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Notiziario Marketpress di Martedì 06 Maggio 2003
 
   
  A CASTEL RONCOLO LA SUGGESTIVA MOSTRA "IL SOGNO DI UN RE" DEDICATA AL GENIALE LUDOVICO DI BAVIERA

 
   
  Milano 6 maggio 2003 - Un´occasione decisamente invitante per scoprire il paesaggio ancora intatto e aspro della provincia di Bolzano, dove a Castel Roncolo si svolge la suggestiva mostra "Il sogno di un re" dedicata a Ludovico di Baviera. Il 3 giugno 1833 re Ludovico I di Baviera, incuriosito dai racconti dello scrittore Josef Gòrres, risale il sentiero che porta a Castel Roncolo, all´imbocco della Val Sarentina. La sua mente era stata suggestionata dalla descrizione degli affreschi profani, unici nel loro genere, dall´architettura imponente, dalla posizione, dalle analogie dell´immagine del castello con l´ideale romantico che imperversava al tempo alla corte bavarese. Le vicende della vita di corte, la caccia, i tornei, l´ideale dell´educazione, della formazione alla vita intellettuale ed a quella amorosa, la contestuale ricerca di nazionalità attraverso le peculiarità del territorio, le raffigurazioni della letteratura medievale in un momento di assoluto revival delle radici medievali di tutta l´Europa meridionale avevano convinto il re ad effettuare personalmente la visita. Quella del 1833 fu la prima salita al castello e la sua passione riportò Castel Roncolo ad antichi splendori, lo rese noto nelle cerchie intellettuali di Monaco, rivalorizzò l´importanza degli affreschi e delle mura, tanto da renderlo fonte d´ispirazione per alcuni castelli della Baviera. Ribelle per definizione, non nascose mai la sua antipatia per Napoleone simpatizzando apertamente con Andreas Hofer e ponendo grande attenzione nei confronti delle vicende del Tirolo. Trasformò Monaco nella capitale europea di oggi: durante gli anni del suo regime sorsero la "Walhalla", la porta della Vittoria, la "Feldherrnhalle", esatta copia della Loggia dei Lanzi di piazza della Signoria a Firenze e numerosi monumenti in neoclassico che testimoniano la grandezza delle imprese dei bavaresi come reggenti della Grecia. Sposò la principessa Therese von Sachsen-hildburghausen e per l´occasione celebrò una festa popolare oceanica sulla "Theresienwiese" che, da allora, si ripete ogni anno con il nome di "Oktoberfest". A lui, dunque, appassionato amante della atmosfera romantica d´altri tempi, Castel Roncolo dedica la mostra, per celebrare la prima visita di Ludovico I di Baviera, la cui testimonianza emerge innanzitutto dall´eccezionale ritrovamento del "libro degli ospiti" che riporta il segno indelebile del suo passaggio. Organizzata dal Comune di Bolzano fino alla fine dell´estate la mostra accompagnerà i visitatori con la presentazione di una selezione di reperti provenienti da raccolte pubbliche e private, italiane, svizzere e tedesche. Gli oggetti che vengono esposti nelle sei sale rappresentano una panoramica storica, personale, sociale, scientifica e artistica del rapporto fra il sovrano e la sua epoca romantica. L´uomo Ludovico, dai grandi orizzonti, si presenta attraverso le sue pubblicazioni di poesie, in versione originale, la sua creatività manuale con un bicchiere soffiato da lui stesso. La sua grandezza viene rappresentata da numerosi quadri inediti prestati al castello per la grande occasione, dalle porcellane di "Nymphenburg" con i membri di famiglia ritratti sulle tazzine da caffè, dal gilet tessuto con un filo d´argento, dal costume tradizionale da minatore del padre, duca di Zweibrùcken Massimiliano, per citare solo alcune curiose testimonianze. Attraverso gli oltre 250 oggetti esposti, la mostra traccia un percorso nitido verso una nuova epoca: la musica vi è rappresentata con diversi strumenti fra i quali spiccano un clavicembalo ed un´arpa a pedali, i progressi della scienza vengono testimoniati da una delle prime macchine fotografiche, la "Daguerre", il legame di Ludovico con le personalità dell´epoca emerge dai suoi scritti originali e da una lettera scritta alla vedova di Friedrich Schiller. La mostra rappresenta un viaggio nella personalità di un´epoca intera con i suoi stili, i suoi vizi e le sue virtù. La valorizzazione dell´arte, il "ritorno alla natura", la grandezza di pensiero, rendono tributo a Ludovico uomo dei cambiamenti e dell´innovazione del suo tempo. "Il sogno di un re. Ludovico I di Baviera 1786-1868, il Romanticismo e Castel Roncolo" Bolzano - Castel Roncolo Fino al 31 ottobre 2003 Apertura: da martedì a domenica dalle ore 10 alle 18 Ingresso: intero 8,00 euro ridotto per residenti in Bolzano, gruppi (mm. 10 persone) studenti, anziani, militari e addetti al servizio civile 5,50 euro classi (prezzo per persona) 1,70 euro Visite guidate con un supplemento di 2,7 euro per persona (11 euro complessivi per le classi) Catalogo: la mostra è accompagnata da una pubblicazione a colori di 400 pagine. Informazioni: Tel. 0471 329808 - Fax 0471 324026 - Numero verde 800210003 e-mail: roncolo@comune.Bolzano.it sito internet www.Comune.bolzano.it/roncolo/ie  Locanda del castello Tel. 0471 324073 - Fax 0471 325399  
   
 

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