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Notiziario Marketpress di Lunedì 05 Maggio 2003
 
   
  BENZINA SCONTATA, RINNOVATE LE CARD POSITIVO BILANCIO DELL´OPERAZIONE NELLE PROVINCE DI CONFINE CON LA SVIZZERA

 
   
  Milano, 5 maggio 2003 - Saranno automaticamente rinnovate, a partire da giungo, le card per la benzina scontata nella fascia di confine con la Svizzera delle province di Como, Sondrio e Varese. L´operazione, iniziata nel giugno 2000 con durata di tre anni, ha dato infatti buoni risultati, per cui la Giunta regionale, su proposta dell´assessore al Bilancio e alle Risorse finanziarie Romano Colozzi, ha deciso che le oltre 300.000 tessere sconto a suo tempo distribuite, e ora in scadenza, possano essere automaticamente rinnovate presso qualsiasi distributore di benzina delle aree di confine. L´operazione avverrà attraverso gli apparecchi Pos in dotazione agli stessi distributori. Il bilancio della carta sconto benzina, introdotta per incentivare gli automobilisti residenti nelle aree di confine con la Svizzera a fare il pieno di carburante in Italia, è dunque largamente positivo. L´introduzione della card ha infatti consentito di incrementare del 50% i litri di benzina venduti a Como e provincia (198.832.089 nel 2002 contro i 133.791.650 del ´99, anno precedente all´introduzione della carta sconto), e di superare la soglia del 50% in provincia di Varese, dove si è passati dai 93.335.525 litri di carburante venduti nel ´99 ai 152.672.560 del 2002. Positivi anche i risultati in provincia di Sondrio, con 21.245.944 litri venduti nel 2002 contro i 13.376.512 del ´99. In totale, nei Comuni lombardi interessati dallo "sconto benzina" si sono venduti nel 2002 circa 381.600.000 litri di benzina contro i 247.800.000 del 1999, cioè oltre 133 milioni di litri in più. L´obiettivo dell´operazione era duplice: aumentare le entrate all´erario italiano e ridurre l´"evasione" delle imposte da parte di chi, allettato da prezzi al litro inferiori rispetto a quelli italiani, si recava oltre confine per effettuare il pieno. Questo incremento ed i conseguenti benefici fiscali hanno permesso ai cittadini di risparmiare, ai benzinai di vendere più carburante e assumere nuovo personale, alla Regione Lombardia di aumentare le entrate con i 9/10 dell´accisa sul venduto, con evidenti vantaggi per tutti i cittadini lombardi, e allo Stato di incassare risorse maggiori in virtù dell´aumento della quantità di carburante venduto.  
   
 

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