invece, è riferita al momento che stiamo vivendo oggi: siamo di fronte ad una guerra ( sia pure ormai conclusa) annunciata da tempo e in un certo senso il mercato ha già scontato gli effetti negativi dell´evento. L ´impatto iniziale è stato quindi in un certo senso più limitato, perche chi è venuto al Micam aveva già messo in conto le conseguenze di una guerra. Ciò che farà la differenza sul mercato saranno i suoi effetti di lungo periodo. Le presenze dei buyer sono solo il promo indicatore dell0andamento del mercato: occorrerà verificare quanti degli ordini raccolti durante i giorni di manifestazione verranno confermati". Nel contesto della manifestazione, fra i momenti di incontro proposti, ha riscosso successo il convegno dal titolo "Calzatura: le professioni del domani" dedicato alla formazione, una tematica sulla quale Anci investe molto, cosciente di quale sia la sua importanza strategica per lo sviluppo dell´industria calzaturiera italiana. Il convegno ha presentato il progetto proposto da Anci, e sostenuto dal Governo, che sarà completato durante il semestre di presidenza italiano all´Unione Europea ed avrà l´obiettivo di creare titoli di studi validi nell´intero continente, individuando le competenze necessarie all´industria calzaturiera a livello europeo per rispondere a una precisa necessità delle aziende alla ricerca di personale qualificato. Nel corso della tradizionale serata di apertura, Micam ha conferito il Xv Micam Award, assegnato ogni edizione al miglior compratore o distributore, italiano e straniero. Nell´edizione appena conclusasi, sono stati premiati Agalarov Aras, Presidente della russa Crocus International e Renzo Bruschi della Bruno Bruschi Spa.infolink: www.Micamonline.com    
   
 

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